Giovanni Lanzo

Ausilio per la riabilitazione 2-3 Ginnastica

 

2-3 Ginnastica

 

Quando il ritmo respiratorio è ben acquisito si può passare ad una ginnastica più ampia e generale,di mantenimento,da praticare ogni giorno per quindici minuti,al fine di conservare una buona forma fisica.

 

2-3-1 Esercizi per i muscoli del cingolo addominale

 

 

Supini con un cuscino sotto il collo. Portare l’attenzione alla respirazione e durante l’espirazione, molto lenta, eseguire una breve serie di movimenti, simili al pedalare, con gli arti inferiori.

 

Dopo una serie di questi esercizi effettuare altri movimenti degli arti inferiori: sforbiciare o ruotare, con movimenti circolari, gambe e piedi.

2-3-2 Esercizi per i muscoli del cingolo scapolare

 

Far lavorare gli arti superiori distendendo e ruotando

le braccia in avanti in alto ed indietro,al fine di riacquisire quei movimenti che l’intervento ha potuto limitare, si scioglieranno quei muscoli che si sono irrigiditi in seguito

all’intervento chirurgico. Quindi si potranno forzare questi movimenti, cercando di toccare con le mani livelli sempre più alti e parimenti, ampliando le rotazioni, si porteranno le mani sempre più indietro. L’esercizio si può completare con l’uso dei sacchetti.

Questo esercizio risulta notevolmente importante sopratutto quando il nervo spinale è stato sezionato durante lo svuotamento dei linfonodi. L’importanza funzionale della spalla causata dall’amiotrofia del muscolo trapezio può essere recuperata con movimenti fisici.

 

In piedi. Distendere da prima il braccio più energico e meno irrigidito verso il muro. Occupare a piedi uniti una distanza che vi faccia restare eretti,appoggiandovi il palmo della mano,poi oscillando restare fermi sui piedi e far salire la mano lungo la parete. Ripetere lo stesso esercizio con il braccio che presenta minor funzionalità.

In piedi mettere le mani dietro la nuca incrociando le dita ed effettuare delle rotazioni con le spalle a destra e a sinistra sull’asse vertebrale, mantenendo fermo il bacino e le gambe divaricate. Proni, fare delle flessioni, dapprima in ginocchio appoggiando le mani sul bordo del letto. Quando si riacquista una buona efficacia, nel sostenersi, si può provare ad effettuarle mettendo le mani a terra.

2-3-3 Esercizi per i muscoli del collo

 

 

In piedi o seduti, respirare profondamente tre volte ed alla fine dell’ultima espirazione quando i polmoni sono relativamente vuoti, ruotare la testa a destra e a sinistra per due volte, come se si volesse toccare con il mento la spalla. Controllare l’assenza di respiro mantenendo il palmo della mano sullo stoma.

Seduti con la schiena eretta e le mani appoggiate sul tavolo , effettuare movimenti di avanzamento ed indietreggiamento del capo sul collo senza muovere le spalle, similmente all’atteggiamento di stupore ed inorridimento.

Questa ginnastica dovrà essere seguita da un Kinesiterapeuta, in particolare se principianti,onde evitare errori basilari e forzature del ritmo di esercizi

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Ausilio per la riabilitazione 2-3 Ginnasticaultima modifica: 2012-02-11T10:06:00+01:00da
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