19 marzo, festa del papà

La Festa del papà è celebrata in diverse parti del mondo, ma è il 19 marzo solo nei paesi a tradizione cattolica, come Italia, Spagna e Portogallo: il 19 marzo, secondo la credenza, è la data della morte di san Giuseppe, “padre adottivo” di Gesù. Google ha dedicato alla festa un doodle interattivo in cui è possibile creare una lettera da inviare a un papà per fargli gli auguri.

Asilo abolisce le feste del papà e della mamma: “La famiglia è cambiata”

Asilo abolisce le feste del papà e della mamma: “La famiglia è cambiata”

I genitori sono subito passati alle vie legali. Ma il Comune di Roma difende la scuola

 – Lun, 30/03/2015 – 10:53

Roma il collegio docenti di un asilo comunale ha abolito la festa del papà e della mamma.

“La famiglia – hanno motivato le maestre – cambia continuamente”. I genitori non l’hanno presa bene e hanno promesso battaglia a oltranza.

Come racconta Repubblica, alla scuola dell’infanzia Contardo Ferrini, nel quartiere Trieste della Capitale, il 14 ottobre è stata approvata una delibera che abolisce le feste della mamma e del papà. I genitori dei piccoli che frequentano l’asilo l’hanno saputo solo in occasione della festa del papà e sono subito passati alle vie legali. Nei giorni scorsi hanno, infatti, inviato una diffida per chiedere l’annullamento della delibera. Qualora l’asilo comunale non dovesse tornare sui propri passi, i genitori sono anche disposti a ricorrere al Tar. “Contestiamo le modalità con cui la scuola ha agito, senza metterci al corrente – ha spiegato Roberta Giudici, mamma di uno dei piccoli – quando abbiamo chiesto spiegazioni, ci hanno risposto che la decisione era stata presa nel rispetto delle famiglie allargate e dei bimbi rimasti orfani di un genitore. Nessuno è contrario a questo principio, ma così la scuola azzera la nostra tradizione, e non troviamo giusto che bambini tra i 3 e i 5 anni vivano in questo clima”.

Paolo Masini, assessore comunale alla Scuola, ha difeso la scelta degli insegnanti“Gli adulti non dovrebbero aver bisogno di fare crociate mettendo in mezzo i loro bambini – ha spiegato – la comunità scolastica non ha bisogno di ideologismi del genere. Siamo contro questo atteggiamento. Solo il pensiero che si debba andare davanti al giudice in un contesto con protagonisti bambini dai 3 ai 6 anni è preoccupante”.

Le origini della Festa del Papà



 

La Festa del Papà ricorre il 19 Marzo in concomitanza con la Festa di San Giuseppe, che nella tradizione popolare oltre a proteggere i poveri, gli orfani e le ragazze nubili, in virtù della sua professione, è anche il protettore dei falegnami, che da sempre sono i principali promotori della sua festa.
Pare che l’usanza ci pervenga dagli Stati Uniti e fu celebrata la prima volta intorno ai primi anni del 1900, quando una giovane donna decise di dedicare un giorno speciale a suo padre.
Agli inizi la festa del papà ricorreva nel mese di giugno, in corrispondenza del compleanno del Signor Smart alla quale fu dedicata, poi solamente quando giunse anche in Italia si decise che sarebbe stato più adatta festeggiarla il giorno della Festa di San Giuseppe.
In principio nacque come festa nazionale, ma in seguito è stata abrogata anche se continua ad essere un’occasione per le famiglie, e sopratutto per i bambini, di festeggiare i loro amati padri. La festa del 19 marzo è caratterizzata inoltre da due tipiche manifestazioni, che si ritrovano un po’ in tutte le regioni d’Italia: i falò e le zeppole. Poiché la celebrazione di San Giuseppe coincide con la fine dell’inverno, si è sovrapposta ai riti di purificazione agraria, effettuati nel passato pagano.
In quest’occasione, infatti, si bruciano i residui del raccolto sui campi, ed enormi cataste di legna vengono accese ai margini delle piazze. Quando il fuoco sta per spegnersi, alcuni lo scavalcano con grandi salti, e le vecchiette, mentre filano, intonano inni per San Giuseppe. Questi riti sono accompagnati dalla preparazione delle zeppole, le famose frittelle, che pur variando nella ricetta da regione a regione, sono il piatto tipico di questa festa.