21 Dicembre 1913 – Il “word-cross” di Arthur Wynne, il primo cruciverba, viene pubblicato sul New York World

Sebbene già precedentemente esistessero giochi simili, ad esempio in Italia le “parole quadrate” e gli “acrostici doppi”, la paternità delle prime parole crociate è riconosciuta ad Arthur Wynne (1862-1945). Il New York World, giornale edito a New York dal 1860 al 1931, nel supplemento domenicale “Fun”, il 21 dicembre 1913 pubblicò un nuovo gioco denominato “word-cross puzzle” realizzato da Wynne, giornalista inglese di Liverpool. Il gioco aveva forma di losanga senza caselle nere. Queste infatti furono introdotte solo successivamente dando così la possibilità di avere più definizioni sulla stessa linea. Il nome del gioco fu poi cambiato in “Crossword”.

Il termine CROSSWORD comparve in un dizionario per la prima volta nel 1930.

Il termine CRUCIVERBA comparve in un dizionario per la prima volta nel 1927. Secondo alcuni invece fu una felice intuizione di Valentino Bompiani, noto editore, solo nel 1929.

In Italia i cruciverba avrebbero una precisa data di nascita. Infatti la Domenica del Corriere, l’8 febbraio 1925, pubblicò il primo “Indovinello delle parole crociate”.

In Italia, il primo cruciverba di cui si ha conoscenza è stato realizzato da Giuseppe Airoldi e pubblicato su «Il Secolo Illustrato della Domenica» nel 1890.

Tra gli autori italiani, è stato famoso per i suoi schemi particolarmente difficili da risolvere Piero Bartezzaghi (il suo cruciverba pubblicato settimanalmente dalla rivista “La Settimana Enigmistica” era chiamato per antonomasia il Bartezzaghi), il cui testimone è stato raccolto dal figlio Alessandro. I migliori schemi sono difficili, ma non devono essere “astrusi”: Bartezzaghi, infatti, sosteneva che l’abilità del creatore di parole crociate consiste nell’impegnare il solutore in una sfida leale, lasciandogli aperte le strade per completare il gioco. Particolarmente ostico è anche “il cruciverba più difficile del mondo” redatto annualmente da Ennio Peres.