Shopping online, la carta di credito è il mezzo di pagamento più sicuro. Ecco perché

La legge tutela chi paga online obbligando l’emittente della carta di credito a rimborsare tutti gli addebiti non dovuti. Cinque regole per comprare con tranquillità

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Gli italiani non conoscono le garanzie delloshopping online  e restano tra i più diffidenti in Europa nell’uso della carta di credito su Internet. Eppure questo mezzo di pagamento elettronicoè tra i più sicuri e garantiti.

Anche se l’e-commerce sta crescendo nel nostro paese a tassi esponenziali (nel 2011 sono stati più di 10 milioni gli acquirenti online con un giro d’affari di 8 miliardi e una crescita del 19% rispetto all’anno precedente), l’Italia resta agli ultimi posti in Europa per l’utilizzo di questo canale d’acquisto. Uno dei motivi è la diffidenza nei confronti del denaro di plastica. Molti non sanno che si tratta in realtà di una transazione sempre più sicura dal punto di vista tecnologico e protetta anche dalla legge.

In caso di frode da parte del venditore o di addebito superiore al prezzo stabilito, infatti, il Codice del consumo (decreto legislativo n. 206/2005, art. 56) obbliga l’ente emittente della carta di credito ariaccreditare al consumatore le somme addebitate illegalmente. Sarà poi l’ente emittente a rivalersi sul venditore truffatore.

Cinque regole per pagare in sicurezza

Tuttavia, per evitare brutte esperienze con gli acquisti online è sufficiente seguire poche regole di cautela:

1. Verificare sempre l’esistenza e la reputazione del venditore. Tutti possono aprire una vetrina online, quindi è necessario raccogliere più informazioni possibili sul sito di e-commerce da cui si vuoleacquistare. Guardate i dati identificativi contenuti sul sito stesso (nome della società, sede legale ecc.) e cercate informazioni sul suo conto nella rete: se è un sito-truffa la notizia gira velocemente.Altroconsumo indica il sito www.whois.sc nel quale basta inserire l’indirizzo web del sito di e-commerce per avere le informazioni più importanti sullo stesso, tra cui la data di creazione del dominio: più è recente la data più è pericoloso il sito, perché si hanno meno informazioni sul suo operato.

2. Utilizzare la carta di credito solo su siti protetti da sistemi di sicurezza internazionali. La trasmissione dei dati della carta dev’essere criptata per evitare l’intercettazione da parte di pirati informatici. Il sito che usa dati criptati si riconosce perché nell’indirizzo compare “https
e durante la transazione appare un lucchetto sullo schermo in basso a destra. I siti in questione utilizzano protocolli di sicurezza che permettano di identificare l’utente: il più diffuso è il Secure Socket Layer (SSL).

3. Non comunicare i dati della carta di credito al telefono o via fax. Per le ragioni appena viste è molto meno sicuro che digitarli direttamente sul sito.

4. Stampare la schermata con l’esito della transazione. In caso di problemi sarà molto più facile provare l’avvenuto pagamento.

5. Tenere sempre sotto controllo l’estratto conto della carta di credito. E’ importante contestare tempestivamente, e comunque entro un termine massimo di 60 giorni, gli eventuali addebiti sbagliati.