Giovanni Lanzo

Protocollo di: Aspirazione tracheobronchiale

La tracheo-aspirazione è una procedura che consente la rimozione delle secrezioni presenti nell’albero bronchiale, per mezzo di una fonte aspirante e di un sondino inserito nelle vie aeree tramite una via naturale (bocca-naso) o artificiale (stoma-protesi respiratoria) per il mantenimento della pervietà delle vie aeree. Obiettivi:

Soggetti sottoposti a broncoaspirazione 

  1. tutti i malati che non sono in grado autonomamente di espellere in modo  efficace le loro secrezioni,
  2. malati intubati o tracheostomizzati., perché le vie aeree sono isolate dalla via digerente e quindi non possono deglutire  le loro secrezioni.

Esame Obiettivo

 L’aspirazione si esegue dopo aver valutato il  bisogno di respirare del paziente nel seguente modo:

Indicazioni

 Va eseguita solo se vi è una reale necessità. Durante la manovra di aspirazione la sonda non deve superare l’ostio distale della cannula al fine di evitare continui microtraumi alla mucosa.  

Precauzioni

 Numerosi studi indicano che l’aspirazione è una procedura potenzialmente dannosa (il diametro del sondino non dovrebbe occludere più della metà del diametro interno della via aerea aritificiale per evitare di esercitare un’ulteriore pressione negativa nelle vie aeree e ridurre la caduta del livello di O2). Il sondino può anchei provocare la stimolazione delle terminazioni vagali con conseguente bradiaritmia e ipotensione.La durata dell’aspirazione non dovrebbe superare i 10/15 secondi.  

Complicanze all’aspirazione TB

 E’ quindi importante controllare la comparsa di eventuali complicanze:

 I pazienti sottoposti ad aspirazione TB possono sviluppare uno stato di ansia per il dolore provocato dalla manovra, è quindi importante preparare il paziente ed approcciarlo nel modo ottimale, tranquillizzandolo e spiegando passo passo ogni nostra azione.  

Complicanze ad una scarsa aspirazione TB

 Le secrezioni ristagnanti possono causare:

MATERIALE OCCORRENTE     

 La tecnica eseguita in modo asettico deve essere considerata una componente essenziale nell’esecuzione della procedura di broncoaspirazione, nonostante non siano stati fatti molti studi in merito a questo argomento. Se si effettua l’aspirazione tracheobronchiale con sistema a circuito aperto, il sondino di aspirazione deve essere sterile e monouso. Non ci sono sufficienti studi che raccomandino l’utilizzo di guanti sterili o puliti: la raccomandazione generale è che la tecnica debba essere asettica. 

Operatori
1 unità  

PREPARAZIONE DEL PAZIENTE

 

Procedura

ERRORI DA EVITARE

E’ convinzione che la broncoinstillazione di soluzione fisiologica in trachea (solitamente dai 2/10 ml) aumenti il volume delle secrezioni e che ne renda più semplice l’aspirazione; che dilsochi le secrezioni; che stimoli la tosse e lubrifichi il tubo endotracheale, Nonostante la plausibilità delle motivazioni non ci sono prove a sostegno dell’efficacia della manovra.Numerose revisioni della letteratura e studi infatti arrivano alle stesse conclusioni: non è indicato istillare routinariamente soluzione fisiologica nel tubo ET, prima di effettuare l’aspirazioneInfatti, è stato dimostrato che il volume di secrezioni aspirate non è maggiore quando viene istillata soluzione fisiologica, che con l’aspirazione si riesce ad aspirare solo il 20% della soluzione instillata.Oltre a possedere limitata efficacia nel facilitare la rimozione delle secrezioni, l’instillazione di soluzione fisiologica durante l’aspirazione può causare un calo della saturazione di Ossigeno ed aumentare il potenziale rischio infettivo.Pertanto, la pratica di instillare routinariamente non è raccomandata: l’unico modo per rimuovere facilmente le secrezioni è idratare il paziente.

 



Bibliografia

  1. Atti del convegno  “Congresso nazionale infermieri e tecnici O.R.L”. a cura di Giulio Belloni 2001
  2. http://www.fisionline.org/17Resp/7respAD.html  L’Aspirazione Tracheo – Bronchiale 1° Servizio d’Anestesia e Rianimazione “G.Bozza” – Az. Osp. Niguarda Cà Granda 
  3. Rivista: Assistenza Infermieristica e ricerca 2001 Tesi di diploma infermieristico di Laura Rasero Università di Firenze

Lucia Zanovello, Cristina Ruffo, Paola Frattini, Gloria Lonardi in collaborazione con il Dott. Leopoldo Vaona Unità Operativa di O.R.L. 
ASL 21  Ospedale Mater Salutis, Legnago (VR)   

fonte

Protocollo di: Aspirazione tracheobronchialeultima modifica: 2012-04-01T07:59:21+02:00da
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