Giovanni Lanzo

Dieta per reflusso gastroesofageo e gastrite: cosa mangiare?

 

Introduzione

 

Prima di allungare la mano per prendere un’altra manciata di patatine fritte, fermatevi un momento a pensare: e se mi facessero venire bruciore di stomaco?

 

Anche se l’effetto dei diversi alimenti cambia da persona a persona, esistono alcune regole generali. Ci sono infatti cibi e bevande che, a causa di un alto tasso di acidità (oppure grazie alla capacità di rilassare il cardias, la valvola che impedisce all’acido di risalire nell’esofago), sono in grado di causare i sintomi della gastrite e del reflusso più di altri.

 

Diverse testimonianze confermano che limitare il consumo degli alimenti più problematici è in grado di diminuire la frequenza degli attacchi; anche se i fattori legati al bruciore di stomaco sono diversi e comprendono

 

 

chi soffre di questo problema in genere concorda sul fatto che il cibo sia la causa principale.

 

Il segreto per convivere con gastrite, reflusso gastroesofageo ed ernia iatale è inserire nella propria dieta il giusto mix di cibi e bevande.

 

In questa guida abbiamo suddiviso alcuni cibi e bevande comuni in base alla loro tendenza a creare acidità, irritare la mucosa gastrica e/o rilassare la valvola dell’esofago causando reflusso. È possibile determinare il grado di probabilità di un attacco di bruciore di stomaco basandosi sulla categoria di appartenenza.

 

Maggiore è il numero di cibi a rischio nella propria dieta, maggiore la probabilità di bruciore di stomaco e sintomi correlati.

 

Attenzione

La capacità di tollerare i cibi presenti nell’elenco seguente varia da persona a persona. Un bicchiere di limonata può essere tollerato molto bene da alcuni soggetti e causare un attacco di bruciore di stomaco devastante in altri. Occorre prestare molta attenzione alle porzioni che si consumano e ricordarsi le quantità che il nostro stomaco è in grado di tollerare. Come guida usate le vostre porzioni personalizzate. Se la quantità è eccessiva spesso il cibo consumato passa alla categoria di rischio superiore.

 

Infografica

 

Stampa la seguente infografica e condividila con chi soffre di questi problemi, si tratta di una guida pratica per valutare di volta in volta il grado di rischio di cibi ed alimenti.

 

Scarica e stampa l’infografica riassuntiva, da tenere sempre con te o da appendere al frigorifero.
(Versione PDF, dimensione 426 kB)

 

 

 

Frutta

 

 

Verdura

 

 

Carboidrati

 

 

Latte e derivati

 

 

Carne ed altri secondi piatti

 

 

Grassi, olii e dolci

 

 

Bevande

 

 

Diario alimentare

 

Un diario alimentare è un buon sistema per tener traccia delle proprie scelte alimentari e identificare le cause scatenanti del bruciore di stomaco. Il bruciore di stomaco può essere tenuto sotto controllo, e non è necessario subirlo passivamente: è fondamentale farsi carico delle propria dieta e bloccare il disturbo prima che si manifesti.

 

Fonte: National Heartburn Alliance, traduzione a cura di Elisa Bruno

 


Revisione scientifica e correzione a cura del Dr. Guido Cimurro (farmacista)


Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.

fonte

Dieta per reflusso gastroesofageo e gastrite: cosa mangiare?ultima modifica: 2013-10-28T14:54:36+01:00da
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