24 lug
L’albicocca: un toccasana per la salute
Come si fa a capire se un frutto è naturale e biologico? Certificazione a parte, è attraverso i nostri sensi che possiamo intuirlo. Provate per esempio ad annusare un’albicocca appena staccata da una pianta e coltivata con trattamento biologico o biodinamico; dopo averne percepito il profumo intenso, assaggiatela: sentirete un sapore persistente.
Se però fate la stessa cosa con un’albicocca coltivata con metodo intensivo e con uso di fitofarmaci, il sapore sarà insipido e il profumo quasi impercettibile. E, ovviamente, anche il contenuto di vitamine, nutrienti e sostanze dimagranti sarà molto diverso. Questi dolci frutti di luglio sono i più ricchi di sostanze tonificanti, in particolare le vitamine A e del gruppo B. E grazie ai sali di potassio e magnesio neutralizzano cuscinetti e flaccidità. Grazie al basso consumo di calorie e al suo notevole potere saziante, l’albicocca costituisce la risposta migliore alla fame estiva di metà mattina e metà pomeriggio. Le albicocche sono povere di calorie, ma ricche di vitamine e minerali. Possiamo abbondare nel loro consumo, quindi, ma senza esagerare.
A luglio non farti mai mancare le albicocche.
Vediamo le loro proprietà
Le albicocche, grazie alle loro proprietà nutritive, rafforzano il sistema immunitario e contribuiscono alla salute degli occhi, della pelle, dei capelli, delle gengive. Ma aiutano anche il bilanciamento della pressione sanguigna, la funzionalità cardiaca e contrastano la formazione di placche sulla parete interna delle arterie.
L’albicocca è un’ottima fonte di potassio e di ferro, per questo è ottima per combattere l’anemia. Non solo. E’ un ottimo alimento per la prevenzione dei tumori. Secondo uno studio pubblicato dall’American Cancer Society, le albicocche e altri alimenti ricchi di beta-carotene riducono il rischio di cancro alla laringe, all’esofago e ai polmoni. Le albicocche, ricche di antiossidanti, tengono lontani i radicali liberi, mantenendo giovane la nostra pelle. Il suo bellissimo colore è dato dalla presenza di una buona quantità di carotenoidi. L’albicocca è uno dei frutti che contengono le dosi più elevate di carotenoidi e di potassio, ed è ricca anche di vitamine (B, C, PP), minerali (magnesio, fosforo, ferro, calcio, rame) e fibre solubili. Ha effetti lassativi grazie ad uno zucchero che si chiama sorbitolo, può essere un valido aiuto in caso di anemia, stanchezza cronica, depressione e per aumentare le difese immunitarie. Consigliata a bambini, ragazzi, anziani, sportivi, donne in gravidanza e negli stati di convalescenza.
I benefici
I maggiori benefici offerti da questo frutto si ricavano proprio durante la stagione della raccolta che va da maggio a luglio. Dobbiamo stare attenti a scegliere i frutti con colore vivo e profumati, evitando quelli troppo acerbi che non svilupperanno mai il sapore del frutto maturo. L’albicocca è molto deperibile, per questo è consigliato conservarla in frigo e consumarla entro una settimana. A causa della loro facile deperibilità vengono conservate e trattate in diversi modi: essiccate, sciroppate, usate per produrre succhi, sciroppi, marmellate, mostarde, gelatine. In cucina sono usate per lo più nella preparazione di dolci, creme e gelati. Come spuntino o alla fine di un pasto sono da preferire quelle fresche ma quando non si trovano più sono un’ottima scelta anche quelle essiccate. Queste, comunemente, vengono trattate con diossido di zolfo per mantenerne il colore vivace, ma si trovano anche albicocche disidratate senza coloranti che rimangono di un colore più marrone. Ricordiamo sempre che è importante variare ed i colori, in questo, ci aiutano molto.
Usa anche olio e “noccioli”
Dal nocciolo di albicocca si ricava un olio ottimo per le pelli secche e sensibili. Aiuta a prevenire le macchie cutanee e le smagliature: va applicato sulla pelle umida dopo il bagno o la doccia. Nei negozi di cibi naturali oggi si trovano anche i noccioli di albicocca, ricchi di proprietà antiossidanti. Assomigliano alle mandorle e ne bastano 1-2 al giorno da gustare insieme a un frutto secco per fare scorta di magnesio, drenante e anti fame; i noccioli amari, in particolare, contengono vitamina B17, che ha virtù anticancro.
Silvia Trevaini
Videonews
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Non solo dietaTag: albicoccheLascia un Commento
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