Matteo Renzi e la favola della tassa sulla prima casa Renzi: “Dal 2016 via tassa prima casa, riduzione fisco mai vista”

Matteo Renzi e la favola della tassa sulla prima casa Renzi: “Dal 2016 via tassa prima casa, riduzione fisco mai vista”

Matteo Renzi e la favola della tassa sulla prima casa
Renzi: “Dal 2016 via tassa prima casa, riduzione fisco mai vista”
Matteo Renzi premier della nostra amata Patria,Italia che non sappiamo ancora definire da quale parte del mondo della politica,destra,sinistra o centro o come si usa per il totocalcio che quando uno non si vuole sbilanciare piazza una tripla?
Favolista,fiabista o semplice bauscia,ganassa o altri termini a secondo da quale latitudine o dialetto si vede Matteo Renzi ne ha sfornata un altra…
Togliere la tassa sulla prima casa buona come idea se tutti avessimo una sola casa di metratura o valore uguale e che parecchi usano mogli e figli per intestare le case anche se di suo proprietà senza parlare dei famosi prestanome…
Quindi se passasse nel 2016 la prima casa non verrà tassata,cioè io che pago ancora il mutuo risparmierei 100 € all’anno mentre chi ha ville o case che da sole valgono tutto il mio condominio?
In compenso se chi ha una modesta casa ma i suoi genitori li lasciano la casa al paesello un altra modesta casa pagherà la tassa aumentata per via che viene considerata come seconda casa…
Qualcuno del governo Renzi dice prima dice che l’80 % della popolazione Italiana ha una casa e dopo che togliere la tassa rilancerà l’edilizia,ma se solo un italiano su 5 non ha una casa quanto può rilanciare l’edilizia?considerando che l’1 su 5 potrebbe averla in eredità col rischio che diventi seconda casa con relativa tassa?
Ma se solo il 20 % non ha la casa a chi vengono affittate le case in Italia?tutti a stranieri?Quindi se solo il 20 % non ha casa perché non rilanciare l’edilizia popolare o vendere a prezzi stracciati le case popolari pagate con le nostre tasse di lavoratori e quindi eliminare il carrozzone di case popolari con relativo personale paracadutati da chi li gestisce?
Qualcuno mi dirà che cosi è troppo facile ma intanto aspettiamo che arrivi il 2016 …
“L’anno che sta arrivando tra un anno passerà
io mi sto preparando è questa la novità “Lucio Dalla

Funiculí, funiculá, funiculí, funiculá…

Povera
patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che
non sa cos’è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello
che fanno;
Così
cantava Franco Battiato in “povera Patria” canzone dell’album
“Come un cammello in una grondaia” del lontano nel tempo 1991 ma
ancora odierno nel testo.
Siamo
passati dalla versione “Siam pronti alla vita” dell’EXPO che si
sta svolgendo a Milano fino a essere sostituito da Azzurro di Paolo
Conte all’ultimo G7 di Berlino…
Mica
hanno messo “

La vie en rose” di Edith Piaf per la Francia…
Neanche
“da da da” del trio per la Germania…
Invece
per Renzi che rappresentava l’Italia al G7 hanno messo azzurro come
per dire che non contiamo niente tanto da non avere un inno che ci
rappresenti ufficialmente che il G7 sià diventato G6+1?
Al
prossimo incontro ufficiale cosa metteranno?
Forse
Funiculì Funiculà?
Jammo,
jammo,’ncoppa jammo ja’…

Jammo,
jammo,’ncoppa jammo ja’…

Funiculí,
funiculá, funiculí, funiculá…

‘Ncoppa jammo
ja’, funiculí, funiculá…

Perdere la Liguria

e adesso andate via
voglio restare solo
con la Playstation
volare nel suo cielo
non chiesi mai chi eri
perchè segliesti me
me che fino a ieri
credevo fossi un re
Perdere la Liguria
quando si fa sera
quando tra i capelli
un po’ di argento li colora
rischi di impazzire
può scoppiarti il cuore
perdere una regione
e avere voglia di morire
Lasciami gridare
rinnegare Rosy Bindi
prendere a sassate tutti i Civati
ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
spezzerò le ali del destino
e ti avrò vicino
Comunque ti capisco
e ammetto che sbagliavi
facevo le tue scelte
chissà che pretendevo
e adesso che rimane
di tutto il tempo insieme
un uomo troppo solo
che ancora ti vuole bene
Perdere la liguria
quando si fa sera
quando sopra il viso
c’è una ruga che non c’era
provi a ragionare
fai l’indifferente
fino a che ti accorgi
che non sei servito a niente
E vorresti urlare
soffocare il cielo
sbattere la testa mille volte
contro il muro
respirare forte il suo cuscino Dire è tutta colpa
di Cofferati
se non ti ho vicino
Perdere la liguria
maledetta sera
che raccoglie i cocci
di una vita immaginaria
pensi che domani
è un nuovo giorno
ma ripeti non me l’aspettavo
non me l’aspettavo
Prendere a sassate
tutti i Cofferati ancora in volo
Li farò cadere ad uno ad uno
spezzerò le ali del destino
e ti avrò vicino
Perdere La Liguria