Una tazzina di caffè contro il cancro Ottime proprietà antiossidanti e un valido aiuto alla lotta contro il cancro: la rivincita del caffè

Il caffè è stato spesso demonizzato e vietato da medici e salutisti e ora per la bevanda più amata dagli italiani è il momento della riscossa

Secondo una recente ricerca scientifica condotta dall’Irccs – Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano – il caffè 
oltre ad avere ottime proprietà antiossidanti è un valido aiuto nella lotta contro il cancro. Grazie al contenuto di polifenoli, il caffè riesce ad accellerare il processo che elimina le tossine responsabili dell’insorgere di neoplasie, ed essere ottimo aiuto a prevenire l’insorgenza di molti tumori.

Lo studio è stato condotto su alcune donne che consumavano caffèregolarmente e sulle quali si è registrata una minore probabilità di ammalarsi di cancro del seno

Tre o quattro tazzine al giorno
 sono la dose, raccomandata per chi gode di buona salute e non soffre di ipertensione o malattie vascolari, che riesce a raddoppiare la quantità di antiossidanti nel nostro organismo.

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Mangiare gelato rende felici. Le dritte per consumarlo al meglio nelle calde giornate d’estate Il gelato fa bene al cervello, lo dimostrano diverse ricerche. Ecco come conservarlo al meglio quando fa caldo

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gelato dreamstimeGelato, re dell’estate

E’ estate: tutti pazzi per il gelato. Dati, curiosità e ricette per gelati, sorbetti e granite fatte in casa

Mangiare gelato rende felici. L’aveva già evidenziato una ricerca dell’Institute of Psychiatry di Londra: mangiare un cucchiaino di gelato attiva nel cervello gli stessi ricettori di piacere di quando si vince alla lotteria o si ascolta la propria musica preferita. Questa tesi è confermata da uno studio promosso da un noto marchio di gelati: a detta del 73% degli psicologi e dei nutrizionisti specializzati nello studio del benessere psicofisico, il gelato è in grado di offrire importanti benefici psicologici, fa tornare all’infanzia e provoca emozioni positive.
 

Da una ricerca IGI-Eurisko emerge che il momento della giornata preferito dagli italiani per gustare un buon gelato è durante il pomeriggio, come spuntino, per gli adulti, e merenda, per bambini e ragazzi (62%). A seguire troviamo il gelato consumato la sera dopo cena (40%) e come dessert (13%). Mentre il 7% degli italiani durante la bella stagione sceglie di consumare un gelato come sostituto del pasto a pranzo.
 

Ovviamente, l’antidepressivo per eccellenza è ilcioccolato. E poi, suggeriscono gli psicologi, amarena, pistacchio e i gusti esotici per rilassarsi, caffè o tiramisu come energizzanti, panna per ritrovare il buonumore. La crema è il gusto preferito dagli innamorati chi è felice, in pace con se stesso, ama mescolare senza problemi i gusti più disparati. Anche la grandezza del gelato ha un suo significato: un gelato in coppetta si addice a chi vuole un momento tutto per sè, un attimo di riposo, di pausa dallo stress quotidiano. Chi sceglie il cono, invece, vuole condivisione, compagnia, evasione e cerca conferme negli altri. Lo stecco, infine, è per i più coraggiosi, chi è abituato a vivere forti emozioni e non vuole perdere tempo.
 

L’Istituo del Gelato Italiano consiglia, per l’utilizzo domestico, il gelato confezionato in quanto resiste bene anche quando fa caldo perché le tecniche di lavorazione e le temperature molto basse a cui viene prodotto e conservato fino al momento in cui arriva al punto vendita tengono conto di eventuali sbalzi di temperatura e di variazioni climatiche.
 

