Tumori più frequenti

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Tumori più frequenti

In Italia i tumori che colpiscono maggiormente la popolazione sono quelli al colon retto, al polmone, al seno, alla prostata. Ma questo non significa che le altre forme tumorali non incidano in modo rilevante sulla salute (e sulla qualità della vita) dei cittadini.
Questa pagina raccoglie le 14 forme di tumore più diffuse: per ciascuna, una scheda monografica che comprende i fattori di rischio, le strategie di prevenzione, sintomi, diagnosi e trattamenti terapeutici.

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La prevenzione primaria-Lotta al tabagismo

 

 

Consiste nell’individuazione dei fattori di rischio che possono generare l’insorgenza della malattia e nella loro riduzione o eliminazione. Si attua attraverso l’educazione sanitaria e una corretta informazione. Per questo la LILT promuove il Codice europeo contro il cancro. Inoltre ha redatto una serie di opuscoli dedicati a corretti stili di vita, ai principali fattori di rischio e ai tumori piu diffusi.

Lotta al tabagismo

 

lotta al tabagismoSmettere di fumare è un grosso passo verso la longevità. Il primo punto del Nuovo Codice Europeo contro il Cancro testualmente recita: “Non fumare; se fumi, smetti. Se non riesci a smettere, non fumare in presenza di non fumatori”. Se nessuno fumasse, il cancro ai polmoni sarebbe una malattia quasi inesistente e sarebbe di gran lunga ridotta anche l’incidenza del cancro della bocca e della vescica (esposta alle sostanze tossiche eliminate attraverso le urine). La LILT, da sempre, si occupa di educare per “debellare” la dipendenza dal fumo ed informare sui danni causati dalla sigaretta.

La linea verde SOS. LILT 800 998877 offre un reale supporto a chi voglia abbandonare la dipendenza dal fumo: sono ormai più di 4.253 i corsi già realizzati dalla LILT, finalizzati alla disassuefazione dal fumo e condotti con successo mediante l’adozione di una metodica innovativa che esclude qualsiasi ricorso a medicine, offrendo al contrario molto spazio alle motivazioni personali, all’introspezione, all’ascolto delle dinamiche psicologiche che favoriscono e mantengono la cattiva abitudine alla sigaretta.

Smettere è essenziale, sono sufficienti pochi dati statistici per capire i reali danni del fumo:

 

  • solo nel nostro paese il fumo è considerato il responsabile di circa il 30% delle morti per tumore;
  • nel mondo, secondo un recente studio firmato da esperti della Cancer Research Epidemiology Unit dell’Università di Oxford, il 75% dei casi di cancro alla cavità orale, alla faringe e all’esofago può essere attribuito al consumo di tabacco e la percentuale si innalza ad oltre l’80% per il tumore ai polmoni;
  • il consumo di tabacco aumenta la probabilità di essere colpiti dal cancro ai polmoni dalle trenta alle sessanta volte.

Inoltre il fumo è il principale responsabile anche di altre patologie quali:

  • l’infarto;
  • l’ictus;
  • le bronchiti croniche ostruttive ed altri disturbi dell’apparato respiratorio.

… e per chi non fuma, attenzione ai danni del fumo passivo!

Ultimamente, l’Unità per la Prevenzione dei danni del fumo dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano, sulla base dei dati forniti dall’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente), ha evidenziato che la concentrazione di benzene rilevata a Milano era 6,7 volte in meno rispetto a quella rilevata in una stanza di 45 metri cubi dove si erano fumate 6 sigarette!

 

Diritti del malato

 

Le iniziative LILT a favore dei diritti dei malati di tumore

 

Aver cura di sè

guida ai diritti del malato“Aver cura di sè” è una pubblicazione elaborata con l’intento di aiutare i malati, in maniera semplice e accessibile a tutti, a conoscere i propri diritti e orientarsi fra i perorsi della burocrazia. Utilizzare al meglio le risorse disponibili, evitare le perdite di tempo lamentate dai pazienti per accedere alle tutele previste per loro, agevolare al tempo stesso anche il lavoro delle strutture sanitarie, è l’opportunità che si vuole offrire con questa pubblicazione.

