Quando ero piccolo volevo crescere in fretta ma non capivo che diventando grande io saresti invecchiata te arrivando a giorno che te ne saresti andata esattamente 5 anni fa.
Mamma ogni giorno mi manchi di più del giorno prima..
16 Marzo 2018 – 16 Marzo 2022
Mamma
sei stata la prima persona che quando io nacqui mi prese tra le sue braccia per calmare il mio pianto,forse sapevo che io sarei stato l’ultima cosa che avresti visto assieme ai miei fratelli e sorelle e come allora piansi…
Oggi sono 4 anni che sei partita verso il nuovo mondo,non morta,perché nel mio cuore non sei morta sei solo in un altro posto ed oggi è un altro giorno che si somma a quelli in cui non mi sei accanto ma uno in meno al giorno che ci ritroveremo .
Ci ritroveremmo te senza acciacchi come la prima volta che ti vidi ed io senza lo stoma che mi storpia la voce…
Mi manchi tanto anzi ci manchi tanto…
A MIA MADRE di De Amicis
Non sempre il tempo la beltà cancella
o la sfioran le lacrime e gli affanni
mia madre ha sessant’anni e più la guardo
e più mi sembra bella.
Non ha un accento, un guardo, un riso
che non mi tocchi dolcemente il cuore.
Ah se fossi pittore, farei tutta la vita
il suo ritratto.
Vorrei ritrarla quando inchina il viso
perch’io le baci la sua treccia bianca
e quando inferma e stanca,
nasconde il suo dolor sotto un sorriso.
Ah se fosse un mio prego in cielo accolto
non chiederei al gran pittore d’Urbino
il pennello divino per coronar di gloria
il suo bel volto.
Vorrei poter cangiar vita con vita,
darle tutto il vigor degli anni miei