Il cancro della laringe testo originale del settembre 1998 – tradotto e validato nel dicembre 2000

 

Glossario

anestetici: sostanze che provocano perdita di sensazioni o di coscienza. Gli anestetici locali producono la perdita delle sensazioni nella zona di applicazione. L’anestesia generale produce uno stato di incoscienza e di insensibilità al dolore.

asbesto: materiale naturale costituito da minuscole fibre che se inalate possono indurre il cancro.

benigno: non canceroso; non invade i tessuti adiacenti, né si diffonde ad altri organi.

biopsia: asportazione delle cellule di un tessuto per l’esame microscopico. Quando viene prelevato un solo campione di tessuto si parla di biopsia incisionale, mentre se si asporta l’intero tumore la procedura si chiama biopsia escissionale. Se il campione è aspirato tramite un ago, si effettua un’agobiopsia o agoaspirato.

tracheostomy tube: tubo ricurvo di plastica o di metallo lungo circa 5 cm posizionato in un’apertura creata nella trachea nel corso di un intervento chirurgico (tracheostomia).

carcinoma a cellule squamose: tumore che ha origine nelle cellule squamose, un tipo di cellula sottile, piatta, a forma di scaglia di pesce. Si trovano nel tessuto che forma lo strato superiore dell’epidermide, nel rivestimento di organi cavi e nelle vie degli apparati respiratorio e digerente. Viene anche detto carcinoma epidermoide.

cartilagine: tessuto solido ed elastico che circonda le ossa nei punti di giuntura. Un tipo di cartilagine molto flessibile collega i muscoli alle ossa e forma altri organi quali la laringe e le orecchie.

chemioterapia: trattamento del tumore mediante farmaci antitumorali.

chirurgia: procedura di asportazione o restauro di un organo oppure di individuazione di una patologia.

corde vocali: due fasce muscolari situate all’interno della laringe che vibrano producendo la voce.

electrolarynx: apparecchio funzionante a pile che produce un ronzio, che permette ai pazienti che hanno subito l’asportazione della laringe di parlare.

epiglottide: lembo di tessuto che copre la trachea durante la deglutizione impedendo l’ingresso di cibo nei polmoni.

esofago: tubo muscolo-membranoso attraverso il quale il cibo passa dal cavo orale allo stomaco.

endovenoso: all’interno di una vena.

espettorato: muco emesso dai polmoni attraverso la bocca.

follicoli piliferi: aperture tubulari dell’epidermide da cui i peli si sviluppano.

glottide: zona centrale della laringe che contiene le corde vocali.

laringe: organo che contiene le corde vocali coinvolto nei processi di respirazione, deglutizione ed espressione vocale. E’ detta anche “organo vocale”.

laringeo: relativo alla laringe.

laringectomia: intervento chirurgico di asportazione parziale o totale della laringe.

laringectomizzato: paziente sottoposto ad asportazione della laringe.

laringoscopia: esame della laringe effettuato utilizzando uno specchietto (laringoscopia indiretta) o un laringoscopio (laringoscopia diretta).

laringoscopio: tubicino sottile dotato di apparato illuminante impiegato per l’esame della laringe.

pneumatic larynx: apparecchio che utilizza l’aria per produrre suoni permettendo ai laringectomizzati di parlare.

laser: apparecchio che concentra la luce in un raggio intenso e sottile usato per incidere o distruggere i tessuti. Viene impiegato in microchirurgia, terapia fotodinamica e per numerosi accertamenti diagnostici.

linfonodi: piccoli organi localizzati in tutto l’organismo lungo la rete dei vasi linfatici. I linfonodi ospitano particolari cellule che combattono le infezioni ed altre malattie. Gruppi di linfonodi sono localizzati nella zona ascellare, nell’inguine, nel collo, nel torace e nell’addome. Altro nome: linfoghiandole.

logopedista: medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento di pazienti affetti da disturbi del linguaggio e della deglutizione. Viene anche chiamato “rieducatore del linguaggio”.

maligno: canceroso. Crescita tendente all’invasione e distruzione del tessuto adiacente e alla diffusione in altri organi.

metastasi: diffusione del tumore da un organo ad un altro. Le cellule del tumore metastatico (secondario) sono simili a quelle del tumore primitivo.

oncologo medico: medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei tumori per mezzo di chemioterapia, terapia ormonale e terapia biologica. Un oncologo spesso assume il ruolo di medico di riferimento e di coordinatore delle varie terapie prescritte da altri specialisti.

