“Mappata” l’attività neurale che ci permette di articolare il linguaggio e di parlare in modo fluente senza intoppi. È il risultato del lavoro del team di Edward Chang della University of California a San Francisco, pubblicato sulla rivista Nature.
Chang ha registrato l’attività neurale che sottostà all’articolazione del linguaggio, di particolari fonemi o sillabe, attività che dà il comando per attuare il movimento coordinato degli organi della fonazione.
In particolare, è riuscito a registrare gli schemi temporali e spaziali dell’attività dei gruppi di neuroni della corteccia senso-motoria coinvolti nell’attività di coordinamento degli organi della fonazione, labbra, mascella, lingua, laringe che coi loro movimenti ci danno voce.
È emerso che ci sono degli schemi di attività neurale piuttosto fissi che “danno voce” ciascuno a un suono distinto, in modo conservato nei diversi linguaggi del mondo. È attraverso tali pattern di attività che si ha il coordinamento temporale dei singoli organi della fonazione.
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