Ecco qualche consiglio per gustare al meglio il gelato confezionato anche con il caldo:

– Il primo check da effettuare è quello “a vista”: laformazione di brina o di cristalli di ghiaccio ad esempio sulle vaschette o sui secchielli di gelato è infatti il classico indice che il gelato ha subito sbalzi di temperatura consistenti o prolungati.
– Una volta acquistato il gelato bisogna farlo arrivare a casa nelle condizioni migliori: non lasciarlo per troppo tempo nel bagagliaio dell’auto soprattutto se le temperature sono molto elevate. Se non si dispone di una borsa termica può essere utile conservarlo in un sacchetto di carta che ha una funzione isolante e tornare a casa al più presto per rimetterlo nel freezer assicurandosi che la sua temperatura sia posizionata sui -15/-20°.
– Se conservato correttamente nel freezer di casa il gelato confezionato dura in modo ottimale per lungo tempo. Sulle confezioni dei gelati è comunque indicato il tempo di conservazione consigliato dallo stesso produttore per gustare l’eccellenza del gelato stesso. E’comunque consigliabile evitare di aprire e chiudere in continuazione il freezer o peggio lasciarlo aperto per un tempo prolungato alcuni microcristalli di ghiaccio del gelato si sciolgono e poi si ricongelano formando altri cristalli più grandi, che lo rendono meno morbido e vellutato al palato. Un indizio utile per capire se il freezer non ha una temperatura costante è la formazione di piccoli cristalli di ghiaccio sulla confezione o addirittura sulla superficie del gelato. 
– E’ assolutamente sconsigliato, infine, ricongelare il gelato che si è sciolto: il risultato organolettico sarebbe decisamente deludente.

Il caffè allunga la vita

 

 

 

Il caffè allunga la vita e a dirlo sono i risultati di uno studio condotto da alcuni ricercatori del National Cancer Institute presso i National Institutes of Health americani su 400 mila persone sia uomini che donne; i partecipanti che hanno preso parte a questa ricerca hanno risposto ad alcune domande relative al loro stile di vita, abitudini alimentari ed altro. E’ quindi emerso che in a parità di altre abitudini negative, come il fumo il rischio di mortalità per gli uomini che bevono da 2 a 6 caffè al giorno rispetto ai coetanei che non invece non bevono caffè si riduce del 10%; per le donne invece del 16%.

 

Forse gli effetti benefici del caffè sulla salute dell’uomo, alcuni dei quali già noti da tempo potrebbero essere dovuti alle sostanze di cui è composta la bevanda; altri studi avevano infatti messo in evidenza i positivi effetti su fegato e diabete.

diverse dosi di caffè può aiutare a prevenire le malattie

Diferentes doses de café ajudam a prevenir doenças. Foto: Getty ImagesRicco di antiossidanti, il caffè aiuta a prevenire le malattie

Foto: Getty Images

 

Il caffè è in forte espansione! Prova di ciò sono diversi studi riguardanti i benefici della bevanda per la salute, pubblicato il Martedì e Mercoledì (17 e 18) dal quotidiano britannicoDaily Mail .

Seconda bevanda più consumata al mondo, perdendo solo l’acqua, il caffè può mettere a rischio la salute da troppa caffeina, ma può anche aiutare a combattere le malattie come il cancro e demenza. Tutto sarà la quantità di caffè consumate ogni giorno.

Una tazza
Uno studio greco con 485 persone tra 65 e 100 anni ha dimostrato che mangiare una tazza di caffè al giorno può aiutare a ridurre la pressione sanguigna perché le arterie diventano più sane. I ricercatori ritengono che gli antiossidanti del caffè per aumentare la produzione di ossido nitrico, un composto che si trova naturalmente nel corpo che aiuta a rilassare le pareti delle arterie, diminuendo la pressione sanguigna.

Una sola tazza di caffè al giorno può anche migliorare la funzione cerebrale. Gli scienziati dell’Università di Bristol in Inghilterra, ha studiato 600 persone e ha trovato coloro che bevevano regolarmente caffè meglio nelle prove di quelli che non mangiare né bere decaffeinato versione preferita. “La caffeina rende più zucchero raggiunge il cervello, dando energia supplementare per il corpo e fornendo un temporaneo aumento della capacità cognitiva”, ha detto Sarah Schenker, nutrólogo.

Le persone sensibili alla caffeina, anche una sola tazza di caffè può richiedere del tempo per addormentarsi, perché la sostanza vogliono otto ore per essere eliminato dal corpo.

