Auguri di Buone Feste

 

I migliori Auguri

 

di Buon Natale e felice Anno Nuovo

 

Caro Socio,Laringectomizzato e Familiare

 

Sei invitato ad un piccolo rinfresco che si terrà nella nostra Sezione il 17 dicembre  2013 con ritrovo alle ore 14.30 circa.

 

Avremo così l’occasione di scambiarci gli auguri per le prossime feste.

 

Ti attendiamo

 

Il Consiglio

 

 

AILar

 

Ass. Italiana Laringectomizzati

 

Sezione di Sesto San Giovanni

 

M.d.L. Franco Fugazza

 

Centro di Rieducazione Fonetica

 

Orari martedì e giovedì 14.30-16.30

 

20099 Sesto San Giovanni

 

Via Rovani 217

 

Tel. 338 4541683

Dolci Pasquali – I cudduraci

 

 
cudduraci primo piano

 

..E’ Pasqua!!!! 😀
Sembra strano se penso che Natale è stato l’altro ieri…ma non si può dire che l’aria primaverile e pasqualina non si avverta, basti pensare ai buonissimi profumi che ti toccano i sensi appena metti il naso fuori di casa… e questo succede in tutto il Mondo: ognuno ha le sue ricette tipiche, le sue tradizioni

Cudduraci sono i dolci tipici pasquali di Reggio Calabria e provincia (nelle altre province calabresi, questi dolci prendono nomi diversi e lo stesso si può dire della Sicilia).
In generale, comunque, questo particolare dolce è tipico di quasi tutte le Regioni del Sud Italia ed in ogni posto assume non solo forme diverse, ma anche nomi diversi 😀
Anticamente era fatto di pasta di pane, ma con il tempo la ricetta venne modificata in una pasta frollosa.
I Cudduraci sono fatti anche per essere regalati, come tutti i dolci tradizionali delle feste, ed anticamente, c’era anche l’usanza che la ragazza lo facesse per il suo fidanzato, inserendo all’interno della pasta tante uova per quanto fosse grande il suo amore per lui (potevano esserci anche 25 uova in un solo biscotto O_o)…e comunque le uova non vanno mai messe in numero pari…un pò come le rose 😀

Era sempre una festa per me, quando mia madre iniziava a farli, più che altro perchè poi avrei potuto colorare le uova sode che lo abbellivano…che divertimento!!! 😀
Tutte le uova scarabocchiate con le matite, stando bene attenti a non toccare i bordi di pasta! 😉

E con l’immagine di una bimba che colora il suo dolcino, auguro a tutti Voi una felicissima Pasqua…serena, soprattutto! :-*


I Cudduraci

Ingredienti

  • 1 kg di farina
  • 400 gr di zucchero
  • 4 uova
  • 200 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente
  • un bicchierino di liquore (Amaretto, Cointreau o altro di vostra preferenza)
  • 2 bustine di lievito in polvere
  • estratto di vaniglia
  • la scorza grattuggiata di un limone
  • un pizzico di sale

uova sode



impasto e uova-cudduraci



Miscelare la farina con lo zucchero, il lievito e sale. Fare una fontana ed inserire al centro le uova, l’estratto di vaniglia, la scorza del limone ed il burro a pezzetti.
Impastare velocemente e dare all’impasto le forme che si preferiscono: cestini, colombine, ecc.. Inserire al centro di ogni dolce un uovo o più e decorare l’impasto come più si preferisce (si possono usare zuccherini colorati o argentati, oppure decorare l’uovo con treccine di impasto…diamo spazio alla fantasia!)
L’impasto deve essere steso ad un’altezza di 1,5 – 2 cm.
Infornare a 180° per 15- 20 minuti.



cestino e cudduraci
http://www.mypaneburroemarmellata.com/2010/04/i-cudduraci.html

Voltonio e Bidonia, le mascotte Ecolamp al Carnevale 2013


Voltonio e Bidonia, le mascotte Ecolamp al Carnevale 2013

Fino al 12 febbraio Voltonio eBidonia, le mascotte del Consorzio Ecolamp, sfileranno per Venezia diffondendo messaggi preziosi per la tutela dell’ambiente ed educando grandi e piccoli sulla raccolta differenziata delle lampadine.
Nel weekend, da sabato 2 a domenica 3 febbraio, potrete incontrali in Piazza San Marco. Scoprite le tappe dei giorni successivi e caricate le vostre foto con le mascotte sulla pagina Facebook di Ecolamp.
E non perdetevi quest’anno le mascherine dei due personaggi…sul retro tutte le info per il corretto riciclo delle lampade esauste!
Per saperne di più vai su www.ecolamp.it