Manifesto per i diritti del malato oncologico

manifesto dei diritti del malatoLa LILT in collaborazione con Adapt – Fondazione Marco Biagi e Europa Donna si e fatta promotrice del Manifesto per i diritti del malato oncologico il cui principale obiettivo e ampliare le tutele del lavoratore affetto da malattia oncologica. In Italia infatti sono molti coloro che convivono con il cancro. E’ quindi fondamentale promuovere la tutela medico-psicologica-legale dell’ammalato, e contemporaneamente sensibilizzare i datori di lavoro e la stessa comunita secondo il principio di uguaglianza e di salvaguardia del diritto fondamentale alla salute come previsto dalla nostra Costituzione (artt. 1, 3, 4, 32 e 38).

La Lega tumori di Genova cerca nuovi volontari

Genova – La sezione provinciale della Lilt, Lega Italiana per la lotta contro i tumori, è in cerca di nuovi collaboratori per l’estate, proprio perché basa la gran parte della sua attività sul volontariato.
L’associazione opera senza fini di lucro per la prevenzione oncologica.

L’impegno della Sezione nella lotta contro i tumori si esprime principalmente sul fronte della:

prevenzione primaria (stili e abitudini di vita) con incontri di Educazione alla salute sui temi del fumo e della corretta alimentazione, sia in sede che all’interno di scuole e aziende.

prevenzione secondaria (diagnosi precoce). Presso il Poliambulatorio di Via Caffaro si effettuano visite e consulenze specialistiche di prevenzione. Con l’Unità Mobile LILT porta la prevenzione anche nelle piazze di Genova e provincia, attraverso la diffusione di materiale informativo ed effettuando visite specialistiche

assistenza per il malato e la sua famiglia, con particolare riguardo alla riabilitazione e al reinserimento sociale.

La LILT conta oggi a Genova circa 2650 soci e nel Poliambulatorio di Via Caffaro fornisce ogni anno circa 5.000 prestazioni, tra visite visite ginecologiche e pap test, ecografie trasvaginali, mammografie, ecografie mammarie, visite senologiche, visite e mappatura nei, visite urologiche, visite colon retto, visite ed ecografie alla tiroide. LILT è inoltre operativa sul territorio con Delegazioni a Chiavari e ad Arenzano

http://www.genovaogginotizie.it/

Settimana Europea Contro il Cancro 2011

 

Al via la nuova edizione dell’European Week Against Cancer

Settimana Europea Contro il Cancro 2011

Bruxelles, 25 maggio 2011

Settimana europea contro il cancro: Un impegno comune per prevenire il cancro

Ogni anno viene diagnosticato un cancro a circa 2,5 milioni di cittadini europei, la seconda causa più comune di morte in Europa (29% dei decessi per gli uomini, 23% per le donne). Questa cifra è destinata ad aumentare a causa dell’invecchiamento della popolazione europea. Tuttavia, si stima che circa un terzo dei tumori potrebbe essere prevenuta se le persone facessero scelte più sane (o adottassero abitudini di vita più sana). La settimana europea contro il cancro di quest’anno, rilanciata sotto la guida della European Cancer Leagues come una delle attività del Partenariato europeo per la lotta contro il cancro, si concentrerà sui sani stili di vita. Come relatore principale della cerimonia inaugurale di Bruxelles, John Dalli, commissario europeo per la Salute e la politica dei consumatori, ha incoraggiato i partecipanti a promuovere la prevenzione del cancro attraverso le loro organizzazioni e le istituzioni nazionali, regionali e locali.

Dalli ha dichiarato: “Il mio messaggio in occasione della Settimana europea di quest’anno contro il cancro è semplice: le persone possono prendere provvedimenti per migliorare la loro salute ed evitare alcuni tipi di cancro, facendo scelte più salutari. Benché le autorità pubbliche non possano obbligare la gente a modificare il loro comportamento, credo che abbiamo il dovere di fornire ai nostri cittadini le informazioni di cui hanno bisogno per avere il pieno controllo sulla loro salute”. Ha poi concluso: “mi impegno a sostenere gli Stati membri e le parti interessate nel loro sforzo di partenariato congiunto per la prevenzione e il controllo del cancro, in ogni modo”.