Due tazze
Secondo gli scienziati dell’Università della Florida, tale importo aiuta a tenere lontano il morbo di Alzheimer. Lo studio non è stato fatto negli esseri umani, ma i risultati hanno suggerito che circa 200 mg di caffeina – o due tazze di caffè – al giorno aiuta a prevenire l’emergere di alcune proteine ​​del cervello legata alla perdita di memoria legati alla malattia e la demenza.

Due tazze di caffè mezz’ora prima di esercizio fisico può anche migliorare le prestazioni atletiche, dice uno studio pubblicato sulla rivista International Journal of Sports Medicine . Tuttavia, le donne incinte dovrebbero limitare l’assunzione di due tazze di caffè solo perché la caffeina aiuta ad aumentare gli ormoni dello stress come l’adrenalina e il cortisolo, che può aumentare le probabilità di aborto spontaneo.

Tre tazze
Nel 2008, la rivista medica Cancer American Medical Journal ha riferito che tre tazze di caffè al giorno sono sufficienti a ridurre di 1 / 5 il rischio di sviluppare cancro ovarico, soprattutto nelle donne che non hanno mai preso la pillola. E un altro studio pubblicato nel Journal of American Medical Association , ha suggerito che gli uomini che ingeriscono questa quantità di caffè erano 40% in meno di probabilità di avere calcoli biliari.

Nel 2006, un altro studio USA ha osservato che più di tre tazze di caffè al giorno potrebbe aumentare la probabilità di avere un attacco di cuore, a causa dell’aumento di caffeina, che fa battere il cuore più velocemente e aumenta la pressione sanguigna.

Questa stessa quantità di caffè, secondo i ricercatori dell’Università di Lund di Stoccolma, potrebbe ridurre le dimensioni del seno di alcune donne. L’effetto della caffeina sulla estrogeni potrebbe essere responsabile della riduzione delle misure.

Quattro tazze
Essere ricco di polifenoli, un tipo di antiossidanti, il caffè è legata alla prevenzione dei tumori. E questa sarebbe la quantità ideale per fornire i benefici di questi nutrienti nel corpo. Gli scienziati dell’Università dello Utah trovato che le persone che bevono quattro tazze di caffè al giorno avevano il 39% meno probabilità di avere il cancro della bocca e della laringe. Altri studi hanno suggerito che questa dose di caffè previene il cancro della prostata, mammella, colon e retto e diabete di tipo 2.

Come effetto collaterale, le persone che bevono quantità di caffè che hanno il doppio delle probabilità di sviluppare artrite reumatoide, perché la caffeina può aumentare i composti organo che portano alla infiammazione delle articolazioni.

Cinque coppe
National Cancer Center di Tokyo (Giappone), gli scienziati hanno analizzato 90 000 di mezza età di dieci anni e ha scoperto che questa quantità di caffè al giorno può ridurre di tre quarti il ​​rischio di danno renale. Gli antiossidanti della bevanda sarebbe responsabile dell’effetto protettivo.

Molti altri studi hanno contestato i giapponesi, dicendo che cinque tazze di caffè può collaborare con l’insorgenza dell’osteoporosi, in quanto la caffeina interferisce con l’assorbimento del calcio da parte dell’organismo. Tuttavia, la National Osteoporosis Society americana ha sottolineato che non vi è alcuna prova conclusiva che il caffè può danneggiare le ossa, ma ha avvertito che cinque tazze di caffè – e nessun altro – sarebbe considerata una dose sicura.

Sei o più bicchieri
Dopo aver esaminato 90 000 donne, uno scienziato da Wayne State University negli Stati Uniti, ha sottolineato che sei o più tazze di caffè al giorno può ridurre del 31% le probabilità di avere il cancro della pelle. Allo stesso tempo, alcuni dicono che questa dose potrebbe causare disidratazione, aumento di ormoni dello stress, irritare l’intestino e causare problemi cardiovascolari.

