Bambini e incidenti mortali: se il pericolo di morte è tra le mura domestiche

La SIPPS non ha dubbi: lo stress e l’ignoranza sono tra le prime cause alla base dei fatali infortuni costati la vita a più di un minore nella ‘tranquillità’ della propria casa. Il dottor Milazzo ha elaborato un elenco di utili accorgimenti da seguire.

Fonte: Immagine dal web

 

Casa dolce casa? Non sembrerebbe proprio, almeno a giudicare dai risultati dell’indagine condotta dalla Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS), in cui emerge che “gli incidenti domestici rappresentano la prima causa di morte e di invalidità tra i bambini e gli adolescenti”. (Fonte: Epicentro

Non è infrequente apprendere dalla stampa notizie riguardanti incidenti mortali ai danni di minori tra le mura domestiche. L’ultima, in ordine di tempo, è la notizia del bambino di un anno e mezzo morto a Como a causa di una ferita alla gola provocata da una scheggia di vetro. “È compito primario dei pediatri – ha dichiarato il Dottor Giuseppe Di Mauro, presidente della SIPPS – educare alla prevenzione e alla gestione degli incidenti. Questi infortuni sono quasi sempre una forma di incuria, anche se inconsapevole, e come tale potrebbe essere evitata”.

INCIDENTI DOMESTICI: UN’EPIDEMIA SILENZIOSA. Sulla base dei dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità, sono circa 3,3 milioni gli incidenti domestici che, ogni anno, mettono in pericolo la salute delle persone. I bambini al di sotto dei 5 anni sono la categoria maggiormente a rischio, insieme a donne ed anziani. Una vera e propria epidemia silenziosa che minaccia i più piccoli e che spesso viene sottovalutata dagli adulti. “A favorire gli incidenti domestici – ha puntualizzato il dottor Angelo Milazzo, pediatra e componente della segreteria regionale SIPPS-Sicilia – sono cause di natura prevalentemente sociale, quali uno status socio-economico-culturale svantaggiato, problemi psichici e comportamentali e un elevato livello di stress all’interno del nucleo familiare”.

Per tentare di arginare il fenomeno degli incidenti mortali dei minori tra le mura domestiche, il dottor Milazzo ha elaborato una lista di comuni accorgimenti da seguire attentamente, ricordando alle famiglie con bambini di avere sempre a portata di mano i numeri utili in caso di emergenze: quello del pediatra di famiglia, quello del centro antiveleni più vicino e naturalmente il 118. Accorgimenti in casa:

NELLA CAMERA DEI BAMBINI:

    – Controllare che le sponde della culla o del lettino siano di altezza sufficientemente elevata per evitare che il bambino possa sporgersi e che la distanza tra le sbarre sia inferiore ad 8 centimetri;

    – Evitare che i bambini, quando dormono, indossino catenelle, braccialetti, ciondoli;

    –  Non lasciare mai solo un bambino sul fasciatoio o su una superficie elevata;

 NELL’AREA GIOCHI:

    – Togliere dalla portata dei bambini, soprattutto di quelli di età inferiore ai 4 anni, oggetti con diametro inferiore ai 4 centimetri: se ingeriti possono finire nell’albero respiratorio, provocando soffocamenti. In particolare evitare bottoni, spille, biglie, giochi smontabili, parti facilmente staccabili, monete, semi, torsi, noccioline, e altri alimenti che possono andare a finire nelle vie aeree;

    – Mettere sempre una coperta a terra;

    – Acquistare giocattoli sicuri, certificati dal marchio CE sulle etichette;

 IN BAGNO:

    – Regolare la temperatura dell’acqua, sempre inferiore ai 50 gradi;

    – Non lasciare mai i bambini da soli accanto a vasche da bagno piene d’acqua e controllare costantemente i bambini quando giocano vicino a fontane e lavandini;

IN CUCINA:

   – Girare sempre il manico delle pentole verso il muro e utilizzare i fornelli più interni;
    
   – Non lasciare fiammiferi o accendini incustoditi;

   – Non lasciare mai soli i bambini in cucina;

IN TUTTI GLI SPAZI DOMESTICI:

   – Se ci sono scale, fare impiantare cancelletti in cima e in fondo;

   – Le finestre e le porte devono avere chiusure di sicurezza interne;

   – Le ringhiere dei balconi e dei davanzali debbono essere alte e a componenti stretti;

  – Non sistemare vasi, sedie o mobili su cui i bambini potrebbero salire;

  – I sistemi elettrici debbono essere sempre perfettamente a norma, con efficaci impianti salvavita;

  -Tenere sempre lontani i bambini dai fili elettrici e da qualunque elettrodomestico collegato alla rete elettrica.

E INOLTRE:

    – Conservare in luoghi inaccessibili ai bambini: medicinali, prodotti per la pulizia della casa, detersivi, insetticidi, o altre sostanze potenzialmente nocive;

    – Non scambiare mai i contenitori di questi prodotti, ad esempio travasandoli in bottiglie non appropriate, tipo quelle destinate ad acqua minerale, aranciata, etc.;

    – Prestare attenzione agli oggetti taglienti, tipo forbici, coltelli, lamette, vetri, porcellane, etc;

    – Evitare il fumo, prima fonte di inquinamento indoors e anch’esso causa di incendi.

 LINK
 Epicentro:infortuni e  incidenti nei bambini
 Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPPS)

Bambini e incidenti mortali: se il pericolo di morte è tra le mura domesticheultima modifica: 2012-06-12T14:01:00+02:00da weefvvgbggf
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