oncologo radioterapista: medico specializzato nel trattamento radioterapico del cancro.

otorinolaringoiatra: medico specializzato nel trattamento di malattie di orecchio, naso e gola.

patologo: medico specializzato nell’individuazione di malattie attraverso lo studio di cellule e tessuti al microscopio.

prognosi: previsione del probabile decorso ed esito di una malattia. Probabilità di guarigione.

puntura tracheoesofagea: piccola apertura tra l’esofago e la trachea praticata dal chirurgo, in cui viene inserita una valvola che impedisce al cibo di entrare nella trachea e permette all’aria di passare attraverso l’esofago per realizzare la voce esofagea.

radiografia: tecnica che impiega radiazioni ad alta energia a basse dosi per la diagnosi di situazioni patologiche. A dosi elevate, le stesse radiazioni sono utilizzate per il trattamento del cancro.

radioterapia: la terapia radiante (o radioterapia) consiste nell’uso delle radiazioni ad alta energia dei raggi X, dei neutroni o di altre sorgenti radioattive per distruggere le cellule cancerose e ridurre le dimensioni di un tumore. I raggi sono erogati da una macchina (radioterapia esterna), oppure da materiali che producono radiazioni (radioisotopi) situati all’interno o a breve distanza dal tumore o nella zona dove si trovano le cellule tumorali (radioterapia interna intracavitaria o brachiterapia). La radioterapia sistemica comprende l’immissione nell’organismo di sostanze radioattive come gli anticorpi monoclonali.

recidiva: avviene quando il cancro si ripresenta, nello stesso sito (tumore primario) oppure altrove, dopo un periodo di remissione.

remissione: scomparsa dei segni e sintomi del cancro. Quando ciò si verifica, si dice che la malattia è “in remissione”. Può essere temporanea o definitiva.

RMN: (risonanza magnetica nucleare). Un potente magnete collegato ad un computer produce immagini dettagliate delle strutture interne dell’organismo.

sistema linfatico: i tessuti e gli organi che producono, ospitano e trasportano i globuli bianchi che combattono le infezioni ed altre malattie. Comprende midollo osseo, milza, timo e linfonodi unitamente ad una rete di vasi sottilissimi i quali, diramandosi come i vasi sanguigni in tutti i tessuti del corpo, trasportano la linfa e i globuli bianchi in tutto l’organismo.

stoma: apertura creata chirurgicamente che mette in comunicazione un organo con la superficie esterna del corpo. Sono esempi di stoma la colostomia e l’urostomia. Viene detto anche stomizzazione.

studi clinici: studi di ricerca medica svolti allo scopo di valutare l’efficacia su persone di nuovi trattamenti. Ogni studio prende in esame nuovi metodi di screening, prevenzione, diagnosi o terapie antitumorali.

subglottide: porzione inferiore della laringe; zona che si estende dalla parte inferiore delle corde vocali sino alla base inferiore della trachea.

sopraglottide: porzione superiore della laringe; comprende l’epiglottide. Si tratta della zona situata sopra le corde vocali.

TAC: tomografia assiale computerizzata. Tramite un computer collegato ad un apparecchio a raggi X si ottiene una serie di immagini particolareggiate delle strutture interne dell’organismo.

terapia locale: trattamento che agisce sulle cellule tumorali e sui tessuti limitrofi.

terapia sistemica: trattamento che prevede la somministrazione di sostanze che attraverso il circolo ematico si diffondono all’intero organismo.

tessuto: aggregato o strato di cellule che svolgono insieme una particolare funzione.

trachea: via aerea che collega la laringe ai polmoni.

tracheostomia: intervento chirurgico per la creazione di un’apertura (stoma) nella trachea. Anche l’apertura stessa viene talvolta chiamata tracheostomia.

tracheostomy button: tubo di plastica lungo da 1 a 4 cm posizionato in un’apertura creata chirurgicamente nella trachea (tracheostomia) per metterla in comunicazione con l’esterno.

tumore: massa anomala di tessuto risultante dalla moltiplicazione incontrollata delle cellule. Un tumore non espleta alcuna funzione utile all’organismo. I tumori si dividono in benigni (non cancerosi) e maligni (cancerosi).

umidificatore: apparecchio che regola l’umidità dell’aria.

voce esofagea: voce prodotta dall’aria intrappolata nell’esofago e spinta nuovamente all’esterno. Viene utilizzata dai pazienti sottoposti all’asportazione della laringe.