Un altro studio della Harvard University, seguita quasi 50.000 uomini e hanno scoperto che coloro che ha bevuto sei o più tazze di caffè ridotto del 20% le probabilità di sviluppare tumori maligni della prostata. Questo numero aumenta al 60% rispetto agli uomini che non bevono la bevanda – e anche il caffè decaffeinato è stato efficace.

http://saude.terra.com.br/noticias/0,,OI5136590-EI16560,00-Diferentes+doses+de+cafe+ajudam+a+prevenir+doencas.html

Furano nelle capsule del caffè: meglio usare la vecchia moka

L’Italia è famosa per il suo espresso, ma attenzione alle capsule: uno studio dimostra come quelle ermetiche blocchino all’interno sostanze tossiche

Consumare caffè in capsula aumenta il rischio diingerire furano, ossido tossico e cancerogeno, generalmente considerato un inquinante organico persistente, presente soprattutto quando cibi e bevande vengono sottoposti a trattamento termico.

Javier Santos, docente di chimica analiticaall’Università di Barcellona, ha deciso di studiare attentamente la presenza di sostanze pericolose nel caffè. Con un team di esperti ha quindi redatto il rapporto “Occurrence of furan in coffee from Spanish market: Contribution of brewing and roasting”, con il quale sono state messe in luce alcune criticità nella produzione e distribuzione del caffè nel mercato spagnolo, equiparabili alla situazione italiana.
Lo studio dell’Università di Barcellona, pubblicato sulla rivista scientifica Food Chemistry, ha analizzato le diverse modalità di somministrazione della famosa bevanda: inpolvere, solubile e in capsule, rilevando come nel caffè in capsule le dosi di furano siano più elevate rispetto ad un caffè fatto in maniera tradizionale. Stilando una classifica approssimativa di contenuto di furano per le diverse tipologie di caffè, si ottiene:
·caffè in capsule, 117-244 nanogrammi per millilitro;
·caffè preparato con macchinetta tradizionale, 20-78 ng/ml;
· decaffeinato, 15-65 ng/ml;
·caffè solubile, 12-35 ng/ml.
Secondo il Professor Santos «la ragione di questi alti livelli è dovuta al fatto che le capsuleermeticamente sigillate impediscono che il furano, che è altamente volatile, si disperda». Nonostante i dati preoccupanti, il team di studiosi rassicura gli amanti del caffè, dato che i livelli disostanze nocive riscontrate sarebbero tali da non essere ritenuti dannosi per la salute umana.
Resta comunque il fatto che, insieme al black gold, il corpo assorba, in dosi variabili, furano. Ciò potrebbe orientare i più assidui bevitori a scegliere l’opzione più sicura possibile.
Come sottolineato più volte, soprattutto in merito alle dosi di cibo radioattivo che una persona può ingerire in “tutta sicurezza”, il dubbio sorge in merito alla possibilità di accumulo di queste sostanze nel nostro organismo: se i tecnici sono certi che, per essere pericoloso, il furano dovrebbe essere ingerito in quantità molto elevate (circa 20 caffè al giorno), ben poco ci dicono sul rischio di accumulo

UNA O DUE TAZZE AL GIORNO FAVORISCONO L’ELASTICITA’ VASCOLARE

CUORE: IL CAFFE’ AIUTA A MANTENERLO GIOVANE

CUORE: IL CAFFE' AIUTA A MANTENERLO GIOVANE

(AGI) – Stoccolma, 1 set. – Un consumo moderato di caffe’ aiuta il cuore a mantenersi giovane anche nei soggetti con l’ipertensione. Lo afferma uno studio presentato dall’Universita’ di Atene al meeting della Societa’ Europea di Cardiologia a Stoccolma ed effettuato su un gruppo di anziani tra i 65 e i 100 anni. I ricercatori hanno analizzato 485 residenti di una casa di riposo, scegliendo quelli che avevano una pressione piu’ alta, e testando i vasi sanguigni intorno al cuore con una risonanza. I pazienti con un consumo di caffe’ di una o due tazze al giorno hanno mostrato una maggiore elasticita’ vascolare intorno al cuore sia rispetto a quelli che non ne bevevano sia a quelli che ne bevevano piu’ di due tazze. La maggiore elasticita’ e’ associata a un minor rischio di problemi cardiaci successivi. ”Il beneficio non si ha se il consumo non e’ moderato – ha spiegato Christina Chrysohoou, uno degli autori della ricerca – perche’ l’eccesso di caffeina restringe i vasi sanguigni, annullando l’effetto positivo”.