Le vernici chiare riflettono anche il 60% della luce lasciando l’abitacolo più fresco senza necessità di usare l’aria condizionata.
Il buon senso dice che quando c’è il sole è bene vestirsi di bianco per stare più freschi. Sono i consigli della nonna ma, a quanto pare, in alcuni casi hanno anche dei fondamenti scientifici.
L’ultima scoperta fatta dai ricercatori dell’Università di Berkeley e pubblicata suApplied Energy, dimostra che da un punto di vista ambientale auto di colore chiaro permettono un risparmio di gran lunga superiore rispetto a quelle scure.
Questo perché il colore più chiaro è in grado diriflettere il 60% della luce, lasciando in questo modo l’abitacolo più fresco senza necessità di utilizzare il condizionamento. Ciò comporta, da una parte, un sensibile risparmio energetico e dicarburante e, dall’altra, una riduzione delleemissioni di CO2.
In California, dove si è svolto lo studio, quasi tutte le auto vengono vendute con l’optional dell’aria condizionata incluso: l’utilizzo comporta un ingente dispendio di energia e, di conseguenza, di carburante, con un impatto maggiore sull’ambiente. Mettere al riparo l’automobile dalla luce,parcheggiandola ad esempio in un luogo riparato dal sole, e dotarsi di un veicolo di colore chiaro sono piccoli – ma efficaci – escamotage per risparmiare sui consumi.
I ricercatori hanno lasciato per un’ora due Honda Civic (di colore diverso) sotto il sole diSacramento e hanno raccolto i dati. L’auto argentata aveva una temperatura nell’abitacolo inferiore di 5-6 °C rispetto a quella nera. Lo stesso procedimento – ossia un’ora sotto il sole, seguita da mezz’ora di aria condizionata al massimo – è stato ripetuto cinque volte, ma il risultato rimasto uguale: in termini economici, un’auto di colore chiaro consente un risparmio del 2% rispetto a una di colore scuro (13% in meno di energia dall’aria condizionata per arrivare a una temperatura di 25 °C) e comporta una diminuzione di emissioni di CO2 dell’1,9%.
Torna a Virgilio Go Green