Il centenario di Pricolo, compì l’autopsia sul corpo del duce,nonché creatore della scuola di rieducazione alla parola dei laringectomizzati e fondatore dell’Associazione Italiana Laringectomizzati

— CODOGNO —
CODOGNO ricorda il luminare della medicina Vittorino Pricolo, colui che eseguì l’autopsia sul corpo di Benito Mussolini. Domenica 17 gennaio sarà celebrato il centenario della nascita, avvenuta il 18 gennaio del 1910 a Frosolone in provincia di Isernia, del noto chirurgo oncologo, cittadino benemerito di Codogno nel 1991 e medaglia d’argento del comune di Milano. Il professor Pricolo, libero docente in patologia speciale chirurgica e clinica chirurgica, primario chirurgo all’Ospedale Civile di Ancona, con all’attivo circa ventimila interventi chirurgici, specie nel campo dei tumori, è stato autore di metodi personali di intervento in laringectomia e parotidectonia totale, nonché creatore della scuola di rieducazione alla parola dei laringectomizzati e fondatore dell’Associazione Italiana Laringectomizzati. La giornata celebrativa, patrocinata e organizzata dal Comune, dalla Pro Loco, dal Rotary oltre che dalla sezione dell’Ailar (Associazione Italiana Laringectomizzati) intitolata proprio al professor Pricolo e dall’associazione codognese “Club dei Dieci”, si aprirà con la messa alle 10 in parrocchia. Seguirà poi, presso il palazzo della Fondazione Lamberti di via Cavallotti, un ricordo commemorativo cui parteciperanno le autorità locali, i rappresentanti degli enti e delle associazioni organizzatrici, il presidente nazionale dell’Ailar, il piacentino dottor Maurizio Magnani, il professor Gianfranco Ferla, professore di chirurgia generale presso l’Istituto San Raffaele e il dottor Orazio Pizzigoni, scrittore e giornalista. M.B.