Per quasi un quarto di secolo, la Commissione ha lavorato per individuare e promuovere le buone pratiche in materia di prevenzione cancro, diagnosi, trattamento e cura. Lavorando insieme con gli Stati membri, la condivisione delle conoscenze, capacità e competenze nella prevenzione del cancro e di controllo, si può fare di più per affrontare e combattere efficacemente il cancro in tutta l’Unione.

Le politiche dell’UE includono:

Prevenzione

A livello europeo, notevoli risorse sono state stanziate per promuovere sani stili di vita e migliorare la salute generale dei cittadini dell’Unione europea, affrontando i principali fattori di rischio come consumo eccessivo di alcol, cattiva alimentazione, inattività fisica e consumo di tabacco. L’Alcohol Strategy 2006 e la strategia sull’alimentazione, il sovrappeso e l’obesità 2007 dell’UE, sono volti a definire un approccio integrato con gli Stati membri e le varie parti interessate, comprese le ONG e l’industria, per ridurre i problemi sanitari causati da questi fattori. Per quanto riguarda il tabacco, l’approccio dell’Unione europea comprende normative (sulla pubblicità dei prodotti del tabacco), sostegno agli Stati membri in settori quali la prevenzione e la cessazione, ambienti liberi dal fumo e il finanziamento di una campagna di sensibilizzazione in tutta l’Unione Europea.

La nuova campagna UE “Gli ex-fumatori sono inarrestabili” sarà lanciato nelle prossime settimane. Inoltre, la Commissione sta attualmente lavorando e prevede di presentare nel 2012una proposta di revisione della direttiva sui prodotti del tabacco 2001. A seguito di una analisi della consultazione avviata lo scorso anno e la preparazione di una valutazione d’impatto, la direttiva potrebbe essere rafforzata e adattata per rispecchiare gli impegni internazionali, gli sviluppi dei prodotti del tabacco e dei progressi nella scienza.

Partnership

L’ultima iniziativa contro il cancro della Commissione è il partenariato europeo per la lotta contro il cancro (EPAAC), lanciato nel settembre 2009. Il partenariato comporta lo sforzo delle varie parti interessate e una risposta comune per prevenire e controllare il cancro. Si propone inoltre di sostenere gli Stati membri nella lotta contro il cancro in maniera più efficiente. Entro la fine del partenariato, tutti gli Stati membri disporranno di piani oncologici integrati. Ciò dovrebbe contribuire a conseguire l’obiettivo a lungo termine che è quello di ridurre l’incidenza di cancro del 15% entro il 2020.

Il primo Open Forum del EPAAC si terrà il 14-15 giugno 2011 in Spagna e si concentrerà su “Sanità, cancro e ricerca”.

Screening

Nel dicembre 2003, i ministri della Salute dell’Unione europea hanno adottato all’unanimità una raccomandazione del Consiglio sullo screening dei tumori, che definisce i principi di buone pratiche nella diagnosi precoce del cancro. Gli Stati membri sono invitati ad applicare a livello nazionale programmi di screening della popolazione per carcinoma della mammella, del collo dell’utero e del colon-retto, con garanzie di qualità. Linee guida europee sul seno, screening del cancro del collo dell’utero e del colon-retto sono stati rispettivamente pubblicate nel 2006, 2008 e 2011 dalla Commissione europea come parametri di riferimento per assistere gli Stati membri nell’effettuare screening nel modo più efficace possibile.

