Non fumare in gravidanza e davanti al bambino
La sollecitazione a non fumare è oggi universale, ripetuta e insistita. Nonostante la pericolosità del fumo da sigaretta sia ormai conosciuta dalla maggior parte delle persone e malgrado l’impegno costante da parte degli operatori sanitari nell’informare sui gravi danni per la salute, il tabagismo resta ancora uno dei fattori di rischio più diffusi e allarmanti, specie per la salute dei più piccoli.
L’esposizione ai prodotti da fumo di tabacco non solo rappresenta un pericolo per la salute di voi genitori, ma anche un rischio per la salute del vostro bambino fin dal periodo della gravidanza…
La nuova “legge antifumo”, tutela in special modo le donne in attesa e i bambini piccoli. La normativa prevede infatti il raddoppio della sanzione per chi fuma nonostante i divieti e davanti a donne col pancione e bambini al di sotto dei 12 anni. La legge entrerà in vigore il 10 gennaio 2005.
Chi non rispetterà il divieto dovrà pagare una multa compresa fra 27,5 e 275 euro, somma che verrà raddoppiata se il fatto avviene o è avvenuto in presenza di una donna incinta o di un bambino di età inferiore ai 12 anni. Per chi invece il divieto non lo fa rispettare, cioè per i gestori dei locali e i datori di lavoro negli uffici, la sanzione è molto più alta: parte da 220 euro e può arrivare fino a 2.200. I proprietari di ristoranti e bar rischiano anche la sospensione della licenza da parte della questura (per un periodo che va da tre giorni a tre mesi) o addirittura la revoca della licenza stessa. La legge antifumo voluta dal ministro della Salute Gerolamo Sirchia entrerà in vigore dal prossimo 10 gennaio.