Buon 2013

Auguri di una buona fine e un ottimo inizio
Potrebbe bastare se tutto in Italia e nel mondo non dico andasse bene ma normale come dovrebbe accadere in un pianeta che si considera civile e invece è pieno di storture e accadimenti che farebbero paura anche al periodo più nero della nostra lunga storia della terra.
Io spero nel mio cuore che i fuochi d’artificio oltre a rischiarare la notte facciano luce sulla nostra coscienza di cittadini e che tutti uniti possiamo cambiare in meglio e mettere le regole del gioco ,visto che siamo maggioranza e che abbiamo in nostre mani mezzi di comunicazioni impensabili soltanto una cinquantina d’anni fa ed invece siamo una massa di pecore pronte a correre a secondo dei comandi dei pochi che cercano solo la loro ricchezza.
Un 2012 che ha portato morti e disgrazie dovute al l’essere umano che per costruire sta distruggendo l’ecosistema e tramite le banche sta portando tutti verso il baratro della miseria globale,perché alla fine per loro il globalismo vuol dire un mondo di schiavi e miseria pronto a fare dei schiavi a una sparuta minoranza.
Un nuovo anno che porterà nuove elezioni per cambiare tutto per non cambiare niente e ci troverà a fare sacrifici per restare in Europa e tornando al l’esempio di prima siamo pecore che si accapigliamo per restare dentro il macello chiamata Unione Europea e aspettare la nostra fine.
Concludo questo mio scritto per non farlo diventare un mini discorso di fine anno augurando a tutti una buona fine 2012 e un ottimo inizio 2013.
GiElle 12

L’Enpa rinnova l’appello: Capodanno “silenzioso”

Enormi rischi per gli animali domestici e selvatici
Molte amministrazioni hanno deciso per il divieto, altre ignorano il problema

Nuovo appello Enpa contro i botti (Foto L.Gallitto)
di Lorenzo Gallitto
Roma, 24 dicembre 2012 – L’Enpa torna alla carica contro i botti di fine d’anno. Dopo le campagne e le prese di posizione dei giorni scorsi, l’Ente nazionale protezione animali ha deciso di rinnovare l’appello all’Anci, Associazione nazionale comuni italiani. Carla Rocchi, presidente Enpa, ha chiesto all’associazione di farsi interprete, presso i singoli comuni, dei rischi connessi all’utilizzo di questi strumenti sia per gli umani che per gli animali.
ARTICOLI CORRELATI
E’ arrivato Babbo Natale (Foto Olycom)
A passeggio nella neve
SEGUI LE NOTIZIE SU FACEBOOK
Condividi
Molte grandi città, comprese Torino, Milano, Bologna, Venezia, Bari, Modena, hanno già emanato ordinanze specifiche per bloccare i fuochi di Capodanno. Altre amministrazioni hanno, sin qui, ignorato il problema o, al massimo, si sono limitate a introdurre divieti per i cani nelle piazze. Catania, nei giorni scorsi, ha apertamente criticato le ordinanze di divieto affermando che si tratta di provvedimenti ipocriti destinati a non essere rispettati. Però l’Enpa non demorde e torna a chiedere lo stop agli spettacoli pirotecnici organizzati dai Comuni per celebrare il Capodanno.
. I fuochi d’artificio – spiega – determinano un fortissimo stato di stress con grande disagio e stati d’ansia che, a volte, possono determinare la morte per infarto di cani o gatti. C’è anche un altro problema sottolineato da Rocchi nell’appello rivolto ai Comuni: gli animali selvatici.
.
.
. C’è ancora tempo, almeno qualche giorno, per tramutare l’appello in realtà e restituire agli italiani, e ai loro amici pelosi, un Capodanno sereno e di tranquillità. Senza rischi per nessuno, siano umani o animali.
Lorenzo Gallitto
Per contatti con la nostra redazione: animali@quotidiano.net