Mondiali 2014: l’Italia campione di lussi e sprechi


Da redazione.finanza.com

Si avvicina la data del fischio d’inizio della 20esima edizione dei Mondiali di Calcio in programma dal 12 giugno in Brasile. L’Italia non parte tra le favorite del Mondiale, ma già prima del via si fregia di un record non proprio invidiabile, quello della spedizione mondiale più numerosa e costosa.

La spedizione azzurra partita per il Brasile è di un totale di 90 persone. All’elevato numero di componenti si aggiunge anche la scelta di una location non certo economica in barba alla spending review che da oltre due anni rappresenta il mantra per lo Stivale (e non solo viste le scelte decisamente più austere di molte altre nazionali).
Alloggio in Resort di lusso con i soldi della Fifa 
Niente Hotel o sedi di club brasiliani. L’Italia di Prandelli ha posto la base del proprio ritiro premondiale al Portobello Resort di Mangaratiba. Il prezzo per notte delle stanze del Resort ammonta a 300 euro per un totale di 806mila euro di saldo a fine “vacanza”, nella speranza che la spedizione produca sul campo risultati “di lusso”.
Ovviamente i costi della spedizione non andranno a ricadere sugli italiani poiché la Figc si può avvalere del considerevole contributo da 9,5 milioni di dollari (circa 7 mln di euro) stanziato dalla Fifa in virtù della qualificazione alal fase finale. Considerando gli altri costi accessori dell’operazione Mondiale 2014 (voli, spostamenti le le gare, etc), il saldo per la Figc alla fine della prima fase a gironi dovrebbe essere in utile per 2 milioni di euro con costi per 4,7 mln fino al 24 giugno (data terza partita con l’Uruguay). Per gli Azzurri premi sono previsti solo in caso di arrivo almeno alle semifinali.
Come si sono regolate le altre grandi nazionali?

L’Inghilterra alloggia in un ex cinque stelle a Rio de Janeiro da 150-200 euro a notte (richieste 64 stanze) e secondo la stampa britannica gli uomini di Roy Hodgson avrebbero anche problemi di scarafaggi.
Vera e propria spending review per la Francia dopo la polemica sull’eccesso di lusso nella precedente spedizione sudafricana. Per i galletti stanze da soli 90 euro a notte a Ribeirão Preto, ben 400 chilometri lontani dalla costa.
Ha invece guardato oltre la Germaniainvestendo nell’acquisto di un resort sulla spiaggia di Bahia giovandosi delle risorse aggiuntive arrivate dagli sponsor e pensando allo sfruttamento futuro dell’area in un’ottica immobiliare.

Fonte: redazione.finanza.com

Il 26% dei calciatori soffre di depressione…

Il 26% dei calciatori professionisti soffre di depressione…

calciatori depressione studio FIFProLa depressione è una piaga crescente nel mondo del calcio e già ampiamente diffusa. Non c’è ancora la consapevolezza giusta per affrontare seriamente un simile, delicato, argomento, perché se sei ricco che problemi vuoi avere, cosa ne sai tu della vita.
[Read more…]

Come corrompere la Fifa con 2 milioni

Come corrompere la Fifa con 2 milioni: il Qatar ci è riuscito?
March 21, 2014 By

Mondiali in Qatar corrompere la fifaSospetti sempre più pesanti sulla Fifa gestita dal già pesantemente criticato Blatter. Non passa una primavera senza che qualche attacco gli sia prontamente lanciato all’indirizzo. Prima era lo sgarbo dei sorteggi del Mondiale finito addosso all’Italia, contingentemente l’estrazione delle palline con video incriminato che aveva fatto il giro del mondo, poi le proteste per le condizioni da fame del Brasile durante la Confederations Cup.
[Read more…]

Cabañas, da stella del Paraguay a panettiere

salvador-cabanas-2009-8-30-19-41-22

Una luminosa carriera, interrotta nel momento di maggior lucentezza. E tutto, per una lite dovuta a futili motivi con un narcotrafficante, a Città del Messico. Era il 25 gennaio del 2010 e Salvador Cabañas era appena stato contattato dal Manchester United, per il passaggio sulla riva europea del fiume, quella che molti calciatori sudamericani vedono come il coronamento di una carriera.
[Read more…]

Sochi? Vietato pescare (e drogarsi) alla toilette

BfYN6ojIMAAHfkR.jpg-large

Assurdità attorno a un mondo parallelo. Quello dei Giochi olimpici al via venerdì 7 febbraio, a Sochi. Dove Enrico Letta ha raggiunto Putin, dove le polemiche sulla partecipazione degli atleti gay è diventata un caso internazionale, da gestire con guanti di velluto e molle, per non rischiare di far male a qualcuno.
[Read more…]

Mi dimetto,anzi no ….

Contrordine Adriano Galliani non si dimette,colpito dalla sindrome della moglie tradita torna tra le braccia del marito dopo il tradimento ,per il bene della famiglia,vedi Mediaset,e per i bambini,vedi AC Milan.

Bambini un po’ cresciutelli ma sempre creature sue,perché solo lui poteva riportare a San Siro,scusatemi stadio Meazza,il figliol prodigo Ricardo Izecson dos Santos Leite, meglio noto come Kaká e solo lui può gestire il bambino cattivo di Mario Balotelli.

Ammettiamolo Super Mario era tornato quello di prima quando ha notato un certo lassismo nella società ,mentre Adriano Galliani ormai era considerato una macchina da rottamare e si aspettava il nuovo bolide fiammante della Berlusconina.

Certe volte,come in questo caso conviene tenersi l’usato e non arrischiarsi con una macchina sportiva di lusso perché nel mondo del calcio servono dei carri armati come Galliani è.

Quindi tutto come prima come se il 29 novembre non fosse mai esistito,se non per rinforzare Galliani e rimetterlo in sella del Milan Calcio nel periodo di più bisogno,Milan che in campionato naviga nei bassi fondi della classifica e in Champions ,dopo lo scherzetto del Barcellona che perde ad Amsterdam,deve non deve perdere al Meazza,questa volta non scritto San Siro per continuare nel cammino della nuova Coppa Campioni.

Bentornato Adriano Galliani