Ricerca

Il sostegno finanziario dell’UE per la ricerca sul cancro dal 2003 ammonta a quasi 1 miliardo di €, finanziando 183 progetti. Questo supporto ha creato la necessaria collaborazione tra i centri per la cura del cancro, i ricercatori ei gruppi di difesa dei pazienti nei diversi paesi per migliorare il modo in cui vengono affrontati i tumori, aiutando a rendere i migliori trattamenti disponibili per tutti e raggiungere più pazienti. Notevoli sforzi sono stati fatti per il cancro al seno, i tumori rari, i melanomi, la leucemia e l’imaging del cancro. Il Cancro di donne e bambini sta ricevendo una particolare attenzione. Ad esempio, per la prima volta in Europa, un progetto (PanCareSurFup-http://www.pancaresurfup.eu/) si concentrerà sugli effetti collaterali a lungo termine del trattamento nelle donne sopravvissute al cancro infantile.

Per maggiori informazioni visitare il sito:

http://ec.europa.eu/health/major_chronic_diseases/diseases/cancer/index_en.htm # fragment1
http://ec.europa.eu/research/health/medical-research/cancer/index_en.html
http://www.overcomingcancerwithresearch.eu/
dal sito http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/639&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=fr

IL FUMO UCCIDE! LA LILT TI AIUTA A SMETTERE

 

 

IL FUMO UCCIDE! LA LILT TI AIUTA A SMETTERE

Il 31 maggio si celebra la Giornata Mondiale Senza Tabacco indetta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che, per il 2011, ha scelto di mettere in evidenza l’importanza della “Convenzione Quadro dell’OMS sul Controllo del Tabacco”, il primo Trattato per il controllo del tabacco che ha avuto l’adesione di oltre 170 Paesi.
Il trattato riafferma il diritto di tutte le persone al più alto standard di salute e vincola i Paesi che vi hanno aderito con impegni precisi, tra i quali: proteggere le persone dall’esposizione al fumo di tabacco, informarle dei rischi che corrono in termini di salute, aiutare tutti coloro che vogliono smettere di fumare.
Per questo dal 24 al 31 maggio la LILT torna nelle principali piazze italiane per sensibilizzare i cittadini su un tema così importante per la salute di tutti.
Un evento che coinvolgerà le 106 Sezioni Provinciali LILT, i 395 punti Prevenzione/Ambulatori e migliaia di volontari per informare, consigliare e distribuire l’utilissima guida sull’argomento e cosa e come fare per smettere di fumare.
La LILT è sempre pronta ad accogliere le richieste di aiuto per smettere con la sigaretta. Oltre 60 mila fumatori sono già stati seguiti nei vari centri territoriali, con i Gruppi per la Disassuefazione dal Fumo, con il servizio SOS LILT, dove un’equipe di medici e psicologi fornisce informazioni sui danni del fumo attivo e passivo, indicazioni sui centri specializzati, sviluppa programmi di sostegno telefonico per i fumatori che desiderino smettere.

Per la Giornata Mondiale Senza Tabacco 2011 la LILT propone inoltre, in cambio di un piccolo contributo, le shopping bags disegnate in esclusiva per LILT da 7 prestigiose firme della moda italiana: Blumarine, Marioboselli, Marella Ferrera, Franco Litrico, Carlo Pignatelli, Roccobarocco, Giuseppe Zanotti Design. Le borse possono essere richieste presso le Sezioni Provinciali LILT.

31 maggio giornata mondiale senza tabacco

 

http://www.legatumoriaosta.it/31_maggio_giornata_mondiale_senza_tabacco.htmlIL FUMO UCCIDE! 


Il 
31 Maggio è la Giornata Mondiale Senza Tabacco promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

La LILT è impegnata nella lotta al fumo, col fine di educare alla salute un numero sempre più ampio di cittadini, a partire dai ragazzi in età scolastica.

Quest’anno il tema riguarda la “convenzione quadro dell’OMS sul controllo del tabacco”. E’ il primo trattato sottoscritto sotto l’egida dell’OMS e rappresenta una tappa importante per la promozione della salute pubblica. L’uso del tabacco è, infatti, la principale causa prevenibile di morte. Quest’anno oltre 5 milioni di persone perderanno la vita per malattie correlate all’impiego del tabacco, come tumori, patologie cardiache, ictus, malattie respiratorie. E solo in Italia si registrano circa 40.000 nuove diagnosi di tumore del polmone.

LILT TI AIUTA A SMETTERE!


