Trenta ore all’adiaccio per comprare subito l’iPhone 5

Fanatici in coda fuori dall’Apple Store

 

Una ventina di ragazzi i primi coraggiosi che si sono messi in coda per mettere le mani sul nuovo gioiellino dell’azienda di Cupertino

di Alice Di Pietro

 

 

Il nuovo iPhone 5 (Ansa)

Il nuovo iPhone 5 (Ansa)

di Alice Di Pietro

Carugate, 28 settembre 2012 — Ben 30 ore di attesa al freddo per avere l’iPhone 5. Già da ieri mattina fuori dal centro commerciale Carosello di Carugate si è appostata una ventina di ragazzi, tutti tra i 18 e i 30 anni, disposti a dormire per terra e al freddo pur di avere tra le mani il nuovo melafonino. Oggi infatti scatta l’ora X: in tutta Italia orde di appassionati affolleranno gli Apple Store per comprare l’iPhone 5.

«Sono arrivato alle 6.30 stanotte – ha affermato Alessandro Cocciolo di Milano, il primo della fila-: c’era buio, faceva freddo e il parcheggio era vuoto, ma io penso solo a quando avrò tra le mani il mio nuovo telefono». Anche Alessandro Gattolin di Desio si è svegliato presto: «Io e Ale ci siamo conosciuti l’anno scorso al lancio dell’iPhone4 e siamo rimasti in contatto – spiega -. Così ci siamo messi d’accordo per passare l’attesa insieme».

I due però sono in buona compagnia. Verso le 8 di ieri mattina, sono arrivati anche Deon George e Simone Sanguine da Varese, armati di sedie pieghevoli e pranzo al sacco. «Speriamo che non faccia troppo freddo stanotte, ma nel dubbio abbiamo portato anche delle tende e dei sacchi a pelo – hanno sottolineato -. Meglio essere previdenti, anche perché è prevista pioggia». Camilla Rizzolo è venuta addirittura dalla provincia di Lecco e ha anche la febbre. «Nonostante abbia l’influenza non mi son portata nulla per dormire – ammette la giovane -. Magari andrò a ripararmi in macchina durante le ore più fredde della notte».

Ma attenzione a non allontanarsi dalla fila per troppo tempo: c’è l’appello ogni ora (anche di notte), e se non si risponde, il nome viene cancellato dall’elenco. «Ci siamo organizzati autonomamente per gestire il flusso di persone – spiega Alessandro Gattolin -. Man mano che arriva gente segniamo i nomi e diamo loro delle ricevute per dimostrarne la reale identità. Preciso che è un’iniziativa del sito ispazio.com e non di Apple». I ragazzi hanno deciso di auto organizzarsi perché, altrimenti, la sicurezza del centro commerciale si sarebbe mossa solo stamattina, quando ormai il numero di persone sarebbe stato ingestibile. «Speriamo comunque che la sicurezza del Carrefour ci aiuti affinché tutti rispettino il proprio turno, perché prevediamo vere e proprie lotte appena scatterà l’orario di apertura», ammettono i ragazzi.

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SAMSUNG HA RISARCITO APPLE CON 30 CAMION PIENI DI MONETE DA 5 CENTESIMI

SAMSUNG HA RISARCITO APPLE CON 30 CAMION PIENI DI MONETE DA 5 CENTESIMI

La disputa tra Apple e Samsung nella aule dei tribunali americane si è conclusa con la vittoria dell’azienda di Cupertino, per via di questa vittoria ha ottenuto un risarcimento di oltre un miliardo di dollari, che Samsung può pagare come più gli aggrada visto che non è stato scritto da nessuna parte un metodo di pagamento specifico.

Ed è proprio qui che l’azienda coreana ha tirato un colpo basso alla rivale, facendo recapitare questa mattina il risarcimento direttamente nella sede della mela, in California, con 30 camion pieni di monete da 5 Cent. per un totale di oltre un miliardo di Dollari.

Inizialmente i camion sono stati respinti, dicendo che c’era un errore, ma poco più tardi il CEO Tim Cook ha ricevuto una chiamata da parte del CEO di Samsung in cui gli veniva spiegato che quello era il metodo di pagamento dell’ammenda inflittagli dai giudici.

Questa “trollata” bella e buona, non solo farà ridere tantissime persone, ma impegnerà tantissimi dipendenti Apple nel conteggio di tutti questi soldi, inoltre dovranno sperare che la banca accetterà un versamento di questo tipo.

Lee Kun-hee, presidente di Samsung Electronics, ha parlato ai media dicendo che la sua azienda non si lascerà intimidire da “un gruppo di geek con stile” e che se vogliono giocare sporco, sanno anche loro come farlo, ha inoltre dichiarato:

E’ possibile utilizzare le monete per comprare un rinfresco alle macchinette o fonderle per fare dei computer, ma questo non è un problema mio, ho già pagato loro ed adempiuto alla legge.

Spero di finire la consegna di 20 miliardi di monete entro questa settimana.

Siamo curiosi di vedere quale sarà la prossima mossa di Apple, fatto sta che stavolta ad uscirne vincitrice è stata Samsung.