Chirurgia laser contro i tumori della laringe

 

Il dott. Arturo Poletti tiene il primo corso pratico di chirurgia microendoscopica della laringe, targato Humanitas

Il trattamento dei tumori della laringe si è evoluto in maniera sostanziale: alla chirurgia a cielo aperto si è affiancata la possibilità di effettuare la chirurgia trans orale microscopica, utilizzando il laser a CO2, nell’intento di garantire, per quanto possibile, la preservazione delle funzioni dell’organo, fondamentali per la qualità di vita del paziente.

Con l’obiettivo di diffondere maggiormente la conoscenza delle tecniche più innovative e permettere ai giovani di impratichirsi con queste metodiche, si è da poco concluso un corso pratico di chirurgia microendoscopica della laringe, dedicato agli specialisti della chirurgia testa-collo e organizzato da Humanitas Cancer Center. Ne abbiamo parlato con il dott. Arturo Poletti, Responsabile dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria, direttore scientifico del corso insieme al suo Collaboratore dott. Giovanni Cugini.

Dott. Poletti, quali sono i principali vantaggi di questa tecnica?

Si tratta di una metodica applicabile ad un numero selezionato di pazienti, cui la patologia è stata diagnosticata precocemente. Si interviene con approccio microscopico trans orale, ovvero attraverso la bocca, utilizzando (al posto dei taglienti a freddo) un laser a CO2, che viene comandato da un joystick posizionato al di fuori del campo chirurgico. Questa procedura, grazie alla sua mini invasività permette di ridurre i tempi di ricovero, come pure la successiva rieducazione (quando questa si rende necessaria). L’obiettivo è cercare di conservare quanto più possibile la funzione d’organo della laringe, il cui corretto funzionamento è importantissimo per garantire la qualità della vita dei pazienti. 

Perché organizzare un corso pratico per specialisti?

Questa metodica rappresenta uno standard terapeutico. Con l’obiettivo di divulgare e permettere ai giovani chirurghi di impratichirsi con la strumentazione, abbiamo deciso di dare la possibilità ad una decina di specialisti di fare esperienza di lavoro con microscopio e laser a CO2. Contiamo di replicare quanto prima una nuova edizione del corso, per poter far fronte all’alto numero di richieste che ci sono pervenute.