LILT, PREVENIRE E CURARE I TUMORI 18 marzo 2011 15:20

Sono oltre 2 milioni e mezzo in Italia gli ammalati di cancro ma”prevenire,curare e guarire dal tumore si può” anche a partire dall’adozione di corretti stili alimentari. Lo ricorda la Lega iitaliana per la lotta contro i tumori che dal 13 al 21 marzo promuove la settimana per la prevenzione oncologica. Volontari Lilt saranno presenti in numerose piazze italiane per offrire opuscoli informativi e una bottiglia di olio extra vergine d’oliva dalle elevate qualità protettive non solo rispetto a malattie cardiovascolari e metaboliche ma anche per vari tipi di tumore.Durante la”Settimana di prevenzione”apertura prolungata degli ambulatori Lilt. Info al numero verde Sos Lilt 800.998877

LILT-opuscoli

La missione principale della LILT è la prevenzione dei tumori.

Due sono i tipi di prevenzione: prevenzione primariaprevenzione secondaria.

Prevenzione secondaria:consiste nella diagnosi precoce, cioè in esami volti a individuare formazioni pretumotali o tumori allo stadio iniziale. L’obiettivo è ridurre la mortalità, migliorare la qualità della vita del malato oncologico e l’invasività degli interventi. La LILT è impegnata nella prevenzione secondaria con: 
La Campagna Nastro Rosa che prevede esami per l’individuazione del tumore al seno 
379 ambulatori delle Sezioni Provinciali che effettuano esami diagnostici tutto l’anno e per diversi tipi di tumore.

Prevenzione primaria: consiste nell’individuazione dei fattori di rischio che possono generare l’insorgenza della malattia e nella loro riduzione o eliminazione. Si attua attraverso l’educazione sanitariae una corretta informazione. Per questo la LILT promuove ilCodice europeo contro il cancro. Inoltre ha redatto una serie di opuscoli dedicati a corretti stili di vita, ai principali fattori di rischio e ai tumori più diffusi:

Collana LILT

E’ possibile richiedere in formato cartaceo i seguenti 6 opuscoli della “Collana LILT”.

La donna e il seno Il tumore del collo dell'utero Il tumore della prostata Il melanoma Vivere bene - Consigli utili per il paziente stomizzato Gestione del paziente laringectomizzato negli interventi d'emergenza

I seguenti opuscoli sono disponibili solo effettuando il download. Non è disponibile la versione cartacea.

Prevenzione: cos’è, come si attua

image Pacchetto igiene: La Piramide Alimentare della LILT

RESTART - Riparti con uno stile di vita più sano Opuscolo informativo sulla prevenzione - Mi vOlio Bene Prevenzione diagnosi e cura dei tumori

Tutto quello che devi sapere sui rischi del fumo e cosa fare per smettere di fumare

... E' ora di smettere Liberi dal fumo Basta sigaretta - Tutto quello che devi sapere per smettere di fumare

Prevenzione del tumore al seno

La donna e il seno Da Donna a Donna: Battilo sul tempo! Si scrive screening si legge prevenzione dei tumori

Prevenzione del tumore a: mammella, cervice uterina e colon retto

Il tumore del collo dell'utero Si scrive screening si legge prevenzione dei tumori

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Prevenzione del melanoma e del tumore della pelle

Sole e salute: 5 buoni consigli per esporsi al sole

Melanoma e Tumore della pelle - Pieghevole informativo per melanomi e tumore della pelle Il melanoma Manuale per gli operatori e gli utenti dei centri per

Prevenzione del tumore alla prostata

Il tumore della prostata

Prevenzione del tumore al polmone

Tumore del polmone

Guida ai diritti della persona malata

Guida ai diritti della persona malata

 

Due importanti studi sono stati effettuati sulla correlazione tra l’insorgenza del tumore e le condizioni ambientali:

imageCampi magnetici elettrici statici e a frequenze estremamente basse (ELF)-Rischio cancerogeno

imageCampi elettrici, magnetici ed elettromagnetici a frequenze intermedie, a radiofrequenza e microonde