Gianni Lannes: “attenzione al vaccino Nimenrix Glaxo Smith Kline”

Di Gianni Lannes

La Determinazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco datata 31 agosto 2012 recita: «Alla specialità medicinale NIMENRIX (vaccino meningococcico coniugato del gruppo A.C.W 135eY) nelle confezioni indicate vengono attribuiti i seguenti numeri di identificazione nazionale… Indicazioni terapeutiche: «Nimenrix» è indicato per l’immunizzazione attiva di soggetti da 12 mesi d’età in poi contro la malattia meningococcica invasiva causata da Neisseria meningitidis gruppo A, C, W-135 e Y».

Cavie minori – Avete letto bene: si somministra bambini dai 12 mesi d’età. Occhio alle prescrizioni ufficiali: «Il presente medicinale è inserito nell’elenco dei farmaci sottoposti a monitoraggio intensivo delle sospette reazioni avverse di cui al decreto del 21 novembre 2003 (Gazzetta Ufficiale 1° dicembre 2003) e successivi aggiornamenti; al termine della fase di monitoraggio intensivo vi sarà la rimozione del medicinale dal suddetto elenco». Ergo: prima si sperimenta sui bimbi – a costo zero per le multinazionali criminali che dettano legge a popoli e governi – e poi si vedrà, con la benedizione dell’Ema, dell’Aifa e soprattutto del Ministero della Salute.

Norme – Alla voce Decreto del Ministero della salute, 21 novembre 2003: «1. Ai sensi del decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 95 (attuazione della direttiva 2000/38/CE relativa alle specialità medicinali), ove nell’art. 1, paragrafo c), comma 2, si riporta che debbono essere segnalate tutte le sospette reazioni avverse osservate, gravi, non gravi, attese ed inattese a tutti i vaccini e ai farmaci posti sotto monitoraggio intensivo, è istituito il relativo elenco a cura del Ministero della salute di cui all’allegato 1. 2. Vengono altresì esplicati i criteri di individuazione dei farmaci da sottoporre a monitoraggio intensivo in base ai quali l’elenco di cui all’allegato 1 è stato redatto e sarà aggiornato a cura del Ministero della salute. 3. Tale elenco sarà reso disponibile a tutti gli operatori sanitari tramite la pubblicazione sul sito internet del Ministero della salute, la rete nazionale di farmacovigilanza, il bollettino d’informazione sui farmaci, la newsletter di farmacovigilanza del Ministero della salute, e diffuso anche grazie alla collaborazione delle regioni e province autonome, delle associazioni di categoria e degli ordini professionali».

A proposito, il ministro Renato Balduzzi è latitante: non ha ancora fornito una risposta alla richiesta ufficiale dell’associazione Comilva per il ritiro del pericoloso, inutile e dannoso vaccino esavalente somministrato ai bimbi in Italia. Lo stesso vaccino prodotto, manco a dirlo dalla Glaxo Smith Kline,  è stato ritirato recentemente in Francia, Germania, Spagna, Australia, Canada, eccetera. Si sa: in Italia contano solo e soltanto gli affari sporchi sulla pelle degli esseri umani, specie se inferiori, pardon, minori.




fonte: http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/10/attenzione-al-vaccino-nimenrix-glaxo.html

Influenza, prevenzione e controllo per la stagione 2011-2012

Immagine raffigurante una ragazza che si soffia il naso

“La vaccinazione antinfluenzale rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze; l’OMS indica quale obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave: una strategia vaccinale basata su questi presupposti presenta un favorevole rapporto costo-beneficio e costo-efficacia”.

E’ quanto dichiara il Ministro della Salute Ferruccio Fazio, intervenuto il 19 ottobre alla Camera per rispondere a un’interrogazione sulle iniziative del Ministero volte a limitare il più possibile il dilagare dell’influenza stagionale, con particolare riguardo ai soggetti più vulnerabili come malati, bambini e anziani.

“L’influenza costituisce un importante problema di Sanità Pubblica – prosegue Fazio – a causa del numero di casi che si verificano in ogni stagione e che può essere più o meno elevato a seconda della trasmissibilità del virus influenzale circolante.

La trasmissione interumana del virus dell’influenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell’influenza.
Le raccomandazioni annuali e la campagna di comunicazione sulla prevenzione dell’influenza includono, quindi, messaggi per consigliare l’igiene respiratoria (contenimento della diffusione derivante dagli starnuti e dai colpi di tosse) e il lavarsi spesso le mani. Tale gesto spesso sottovalutato, è riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) tra i più efficaci per il controllo della diffusione delle infezioni anche negli ospedali.

Per l’individuazione dei gruppi a rischio rispetto alle epidemie di influenza stagionale, esiste una sostanziale concordanza, in ambito europeo, sul fatto che principali destinatari dell’offerta di vaccino antinfluenzale stagionale debbano essere le persone di età pari o superiore a 65 anni, nonché le persone di tutte le età con alcune patologie di base che aumentano il rischio di complicanze in corso di influenza.
L’offerta gratuita attiva è rivolta anche alle persone non a rischio che svolgono attività di particolare valenza sociale.

Il periodo destinato alla conduzione delle campagne di vaccinazione antinfluenzale è quello autunnale, a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre.
L’inserimento dei bambini sani di età compresa tra 6 mesi e 24 mesi (o fino a 5 anni) nelle categorie da immunizzare prioritariamente contro l’influenza stagionale è un argomento attualmente oggetto di discussione da parte della comunità scientifica internazionale, soprattutto a causa della mancanza di studi clinici controllati.
Per tutti i soggetti della popolazione generale che decidano di vaccinarsi contro l’influenza stagionale, per varie motivazioni (timore della malattia, viaggi, lavoro ecc.), il vaccino stagionale è disponibile presso le farmacie.

Da ultimo, comunico che è stata adottata la Circolare Ministeriale: “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2011-2012″, pubblicata il 9 agosto 2011, che raccomanda alle Regioni e alle ASL di creare una lista di soggetti estratti sulla base degli elenchi di esenzione per patologia, presenti al livello di ASL/Regione, al fine di identificare in maniera uniforme sul territorio nazionale i soggetti a rischio. La Circolare punta a rafforzare il coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di libera scelta e a sensibilizzare anche i Medici specialisti ospedalieri e le Associazioni dei malati sull’importanza della vaccinazione antinfluenzale nei pazienti a rischio.”
http://www.salute.gov.it/dettaglio/phPrimoPianoNew.jsp?id=324