Codice della strada, multe più care dal 1° gennaio Fino a 20 in più per la sosta vietata, a 36 per la guida col cellulare, a 180 per l’eccesso di velocità. Non un giro di vite ma uno scatto automatico generalizzato

multe piu care
VELOK ALLA SBARRA 

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Non è riconosciuto dal Codice della strada. Al via i ricorsi

TUTTE LE STRADE 

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Per gli automobilisti il 2013 parte in salita. Scattano gli aumenti generalizzati delle multe per le infrazioni al Codice della strada previsti ogni due anni per adeguare gli importi al costo della vita. In base al dato Istat, dal prossimo 1° gennaio tutte le sanzioni pecuniarie aumenteranno del 5,9%.

Si tratta di un automatismo previsto dall’art. 195 dello stesso Codice della strada che stabilisce unadeguamento biennale delle sanzioni amministrative all’indice Foi (l’aumento dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) nei due anni precedenti. Il dato è stato comunicato dall’Istat e spetterà ora al Ministero della giustizia fissare ufficialmente con decreto i nuovi limiti delle sanzioni da applicarsi dal 1° gennaio.

La tabella degli aumenti

Tradotto in moneta sonante significa aumenti che vanno da pochi euro a oltre i 100. Ecco alcuni esempi del caro-multe per alcune delle infrazioni più ricorrenti (sanzione min-max in euro).

 Infrazione Vecchi 
importi
Nuovi
importi
Variaz.
 Superamento limite di velocità tra 10 e 40 km/h (art. 142, c. 8) 159-639 168-677 9-38
 Superamento limite di velocità tra 40 e 60 km/h (art. 142, c. 9) 500-2.000 530-2.118 30-118
 Superamento limite di velocità oltre i 60 km/h (art. 142, c. 9-bis) 779-3.119 825-3.303 46-184
 Circolazione contromano (143, c. 11) 154-613  163-649 9-36
 Circolazione contromano in autostrada o altre situazioni a rischio
 (art. 143, c. 12)
302-1.207 320-1.278 18-71
 Mancata precedenza allo stop (art. 145, c. 5) 154-613 163-649 9-36
 Sorpasso pericoloso (art. 148, c. 15) 73-306 77-324  4-18
 Mancata distanza di sicurezza (art. 149, c. 4) 39-159 41-168 2-9
 Mancata distanza di sicurezza con gravi danni ai veicoli
 (art. 149, c. 4)
80-318 85-337 5-19
 Mancata distanza di sicurezza con gravi danni alle persone
 (art. 149, c. 6)
398-1.596 421-1.690 23-94
 Sosta sul marciapiedi, in spazi per invalidi, raccordi, ecc.
 (art. 158, c. 2)
 80-318 85-337 5-19
 Mancato uso delle cinture di sicurezza (art. 172, c. 10)  76-306 80-324  4-18
 Mancato uso del casco in moto (art. 172, c. 2)   76-306 80-324  4-18
 Guida col cellulare  152-608  161-644 9-36


(A.D.M.)

Via la patente dopo 3 infrazioni gravi, stretta sull’alcol per gli under 21 e sulle minicar

In arrivo il nuovo codice della strada che dovrebbe entrare in vigore entro luglio prima del grande esodo

 

Ritiro della patente dopo tre infrazioni gravicommesse in un anno, tasso alcolico zero per i neopatentati e divieto di guidare i Suv, maggiori controlli sulle minicar. Sono alcune delle novità contenute nel nuovo codice della strada che domani arriverà alla Camera e dovrebbe ottenere presto, probabilmente entro fine mese e in coincidenza con il grande esodo estivo, anche il via libera del Senato.

Dopo l’ultimo weekend di sangue sulle strade e il numero di incidenti mortali che vede l’Italia tra i primi posti in Europa dopo la Polonia, l’obiettivo delle nuove norme è quello di aumentare i controlli e di rendere le sanzioni previste più efficaci. Il ministro della Infrastrutture Altero Matteoli ha detto che si vogliono “diminuire gli incidenti in generale, che oggi costano alla comunità 30 miliardi l’anno, praticamente una manovra, e ben 2 punti di Pil. Vogliamo consolidare il trend di diminuzione degli incidenti mortali che sono tuttavia ancora oltre 4.700 l’anno, un vero massacro. L’attenzione è soprattutto sui giovani e i neopatentati che si sono dimostrati il segmento più problematico alla guida.

LE NOVITA’
Se in un anno viene commessa per tre volte un’infrazione che comporti la detrazione di 5 punti non si potrà più ricorrere a corsi di recupero o pagare semplicemente una multa: bisognerà ricominciare da capo con la scuola guidagli esami.

Nei primi tre anni di patente, quindi per gli under 21, il livello massimo di alcol nel sangue non sarà più quello consentito per tutti di 0,5 grammi per litro, ma sarà zero. Addio anche a una birra o un solo bicchiere di vino. Stessa regola anche per camionisti, tassisti e conducenti di autobus.

Il foglio rosa
si potrà prendere a 17 anni  per chi ha già la patente A. Obbligatorio un corso di guida pratica di almeno 10 ore. Ad accompagnare l’aspirante patentato ci dovrà essere una persona in possesso di patente da almeno 10 anni. I neopatentati non potranno guidare auto di potenza superiore ai 70kW comei Suv.

Per guidare le minicar sarà necessario superare un esame pratico. Moltiplicate per 10 (fino a tremila euro) le multe per chi trucca le auto, che non possono superare i 45 km orari.

Banditi gli autovelox “a tradimento”, che dovranno essere segnalati chiaramente e anticipatamente e niente ritiro di patente per gli over 80 che dovranno però sottoporsi a esami più frequenti per dimostrare di essere in grado di guidare. 

Non sono passate
, invece, l’aumento a 150km orari di velocità in autostrada, il casco in bicicletta, il divieto di fumo per chi guida e la patente speciale per le auto blu. In realtà, i 150km all’ora sono già consentiti su tre autostrade a 3 corsie. L’estensione del limite è una decisione dell’ente proprietario o del gestore dell’arteria. La nuova norma prevedeva invece l’aumento della velocità senza il permesso dell’ente proprietario, bastava la presennza del tutor.
(Apcom)