“Carne di cani e gatti nei cibi confezionati”. L’allarme della Coldiretti sul cibo olandese

 Carne di cane e gatto nei cibi confezionati. L’allarme parte dalla Coldiretti e ne parla oggi Libero, nell’ambito della richiesta di controlli su 62mila tonnellate di carne importate dal’Olanda:

L’inchiesta è scattata nell’ambito dei controlli sul caso della carne equina spacciata come carne di manzo che ha coinvolto la Findus, l’Ikea, la Nestlè e che è diventata una piaga continentale. Sono sedici i Paesi coinvolti, quattro quelli che indagano: per ora sono stati arrestati solo i tre dirigenti della Farmbox Meats Ltd, aLlandre, nel Galles.Ma con quest’altro allarme partito dall’Olanda ora lo scandalo ha fatto un salto di qualità.

A rivelare che dietro quella dicitura burocratica – «carne non identificata», per l’appunto – potrebbero celarsi cani e gatti è stata la Coldiretti:

…che chiede immediati controlli sulle oltre 62mila tonnellate di carne che l’Olanda ha esportato nel 2012 in Italia. «La decisione dell’autorità arriva dopo l’allarme della Bbc sulla presenza di carne non identificata in cibi da asporto» sottolinea Coldiretti «e soprattutto dopo le voci, non ancora confermate, sull’uso di carne di cane e gatto morti proveniente dalla Spagna e rivenduta in Olanda e forse usata, oltre che per la preparazione di prodotti per l’alimentazione animale, anche per la preparazione di piatti a base di carne macinata come polpette. È uno scandalo senza precedenti, di fronte al quale l’Europa mostra la sua inadeguatezza, e che ha evidenziato la presenza di un giro vorticoso di partite di carne che si spostano da un capo all’altro dell’Europa attraverso intermediazioni poco trasparenti».


Fonte: giornalettismo.com 

17 Febbraio, la festa del gatto!

 

POTERE AI GATTI!

A MILANO PARTE L’ OTTAVA EDIZIONE DELLA RASSEGNA DI LETTERATURA FELINA

‘TUTTI MATTI PER I GATTI’
13 – 17 FEBBRAIO – LA LIBRERIA MURSIA

“Del potere e dei gatti” è il titolo dell’ottava edizione della rassegna felinamente letteraria “Tutti matti per i gatti” che si inaugura lunedì 13 febbraio alle 17,30 aLa Libreria Mursia (via Galvani, 24 – Milano): cinque giorni a base di libri, scrittori, letture e quadri per gli amanti dei mici (in Italia i gatti sono più di 8 milioni di cui quasi 1 milione nella sola Lombardia) in occasione della Festa del gatto che dal 1990 si celebra il 17 febbraio.

Quest’anno gli incontri ruoteranno attorno alla singolare relazione tra i potenti e i gatti, ma anche sul potere che i gatti hanno di migliorare la nostra vita quotidiana.

Dietro a molti potenti della Storia c’è stato o c’è un felino: dalla gatta d’angora di Augusto a Bastet della regina egizia Hatshepsut, da Cedric del conte di Southampton a Perruque di Richelieu a White Heather della regina Vittoria, passando ai felini che hanno accompagnato, consigliato e protetto intellettuali e rivoluzionari come Lenin e Rosa Luxemburg, o al consigliere con la coda di Churchill senza dimenticare il celebre Tabby, gatto amatissimo di Lincoln, per finire all’ormai celebre gatto di Benedetto XVI.

Anche sulla vita quotidiana delle persone comuni i gatti esercitano un potere straordinario, la loro presenza è un forte antidoto allo stress della vita quotidiana, un elemento di equilibrio e di serenità.

Declinato da tutti i possibili punti di vista il binomio potere e gatti sarà il filo conduttore della settimana del gatto che si inaugura con il vernissage della mostra di Franco Bruna:15 opere nelle quali l’acquafortista e illustratore torinese, ha espresso la sua creatività nel rapporto gatti e personaggi famosi e dove il protagonista è un gatto dalle sette vite che si trasforma a seconda dell’intellettuale, scrittore o artista al quale si accompagna: dai gatti tigrotti di Salgari al gatto moschettiere di Dumas; dal gatto pantera di Hemingway a quello pirata di Stevenson; dallo stregatto di Alice al gatto alpino di Quintino Sella; dal gatto marinaro di Susanna Agnelli a quello belle epoque di Gozzanofino al gatto sornione che gioca a scopa con Mario Soldati in un’osteria delle Langhe.

Come ormai da tradizione, per tutta la settimana nella Libreria Mursia sarà organizzata una raccolta benefica di cibo per i mici randagi di Mondo Gatto, l’associazione che collabora all’organizzazione della rassegna. Inoltre, si potranno consegnare in libreria le foto del proprio gatto per la pubblicazione sull’edizione 2013 del calendario e dell’agenda ‘I giorni dei gatti’.

Per informazioni: Ufficio stampa Mursia 02 67378502; 02 67378515

press@mursia.com; ufficiostampa2@mursia.com

www.mursia.com

LA STORIA DELLA FESTA

Il 17 Febbraio è il giorno dell’anno dedicato al più infedele degli animaletti da compagnia, il gatto. La giornata venne introdotta nel 1990 da un referendum proposto ai lettori della rivista “Tuttogatto”.

La giornalista ideatrice dell’iniziativa, Claudia Angeletti, chiese appunto ai lettori di indicare il giorno più consono da dedicare alla festa dei mici, e la risposta scelta fu appunto il 17 di Febbraio. Ecco le motivazioni :

  1. Febbraio dal punto di vista zodiacale è legato al segno dell’acquario, il segno dell’intuito, della libertà e dell’anticonformismo; caratteristiche tipiche dei gatti!
  2. Nel nord Europa il numero 17 ha un valore benefico, che significa anche “Vivere una vita sette volte”
  3. Se si scrive in numeri romani “ XVII ” e si fa l’anagramma si ottiene “VIXI” , parola latina che significa “HO VISSUTO”; e chi più di un gatto, titolare di 7 vite, può dire di aver vissuto?

Nel territorio le iniziative per festeggiare i felini crescono di anno in anno: mostre, fiere, mercatini, spettacoli, vengono promossi da città, associazioni ed enti al fine di festeggiare e sancire ancor di più l’amore che molti nutrono per il gatto.

Al di la del valore commerciale e speculativo di molte iniziative, è giusto dedicare una giornata ai felini, cercando magari di riflettere e impegnarsi a proteggere un animale che spesso subisce maltrattamenti o viene abbandonato dall’uomo stesso. 

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