Via la patente dopo 3 infrazioni gravi, stretta sull’alcol per gli under 21 e sulle minicar

In arrivo il nuovo codice della strada che dovrebbe entrare in vigore entro luglio prima del grande esodo

 

Ritiro della patente dopo tre infrazioni gravicommesse in un anno, tasso alcolico zero per i neopatentati e divieto di guidare i Suv, maggiori controlli sulle minicar. Sono alcune delle novità contenute nel nuovo codice della strada che domani arriverà alla Camera e dovrebbe ottenere presto, probabilmente entro fine mese e in coincidenza con il grande esodo estivo, anche il via libera del Senato.

Dopo l’ultimo weekend di sangue sulle strade e il numero di incidenti mortali che vede l’Italia tra i primi posti in Europa dopo la Polonia, l’obiettivo delle nuove norme è quello di aumentare i controlli e di rendere le sanzioni previste più efficaci. Il ministro della Infrastrutture Altero Matteoli ha detto che si vogliono “diminuire gli incidenti in generale, che oggi costano alla comunità 30 miliardi l’anno, praticamente una manovra, e ben 2 punti di Pil. Vogliamo consolidare il trend di diminuzione degli incidenti mortali che sono tuttavia ancora oltre 4.700 l’anno, un vero massacro. L’attenzione è soprattutto sui giovani e i neopatentati che si sono dimostrati il segmento più problematico alla guida.

LE NOVITA’
Se in un anno viene commessa per tre volte un’infrazione che comporti la detrazione di 5 punti non si potrà più ricorrere a corsi di recupero o pagare semplicemente una multa: bisognerà ricominciare da capo con la scuola guidagli esami.

Nei primi tre anni di patente, quindi per gli under 21, il livello massimo di alcol nel sangue non sarà più quello consentito per tutti di 0,5 grammi per litro, ma sarà zero. Addio anche a una birra o un solo bicchiere di vino. Stessa regola anche per camionisti, tassisti e conducenti di autobus.

Il foglio rosa
si potrà prendere a 17 anni  per chi ha già la patente A. Obbligatorio un corso di guida pratica di almeno 10 ore. Ad accompagnare l’aspirante patentato ci dovrà essere una persona in possesso di patente da almeno 10 anni. I neopatentati non potranno guidare auto di potenza superiore ai 70kW comei Suv.

Per guidare le minicar sarà necessario superare un esame pratico. Moltiplicate per 10 (fino a tremila euro) le multe per chi trucca le auto, che non possono superare i 45 km orari.

Banditi gli autovelox “a tradimento”, che dovranno essere segnalati chiaramente e anticipatamente e niente ritiro di patente per gli over 80 che dovranno però sottoporsi a esami più frequenti per dimostrare di essere in grado di guidare. 

Non sono passate
, invece, l’aumento a 150km orari di velocità in autostrada, il casco in bicicletta, il divieto di fumo per chi guida e la patente speciale per le auto blu. In realtà, i 150km all’ora sono già consentiti su tre autostrade a 3 corsie. L’estensione del limite è una decisione dell’ente proprietario o del gestore dell’arteria. La nuova norma prevedeva invece l’aumento della velocità senza il permesso dell’ente proprietario, bastava la presennza del tutor.
(Apcom)