Pannelli solari integrati in iPhone e iPad, la Apple deposita il brevetto

Gli smartphone e i tablet della Mela presto potrebbero auto-ricaricarsi grazie al sole con pannelli integrati direttamente nello schermo touch.

Apple solare
LA RICARICA “A DONDOLO” 

irock 01Energia recuperata: con una sedia a dondolo iPad e iPhone sempre carichi

In una sola ora iRock, la sedia progettata dal Micasa Lab in Svizzera, è in grado di portare al 35% la batteria dell’iPad.

iPhone e iPad amici dell’ambiente: prestopotrebbero non avere più bisogno delcaricabatterie.

La Apple ha infatti appena depositato un brevetto relativo all’invenzione di celle solari da integrare direttamente nella schermata dei dispositivi per catturare e convertire la radiazione del sole in energia.

Non solo, i pannelli solari sono completati dasensori touch: possono così essere usati sia per ilrilevamento ottico (cioè quello energetico), che per quello capacitivo, tattile.

Anche se la notizia è stata resa nota solo qualche giorno fa, la società ha lavorato su questa tecnologia per oltre quattro anni.

Unica pecca: l’innovazione presenta gravosi costi di produzione quindi potrebbe passare un po’ di tempo prima di vedere sbarcare sul mercato smartphone e tablet della Mela in grado di auto-ricaricarsi grazie al sole.

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18 regole sull’uso di iPhone

18 regole sull’uso di iPhone

Le ha scritte e imposte una madre americana al figlio tredicenne, come condizioni per regalarglielo a Natale

1 gennaio 2013
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Janell Burley Hofmann vive a Cape Code (Massachusetts, Stati Uniti) con marito e cinque figli. Si occupa di programmi per migliorare i rapporti famigliari e tiene un proprio blog personale, i cui post sono anche pubblicati sullo Huffington Post. Per Natale ha deciso di regalare un iPhone al figlio tredicenne Gregory. Il regalo però era accompagnato da un vero e proprio contratto di 18 punti che il figlio ha dovuto sottoscrivere per ricevere e potere utilizzare lo smartphone. La lettera, scritta in modo simile ai veri contratti di licenza d’uso di Apple, contiene alcuni punti piuttosto severi e tassativi (gli orari di utilizzo, la consegna notturna ai genitori, il divieto di cercare contenuti porno), ma è per il resto un invito a usare il nuovo telefono in modo responsabile e intelligente, senza dipendenza. Il testo originale, che abbiamo tradotto qui di seguito, si trovasul blog di Hofmann.
Caro Gregory,
Buon Natale! Sei ora il fiero possessore di un iPhone. Accidenti! Sei un ragazzo di 13 anni bravo e responsabile e ti meriti questo regalo. Ma il regalo comprende alcune regole. Leggi bene il seguente contratto. Spero tu capisca che il mio compito è crescerti in modo che tu possa diventare un uomo sano ed equilibrato, che sa stare al mondo e coesistere con la tecnologia, ma non esserne dominato. Se non rispetterai queste regole metterò fine alla tua condizione di proprietario del telefono.
Ti voglio bene e non vedo l’ora di scambiare con te milioni di messaggi nei giorni a venire.
1. Il telefono è mio. L’ho comprato io. L’ho pagato io. In sostanza te lo sto prestando. Sono la migliore o no?
2. Saprò sempre la password.
3. Se suona, rispondi. È un telefono. Di’ “ciao”, sii educato. Non provare mai a ignorare una telefonata se sullo schermo vedi scritto “Mamma” o “Papà”. MAI.
4. Consegna prontamente il telefono a uno dei tuoi genitori alle ore 19.30 dei giorni di scuola e alle ore 21.00 nei fine settimana. Verrà spento per la notte e riacceso alle 7.30 del mattino. Se c’è un momento in cui non ti verrebbe da chiamare qualcuno sul suo telefono fisso perché temi che potrebbero rispondere i suoi genitori, allora non chiamare o non scrivere messaggi. Dai retta all’istinto e rispetta le altre famiglie, come noi vorremmo essere rispettati.
5. Il telefono non viene a scuola con te. Parlaci un po’ con le persone a cui normalmente mandi messaggi. Fa parte delle cose che si devono imparare nella vita. *Sui giorni in cui esci prima da scuola o i giorni di gita è necessaria una valutazione caso per caso.
6. Se il telefono cade nella tazza del water, va in pezzi cadendo a terra o svanisce nel nulla, sei responsabile del costo di sostituzione o riparazione. Taglia l’erba, fai il babysitter, metti da parte i soldi che ti regalano al compleanno. Se succede devi essere pronto.
7. Non usare la tecnologia per mentire, deridere o ingannare un altro essere umano. Non farti coinvolgere in conversazioni che possono fare del male a qualcun altro. Sii un buon amico e non ti mettere nei guai.
8. Non scrivere in un messaggio o una mail qualcosa che non diresti di persona.
9. Non scrivere in un messaggio o in una mail qualcosa che non diresti in presenza dei tuoi genitori. Cerca di censurarti, stacci attento.
10. Niente porno. Cerca sul web contenuti di cui parleresti anche con me. Se hai domande rispetto a qualsiasi cosa, chiedi a una persona – preferibilmente a me o a papà.
11. Spegnilo, rendilo silenzioso, mettilo via quando sei in pubblico. Specialmente al ristorante, al cinema e mentre parli con un altro essere umano. Non sei una persona maleducata, non permettere all’iPhone di trasformarti.
12. Non inviare e non chiedere foto delle tue parti intime o di quelle di qualcun altro. Non ridere. Un giorno sarai tentato di farlo, a dispetto della tua intelligenza. È rischioso e potrebbe rovinare la tua vita al liceo, all’università, della tua età adulta. Il cyberspazio è vasto e più potente di te. Ed è difficile far sparire le cose da questo spazio, inclusa una cattiva reputazione.
13. Non fare miliardi di foto e video. Non c’è bisogno di documentare tutto. Vivi le tue esperienze, rimarranno nella tua memoria per sempre.
14. Lascia il telefono a casa, qualche volta, e sentiti sicuro di questa decisione. Non è vivo e non è una tua estensione. Impara a fare senza. Sii più grande e potente della PDPQ, la paura di perdersi qualcosa.
15. Scarica musica nuova o classica o diversa da quella che ascoltano milioni di tuoi coetanei. La tua generazione ha un accesso alla musica senza precedenti nella storia. Approfittane, espandi i tuoi orizzonti.
16. Gioca a qualche gioco di parole o di logica che stimoli la tua mente, ogni tanto.
17. Tieni gli occhi aperti. Guarda cosa succede intorno a te. Guarda fuori dalla finestra. Ascolta il canto degli uccellini. Fai una passeggiata, parla con uno sconosciuto, fai lavorare la tua immaginazione senza Google.
18. Farai qualche casino. Ti ritirerò il telefono. Ci metteremo seduti e ne parleremo. Ricominceremo da capo. Io e te continuiamo a imparare cose nuove, giorno per giorno. Io sono dalla tua parte, sono nella tua squadra. Siamo insieme in questo.
Spero che tu possa essere d’accordo su questi punti. Molte delle “lezioni” che fanno parte della lista non si applicano soltanto all’iPhone, ma anche alla vita.
Stai crescendo in un mondo in continuo e veloce cambiamento. È eccitante e seducente. Tu cerca di non complicare le cose, ogni volta che puoi. Fidati della tua testa e del tuo grande cuore, più che di ogni apparecchio. Ti voglio bene. Goditi il tuo nuovo favoloso iPhone.
Buon Natale!
Xoxoxo
Mamma

