IL CANCRO E’ COMUNISTA parte 1

IL CANCRO E’ COMUNISTA

Quella voce,quella voce antipatica, professionale,con quell’accento sardo,quella voce io la conoscevo,non riuscivo a vederne il padrone,ma la voce la sentivo ed ero sicuro d’averla già udita,vedevo solo bianco ma sentivo,non riuscivo a far mente locale,dove ero, perché avevo quella sensazione di esser sospeso quasi non avessi corpo,quella voce m’interrogava,domande stupide tipo “ma lei ha sempre sudato così”ma che ne so come sto sudando se non ho nemmeno la sensazione di avere un corpo.Perchè la maschera dell’ossigeno e poi dove la metti,ora comincio ad avere coscienza del mio corpo,sono sdraiato su un letto sono interamente zuppo penso sia di sudore ma non ho caldo,cosa sarà che mi stringe il collo perché non sento l’aria passarmi per il naso,tante le domande poche le risposte non sto parlando come credevo, sto pensando,ogni tanto c’è qualcosa che mi stringe il braccio sx e poi lascia la stretta e dopo un po’ ritorna la voce e mi fa una puntura sul lato della coscia,ancora non riesco a vedere,ma ad un tratto ricordo di chi è la voce ed aver ricordato mi angoscia quella è la voce dell’infermiere della sala di rianimazione dove stavo quando sei anni fa mi hanno portato dopo l’operazione per il cancro al polmone e cado nel panico ;allora non è vero che sono passati sei anni,sto ancora qui,ho solo sognato tutto,quanto tempo è che sto qui,che mi è successo,tutta la mia vita dopo l’operazione allora è stata un invenzione,io, felice di aver lottato con la bestia ,orgoglioso di averla vinta,mi ero tutto immaginato,non era vero niente,non era vero che erano passati sei anni,non era vero della mia ripresa a tratti definita miracolosa dai dottori,non era vero di tutti i controlli che mi avevano ridato speranza,non era vero che Simone era diventato un DJ abbastanza noto,non era vero che Ilaria era vicina alla laurea,non era vero che….La voce si riavvicina,stavolta non è sola,gli sta dicendo che non riescono ad abbassarmi la pressione,l’altra voce che non conosco gli da delle istruzioni con dei nomi di farmaci e gli dice che me la devono abbassare a tutti i costi perché il cuore sta andando in sofferenza,parla come se io non ci fossi ma mi poggia una mano sulla spalla come per farsi sentire,se ne vanno ed io torno a pensare,allora non era vero di face book,non era vero che avevo riallacciati i rapporti con gli altri miei due figli,pure quella una mia invenzione,oppure non ho sognato niente e quel ricordo è di una vita parallela non passata ma al futuro.Piano piano sto riconoscendo il mio corpo,sono tutto indolenzito ma non ho dolori acuti,non riesco a vedere niente se non un chiarore accecante come se avessi un riflettore puntato sul mio viso,continua la strana sensazione di non sentire aria passarmi dal naso eppure sono o penso di essere a bocca chiusa,non è che sono ancora intubato?Ma non sento il ritmico rumore del respiratore,sul dito ho le pinze per il battito,ho sete,la lingua non si muove bene,ho sete non ho saliva,non sento il collo,che ore saranno,è giorno è notte,non lo so.Ecco si rigonfia la fascia al braccio,mi fa quasi male per quanto stringe,poi piano piano la stretta si allenta e dopo un po’ riecco la voce ,con tono disorientato mi chiede “ma lei ha sempre avuto la pressione così alta?”Voglio rispondere si specialmente la minima,ma non ho voce solo un bisbiglio afono,quindi assentisco con la testa e mentre lo faccio sento un dolore lancinante e la sensazione di aver il collo fasciato rigidamente ed a quel punto ricordo.E’vero mi trovo in sala rianimazione che per uno strano caso del destino è la stessa dell’operazione al polmone,ma sono li per un’altra operazione,infatti nella mia grande fortuna dopo esser scampato ad un carcinoma al polmone ne ho avuto un altro,non una metastasi proprio un altro alle corde vocali con interessamento al resto della laringe.Per cui si ricomincia,bisogna pensare a guarire e ripartire per la mia strada.Adesso è mattina lo so perche stanno lavando i malati,il bagno a letto ,una delle cose più degradanti che esistono,ti prendono sballottano sfregano con stracci insaponati poi ti sciacquano con altri bagnati ti cambiano il letto girandoti prima di qua poi di la,poi girano il culo e se ne vanno prima che tu possa ringraziarli per quella strapazzata,già ringraziarli ma come se la voce, non ce l’hai più.Comunque passata la crisi di pressione i valori tornati nella norma ora sono cosciente al 100%,ho capito perché non sento l’aria passarmi dal naso,capisco perche l’ossigeno me lo mettevano al collo:sono tracheotomizzato.

FONTE

continua

 

IL CANCRO E’ COMUNISTA parte 1ultima modifica: 2012-02-09T09:22:00+01:00da admin
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