Che cos’è la tosse

La tosse è un fenomeno fastidioso che ha inizio con una rapida e profonda inspirazione. La laringe, posta sopra alla trachea, funge da valvola. La glottide resta aperta per far passare liberamente l’aria nei polmoni attraverso la trachea. Per alcune frazioni di secondo, la glottide chiude completamente la trachea, in modo che l’aria non possa fuoriuscire dai polmoni.

In questo breve istante, la muscolatura che attiva l’espirazione è contratta e la pressione dell’aria nei polmoni è molto elevata, come accade in un palloncino gonfio che venga premuto con forza. Quando la glottide si riapre, la pressione si abbassa in modo “esplosivo”.

 

Nel punto più stretto della trachea, l’aria espulsa con un colpo di tosse raggiunge velocità fino a 75km l’ora, trascinando verso l’alto i corpi estranei, che nel caso di malattie da raffreddamento sono rappresentati generalmente dal muco. Contemporaneamente le vibrazioni della laringe stimolano il distacco del muco.

In questa azione, rapida e intensa, viene coinvolta tutta la muscolatura dell’apparato respiratorio: il diaframma e la muscolatura intercostale, i muscoli del collo, i muscoli esterni del torace, i muscoli della cintura scapolare, dell’addome e della schiena.

FONTE

Dieci rimedi naturali e sciroppi fai-da-te per la tosse

rimedi tosse cover
Di Marta Albè
Rimedi naturali per la tosse. Con il ritorno del freddo, ecco riaffacciarsi anche uno dei disturbi tipici della stagione autunnale o invernale: la tosse. Soprattutto se la tosse è leggera e non è diventata cronica, è possibile correre ai ripari e provare a calmarla prima che si aggravi ricorrendo ad alcuni rimedi naturali, che prevedono soprattutto la preparazione di infusi e disciroppi casalinghi, a base di erbe officinali spontanee e di ingredienti che sono facilmente presenti in ogni dispensa.
E’ consigliabile assumere gli sciroppi al momento del bisogno, quando la tosse diventa più fastidiosa e insistente e bere un infuso calmante alla sera, per poter riposare bene nonostante la tosse.
 

1) Sciroppo al miele

miele
Per la preparazione dello sciroppo, riscaldate in un pentolino il succo di un limone e versatelo in una ciotola aggiungendo un cucchiaio di olio di semi di girasole e mezzo bicchiere di miele. Mescolate bene per amalgamare il tutto e trasferite in barattoli di vetro sterilizzati, da conservare in frigorifero. Prendetene uno o due cucchiaini al bisogno per calmare la tosse.


 

2) Sciroppo all’aglio

aglio
Immergete tre teste d’aglio sbucciate e tagliate a spicchi in due bicchieri d’acqua. Riponete il tutto in una pentola e lasciate cuocere fino a quando l’acqua non si sarà dimezzata. Rimuovete gli spicchi d’aglio e aggiungete al liquido ottenuto 1 bicchiere di aceto di mele e 40 grammi dimiele. Mescolate, portate ad ebollizione, lasciate raffreddare e conservate in una bottiglietta di vetro in frigorifero. Prendetene un cucchiaio al giorno.

3) Infuso al timo

timo
Un infuso a base di timo per calmare la tosse può essere preparato portando ad ebollizione 250 ml d’acqua, che dovrà essere versata all’interno di una tazza sul cui fondo sarà già stato cosparso un cucchiaino di timo essiccato e tritato. Lasciate riposare per quindici minuti, filtrate e bevete una volta al giorno. L’infuso può essere lasciato raffreddare e utilizzato per i gargarismi nel casso in cui la tosse sia accompagnata da mal di gola.

4) Infuso al basilico

basilico
Oltre all’infuso al timo, anche l’infuso al basilico può essere utilizzato per calmare la tosse. Versate sul fondo di una tazza un cucchiaino di foglie di basilico precedentemente essiccate e tritate. Portate ad ebollizione 250 ml d’acqua in un pentolino e versatela nella tazza con il basilico. Lasciate riposare per 15 minuti, filtrate e bevete una volta al giorno.

5) Sciroppo di marrubio

marrubio
Il marrubio comune, o robbio, è un erba spontanea della famiglia delle Laminaceae nota per il proprio effetto balsamico. Per gli utilizzi erboristici viene raccolta nel mese di luglio. Può essere utilizzata per la preparazione di una medicina naturale per la tosse che prevede di mescolarne l’infuso, ottenuto con 1 cucchiaio di foglie essiccate lasciate riposare per dieci minuti in una tazza di acqua bollente, con mezzo bicchiere di miele. Lo sciroppo può essere trasferito in barattoli da conservare in frigorifero. Se ne possono assumere 4 cucchiaini al giorno, 1 ogni 4 ore.