Smartphone e tablet, siamo i primi in Europa

Smartphone e tablet, siamo i primi in Europa
20 luglio 2011 17:12
Gli italiani sono primi in Europa per possesso di dispositivi come smartphone e tablet e spendono 2 miliardi di euro l’anno per l’acquisto di accessori hi-tech che cambiano non solo in base alla funzionalita’, ma anche all’estetica: sono questi i dati che emergono da due distinte ricerche e che rivelano come i nostri connazionali siano sempre piu’ tecnologici.

La prima indagine – condotta da Cbs Outdoor-Europe on the Move e realizzata da Harris Interactive su un campione di 1.682 individui in Italia e 9.665 in Europa – svela che il 99% degli italiani in movimento possiede almeno un telefonino contro il 96% della media europea e ben il 58% ha un cellulare con accesso a Internet che gli permette di essere sempre connesso contro il 52% del resto d’Europa. Inoltre, il 43% degli intervistati dichiara di ”non poterne fare a meno” e il 38% di tenerlo ”costantemente aggiornato con nuove applicazioni o personalizzazioni”.

Per quanto riguarda le abitudini degli italiani in movimento, per oltre il 50% la prima azione durante lo spostamento e’ proprio telefonare e, in linea con la media europea, l’8% si collega a Internet per ricerche, gestione della propria agenda o casella e-mail e collegamenti ai principali social network. Il 56%, ad esempio, si collega a Facebook, il 27% utilizza i servizi di Instant Messaging come Msn e solo il 5% Twitter. Ma la mania per le tecnologie dei nostri connazionali non si ferma qui. Una ricerca Doxa per eBay.it rivela infatti che oltre 2 miliardi di euro l’anno vengono spesi per comprare accessori per apparecchi hi-tech, con un incremento della spesa del 20% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli accessori piu’ gettonati sono quelli per cellulari (+45% acquisti sul 2010), in particolare quelli per l’iPhone con oltre 240 mila oggetti venduti e una crescita annuale del 119%. A seguire, accessori per pc portatili (+29%), per palmari (+27%) e per fotocamere digitali (+14%). Dalla stessa indagine emerge, inoltre, che tre italiani su cinque dichiarano di essere ”affezionati” ai propri apparecchi tecnologici.

I piu’ attaccati sono in percentuale i giovanissimi sotto i 24 anni (79%) e i giovani tra i 25-34 anni (68%). E non solo la funzionalita’, ma anche l’estetica gioca un ruolo importante nell’acquisto. Infatti, se la durata (83%), le funzioni tecniche (81%) e il prezzo (74%) si confermano criteri importanti, stupisce (o forse no) come quasi la meta’ dei nostri connazionali (47%) dichiari che il design e l’estetica sono fattori di cui tengono conto quando comprano apparecchiature elettroniche. E, guardando i motivi che spingono gli italiani a sostituire i loro dispositivi tecnologici, sebbene la maggior parte (81%) tenda a cambiarli quando il vecchio non funziona piu’ oppure quando ne viene prodotto uno con nuove funzionalita’ (15%), ci sono ben 1 milione e mezzo di italiani che optano per mettere da parte la tv o il cellulare, per quanto ancora funzionanti, solo perche’ non li soddisfano piu’ esteticamente.
Da Rai Televideo