Partecipa all’assemblea di Wikimedia Italia il 20 marzo a Pistoia
Trattato di Nizza
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.
Il Trattato di Nizza è uno dei trattati fondamentali dell’Unione europea, e riguarda le riforme istituzionali da attuare in vista dell’adesione di altri Stati. Il trattato di Nizza ha modificato il Trattato di Maastricht e i Trattati di Roma. È stato approvato al Consiglio europeo di Nizza, l’11 dicembre 2000 e firmato il 26 febbraio 2001. Dopo essere stato ratificato dagli allora 15 stati membri dell’Unione europea, è entrato in vigore il 1º febbraio 2003.
Dopo l’approvazione del Trattato di Amsterdam nacque subito l’insoddisfazione per le modifiche non incisive introdotte in campo istituzionale, soprattutto in vista dell’allargamento dell’UE ai paesi dell’ex Europa dell’est. Questa insoddisfazione spinse i capi di stato e di governo a prospettare subito un’ulteriore modifica del sistema istituzionale “prima che l’Unione conti venti membri”. La Conferenza intergovernativa (CIG) inizia il 14 febbraio 2000 con la presidenza portoghese dopo la “Relazione sulle implicazioni istituzionali dell’allargamento” del gruppo Dehaene. La trattativa si conclude al Consiglio europeo di Nizza dell’11 dicembre 2000, ma si traduce in un mezzo fallimento: vengono adottate solo disposizioni “minime” che permettono alle istituzioni, pensate per 6 membri, di funzionare anche a 27 membri.Un Piano Storico
Clausole Dell’Accordo
Il Trattato di Nizza in particolare introduce:
- nuova ponderazione dei voti nel Consiglio dell’Unione europea,
- modifica della composizione della Commissione europea,
- estensione della procedura di codecisione e modifica del numero di deputati al Parlamento europeo per ogni Stato membro,
- estensione del voto a maggioranza qualificata per una trentina di nuovi titoli.
- riforma per rendere più flessibile il sistema delle cooperazioni rafforzate
- nuova ripartizione delle competenze tra Corte e Tribunale
Nell’ambito del Consiglio europeo di Nizza è stata solennemente proclamata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, che però non è entrata a far parte del trattato.
Passi Successivi
Nel dicembre 2001 il Consiglio europeo ha approvato la Dichiarazione di Laeken con lo scopo di far partire un dibattito più ampio e più approfondito sull’avvenire dell’Unione europea che è sfociato nella Convenzione europea.
Voci correlate
- Unione europea
- Cronologia dell’integrazione europea
- Convenzione Europea
- Trattati sull’Unione europea
Altri progetti
- Wikisource contiene il testo completo del Trattato di Nizza
Collegamenti esterni
- Sintesi del trattato di Nizza sul portale dell’Unione europea
- I trattati europei su EUR-Lex
Unione europea – Trattati, Istituzioni, storia dell’integrazione europea | |||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
1952 | 1958 | 1967 | 1987 | 1993 | 1999 | 2003 | 2009 |
Comunità europea del carbone e dell’acciaio (CECA) | |||||||
Comunità europea dell’energia atomica (CEEA o Euratom) | |||||||
Comunità economica europea (CEE) | Comunità europea (CE) | ||||||
Comunità europee: CECA, CEEA, CEE | Giustizia e affari interni(GAI) |
||||||
Cooperazione giudiziaria e di polizia in materia penale (GAI) | |||||||
Politica estera e di sicurezza comune (PESC) |
|||||||
U N I O N E E U R O P E A (U E) | |||||||
Trattato di Parigi |
Trattati di Roma |
Trattato di fusione |
Atto unico europeo |
Trattato di Maastricht |
Trattato di Amsterdam |
Trattato di Nizza |
Trattato di Lisbona |
I “tre pilastri” dell’Unione europea (non più in vigore): Comunità europea (CE), Politica estera e di sicurezza comune (PESC), Cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni (GAI) |