6) Infuso di cipolle

cipolle
Affettate due cipolle, copritele completamente con acqua all’interno di una pentola, portate ad ebollizione e lasciate cuocere fino a quando non si saranno ben ammorbidite. Occorreranno circa quindici minuti. Il liquido ottenuto può essere imbottigliato, lasciato raffreddare e consumato a cucchiaini nel momento del bisogno per calmare la tosse.
 

7) Infuso alla rosa canina

rosa canina
Per la preparazione di un infuso di rosa canina vi occorreranno due cucchiaini delle suebacche essiccate per ogni tazza da 250 ml d’acqua. Portate l’acqua a voi necessaria ad ebollizione e versatela nelle tazze sul cui fondo avrete già disposto le bacche. Lasciate riposare per quindici minuti, filtrate e bevete una volta al giorno.

8) Aceto di mele e miele

aceto_mele
Ecco uno sciroppo semplicissimo da preparare al momento quando desiderate provare acalmare la tosse in maniera naturale. Mescolate semplicemente mezzo cucchiaino di miele e mezzo cucchiaino di aceto di mele ed assumetelo immediatamente.
 

9) Impacco all’aglio

Ecco un impacco da applicare sul petto per provare a calmare la tosse. Tritate due o tre teste d’aglio e frullatele con dell’olio d’oliva in modo da ottenere un composto che sia possibile spalmare all’interno di un fazzoletto. Ripiegate il fazzoletto e applicatelo sul petto riscaldandolo con una borsa dell’acqua calda. Rimanete a riposo e lasciate agire il più possibile.

10) Infuso di malva e semi di papavero

malva
Preparate un infuso per calmare la tosse lasciando riposare per 15 minuti in una tazza contenente 250 ml d’acqua portata ad ebollizione, un cucchiaino di malva essiccate e un quarto di cucchiaino di semi di papavero. Quindi filtrate il tutto e bevete una o due volte al giorno.





Fonte: greenme.it

Febbre, tosse e raffreddore: via il caldo arriva l’influenza

E’ previsto un brusco cambio di clima e le sindromi parainfluenzali sono in agguato. Febbre, tosse e raffreddore stanno arrivando

Sei pronto all’arrivo dell’influenza? Hai già il raffreddore? Il repentino cambio di stagione, con il relativo calo di temperature, è lo scenario ideale per la diffusione delle sindromi para influenzali. Nei prossimi giorni i meteorologi prevedono un rientro del clima alle medie stagionali e, quindi, una forte contrazione termica (stimata attorno agli otto gradi). Ecco che allora si intensificheranno i raffreddori e legastroenteriti, spesso assimilati all’influenza stagionale.

Il consiglio è quello di prepararsi ad affrontare ilcambio di clima difendendo il proprio organismo perché non si lasci attaccare di virus in agguato. Adulti e specialmente anziani e bambini possono intensificare l’attenzione alle norme igieniche e l’assunzione di alimenti vitaminici e probiotici. I primi per proteggersi dall’insorgenza di affezioni a cura dell’apparato respiratorio, i secondi per la protezione dell’apparato gastrointestinale. Se invece la prevenzione non dovesse bastare i giorni di ripososono necessari per riprendersi perfettamente e per non diffondere ulteriormente il virus.

Per quanto riguarda invece la vera influenza stagionale la campagna vaccinale inizia a metà ottobre e finisce alla fine di dicembre 2011. Il vaccino 2011-2012 è del tutto simile a quello della stagione precedente e rispecchia le indicazioni dell’Oms che ha indicato la seguente composizione del vaccino per l’emisfero settentrionale:
– antigene analogo al ceppo A/California/7/2009 (H1N1)
– antigene analogo al ceppo A/Perth/16/2009 (H3N2)
– antigene analogo al ceppo B/Brisbane/60/2008.

La vaccinazione conferisce una protezione che comincia due settimane dopo la somministrazione edura in media circa 6-8 mesi. Per questo, e poiché i ceppi in circolazione possono cambiare, è importante ripetere la somministrazione ogni anno, anche se il virus circolante e il vaccino disponibile non cambiano nella composizione.

http://donne.virgilio.it/benessere/salute-in-pratica/febbre-tosse-raffreddore-influenza.html