Il Papa ai giovani: coraggiosi e credibili, no a individualismo

Madrid, 21 ago. (TMNews) – “Non si può seguire Gesù da soli. Chi cede alla tentazione di andare “per conto suo” o di vivere la fede secondo la mentalità individualista, che predomina nella società corre il rischio di non incontrare mai Gesù Cristo, di finire seguendo un’immagine falsa di Lui”. Papa Benedetto XVI si è rivolto così a due milioni di giovani radunati nella spianata Cuatro Vientos, a Madrid, per assistere alla celebrazione finale della Giornata Mondiale della Gioventù. La sede della prossima Giornata Mondiale della Gioventù, nel 2013, sarà Rio de Janeiro. “Il mondo ha bisogno della testimonianza della vostra fede, ha bisogno certamente di Dio”, ha osservato Papa Ratzinger. “Non è possibile incontrare Cristo e non farlo conoscere agli altri”, ha detto invitando poi i giovani a rendere testimonianza della fede “negli ambienti più diversi, incluso dove vi è rifiuto o indifferenza”. “Anche a voi spetta lo straordinario compito di essere discepoli missionari di Cristo in altre terre e paesi dove vi è una moltitudine di giovani che aspirano a cose più grandi”, aggiunge il Pontefice, e “non si lasciano sedurre dalle false promesse di uno stile di vita senza Dio”. Il nubifragio della notte, che ha provocato 7 feriti, tutti spagnoli, non ha permesso di distribuire la comunione durante la solenne messa conclusiva a Cuatro Vientos presieduta dal Papa. Impraticabili 10 cappelle e altre sono state comunque chiuse dalla polizia per precauzione. Ssa

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