Giovanni Lanzo

BRENDA JENSEN È STATA SOTTOPOSTA A UN INTERVENTO DURATO 19 ORE Recupera la voce dopo un trapianto completo di laringe e trachea

Un intervento sbagliato le aveva paralizzato le corde vocali e parlava solo attraverso un dispositivo elettronico

MILANO – Nel 1999 Brenda Jensen aveva perso l’uso della parola, dopo che un intervento sbagliato le aveva paralizzato le corde vocali, e da allora parlava solo attraverso un dispositivo elettronico portatile e respirava grazie a un buco nel collo. Oggi è tornata a comunicare con il mondo e a sentire i sapori, grazie al primo trapianto completo di laringe e trachea, eseguito lo scorso ottobre al David Medical Centre di Sacramento da un’equipe internazionale di chirurghi, fra i quali l’italiano Paolo Macchiarini, pioniere nei trapianti di trachea. L’operazione – si tratta del secondo trapianto di laringe al mondo (il primo venne realizzato nel 1998 alla Cleveland Clinic in Ohio) – è durato ben 19 ore ed è stato particolarmente complicato perché, oltre all’innesto dei nuovi organi e dei tessuti, è stato necessario effettuare in microchirurgia le connessioni muscolari e nervose, quelle vocali e della deglutizione.

 

Uno schema del trapianto di laringe e trachea (Reuters)

RECUPERO – Ma il risultato è stato a dir poco eccellente, visto che già dopo meno di due settimane la 52enne californiana aveva ripreso a parlare ed ora è sulla strada del completo recupero. «Questa operazione mi ha ridato la vita – ha raccontato la signora Jensen – e mi sento davvero fortunata ad avere avuto questa possibilità. È un miracolo. Adesso non faccio altro che parlare, parlare e parlare. Ogni giorno è un nuovo inizio per me e sto lavorando davvero duro per ricominciare a usare le corde vocali e per allenare i muscoli della deglutizione. Probabilmente, non potrò mai più cantare in un coro, ma è eccitante poter parlare normalmente e non vedo l’ora di mangiare, bere e fare di nuovo il bagno». Sebbene l’apparato vocale che le è stato impiantato provenga da una donatrice donna, uccisa in un incidente stradale, la Jensen parla con la sua voce e non con quella della donatrice. E comprensibilmente soddisfatti sono anche i chirurghi che hanno eseguito il difficile intervento, a cominciare dal professor Macchiarini, che lo ha definito «straordinario», mentre per i suoi colleghi «l’operazione potrebbe aprire la strada a trapianti analoghi in persone che hanno avuto malattie o traumi alla laringe che li costringono ad emettere suoni con apparecchi elettronici». Per due mesi dopo il trapianto, la Jensen si è sottoposta ad esercizi di riabilitazione per rafforzare le corde vocali e ora sta imparando a deglutire di nuovo (nell’ultimo decennio è stata alimentata grazie a un tubo) e sta recuperando anche il senso del gusto e dell’olfatto. Una volta che le verrà rimosso il tubo della tracheotomia, la donna sarà finalmente in grado di tornare a condurre una vita normale.

 

 

 

Simona Marchetti

http://www.corriere.it/salute
21 gennaio 2011

BRENDA JENSEN È STATA SOTTOPOSTA A UN INTERVENTO DURATO 19 ORE Recupera la voce dopo un trapianto completo di laringe e tracheaultima modifica: 2011-01-22T14:04:38+01:00da
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