Quale browsers usare

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Un browser è un programma per navigare in internet, “sfogliando” le “pagine” del web, scritte in html, in genere spostandosi da una pagina all’altra mediante dei links.

perché non Internet Explorer

Chi usa Windows e non ha molta familiarità con l’informatica, di sicuro usa Internet Explorer. Se volesse però usare in modo intelligente il computer, dovrebbe tener conto che tale abitudine non è conveniente, se non altro per i seguenti motivi:

IE non è sicuro: gli hackers lo prendono regolarmente di mira, sfruttandone sempre nuove falle nella sicurezza;
non è funzionale: non ha tantissime utilità, che invece hanno altri browsers (di cui tra breve parleremo), come la possibilità di abilitare/disbilitare con un clic del mouse le immagini, o i javascript, o i suoni nelle pagine, o di passare da un foglio di stile a un altro, per rendere più leggibile la pagina (ad esempio aumentando o diminuendo la dimensione dei caratteri);
è legato inestricabilmente al sistema operativo, per cui non è affatto agevole aggiornarlo o sostituirlo
quali browsers

Fino alla versione 7 avevamo detto che Opera era il miglior browser. In effetti Opera chiede pochissimo e dà moltissimo. Per qualche tempo meglio di Opera sono state le ultime novità di casa Gecko: Mozilla, K-Meleon, Galeon, ma soprattutto FireFox): si tratta di diversi browsers, aventi, diciamo così, una diversa carrozzeria, ma lo stesso motore, Gecko appunto.

la “famiglia” Gecko

Ora però la versione 9 di Opera rimette in gara a pieno titolo tale browser. Così che non è più tanto facile dire quale sia il migliore tra Opera e Firefox…

Gecko è un buon motore, veloce, affidabile, fedele agli standard w3c quasi quanto Opera. Finche su tale buon motore veniva applicata una carrozzeria pesante, , come era quella di Netscape, veniva fuori un browser che chiedeva comunque troppo in termini di risorse di sistema e spazio su HD. Ma ora si possono usare versioni più leggere del medesimo motore:

la suite Mozilla, consigliabile agli utenti più esperti ed esigenti;
K-Meleon, più leggero, più veloce, ma meno accessoriato, utile soprattutto per i webmaster che vogliono testare pagine html;
Firefox, che, se viene potenziato dalle estensioni e dai temi, rivela per alcuni aspetti una superiorità anche su Opera.
Questi browsers basati Gecko hanno il pregio di essere Open Source, dunque perfettemante puliti.

Bisogna dire che il più completo dei browsers Gecko è ancora Mozilla, che tuttavia, per molti utenti può risultare troppo pesante. Firefox, allora, è la scelta più adatta a una utenza che abbia PC sufficientemente potenti.

In effetti su macchine non potentissime Firefox risulta troppo esigente in risorse, e rallenta anche di molto il funzionamento del PC; K-Meleon invece risulta veloce a caricarsi quasi quanto Opera, che resta peraltro il più veloce a caricarsi (anche se nelle navigazione il discorso cambia).

Opera 9, il riscatto

È un browser prodotto da una software house norvegese, non è perciò un prodotto Open Source, e in passato era AdWare, cioè con una componente commerciale; oggi tuttavia è totalmente Freeware, e rivela una cura del dettaglio davvero impressionante e un livello di personalizzabilità che non ha nulla da invidiare ai più puri prodotti Open Source.

Dopo un momento di crisi con la versione 8, con la versione 9 Opera segna un notevole passo avanti rispetto alla 8. La gestione di SVG ad esempio si rivela efficace e finalmente flessibile, senza i bugs che avevano funestato la ver.8.

Inoltre mentre Firefox continua ad avere tempi di caricamento piuttosto lunghi, Opera si apre in modo istantaneo.

Ancora: apprezzabile è l’inclusione di BitTorrent nell’architettura di Opera, utile per trovare, per esempio, audio e video.

Gecko o Opera?

È una scelta difficile: il pregio maggiore di Opera è la sua leggerezza e velocità, almeno nel caricarsi. Il pregio maggiore di FireFox è la integrabilità con le estensioni, che gli permettono di andare ben oltre Opera, così come la maggiore affidabilità nella codifica dei caratteri, rispetto a Opera.

Personalmente consiglio di tenere entrambi a portata di mano, anche se io preferisco usare, oggi come oggi, Opera, appunto per la sua velocità.
sia Firefox (FF) sia Opera
navigano velocemente sul web (molto più di IE);
sono flessibili e personalizzabili, FF grazie alle estensioni e ai temi, Opera grazie a interventi testuali sui files di configurazione (non immediatamente comprensibili ai neofiti);
possono con un clic del mouse didattivare/riattivare le immagini (FF grazie a una estensione);
possono bloccare i pop-up;
possono bloccare anche i banner in-line;
possono disattivare/riattivare i javascript
quanto a sicurezza, sono immensamente più sicuri di IE;
quanto a interfaccia grafica possono disporre (nativamente Opera, mediante estensioni FF) di una sidebar, con funzioni di segnalibri, cronologia, links, info, downloads, ecc.)

solo Opera
È più veloce a caricarsi, sia sotto Windows sia sotto Linux.
Dispone di moltissime funzionalità in modo nativo, senza richiedere estensioni, la cui aggiunta può implicare qualche difficoltà per i non esperti.
solo Firefox
Supporta un numero molto grande di estensioni: ad esempio con una piccolissima estensione supporta lo standard CSS3 multicolonna.
codifica in modo corretto i caratteri UNICODE, mentre Opera ha qualche problema.
un modo meno pachidermico di usare IE …

Se proprio siete affezionati a IE, potete provare delle alternative che usano Ie come motore, ma vi aggiungono nuove potenzialità. Non si tratta di una vera alternativa, ma di un modo alternativo di usare IE, grazie a una diversa, e più snella interfaccia. Si tratta di browsers che usa IE come motore, cercando però di limitarne al minimo i difetti, e di avvicinarsi il più possibile a Opera: come Opera permette di bloccare tutte le finestrelle pop-up, di disabilitare le immagini (con un solo click, ma con due, inoltre non avendo la possibilità di visualizzare le sole immagini già in memoria cache), di aprire tutte le finestre in un’unica finestra contenitrice. Sicuramente se ne guadagna in velocità e minori fastidi: resta però il problema della sicurezza (rispetto a virus e simili) che non fa un passo avanti rispetto a IE, visto che in realtà non di un altro browser si tratta, ma di una diversa interfaccia del medesimo.

Uno di questi browsers è Crazy Browser. Un altro è MyIE.