La cromoterapia funziona davvero? Un approccio olistico al nostro benessere

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La cromoterapia funziona davvero? Un approccio olistico al nostro benessere

Nota bene prima della lettura:
Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte alle verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Potrebbero pertanto essere inefficaci o dannose per la salute. Per questi motivi, la cromoterapia viene classificata nell’ambito delle pseudoscienze.
Leggerete questo avvertimento ogni qualvolta tratteremo argomenti che vanno oltre la scienza medica tradizionale.

La Cromoterapia, , è una medicina Complementare e alternativa (CAM). Un terapista del colore addestrato è in grado di utilizzare il colore e la luce per bilanciare l’energia ovunque i nostri corpi sono privi – sia essa fisica, emotiva, mentale o spirituale. Visto che questo articolo tocca una sfera particolare del processo dello “stare bene”, non deve sostituirsi MAI alla medicina convenzionale, non deve sostituire MAI le cure indicate dal medico, ma potrebbe essere un valido approccio a quelle che definisco malesseri interiori più che vere e proprie malattie. L’importante è che, non sia l’ennesimo metodo per spillarvi quattrini.

I cromo terapisti “affermano” che i colori provocano reazioni emotive nelle persone. Un metodo standard della diagnosi è l’uso del test dei colori di Luscher, sviluppato nel 1900 dal Dr. Max Lusche il cui metodo misura lo stato psicofisico di una persona, e la loro capacità di sopportare lo stress, di eseguire, e di comunicare. La diagnostica è utilizzata per scoprire la causa di stress psicologico, che può portare a sintomi fisici. (sempre attenzione……leggete l’articolo sempre con attenzione e fate le vostre valutazioni..)

I risultati suggeriscono che il colore e la luce sono stati utilizzati dai guaritori da epoche remote. La Cromoterapia ha forse radici nell’ Ayurveda, un’antica forma di medicina indiana praticata da migliaia di anni. Altre radici storiche sono legate all’antica cultura egizia e la guarigione cinese. Nella medicina tradizionale cinese (MTC), ad esempio, ogni organo è associato uno specifico colore. Gli antichi Egizi costruirono i solarium (giardini d’inverno) che potrebbero essere stati dotati di vetri colorati. Il sole brillava e inondava il paziente con il colore.

Quando si somministra la terapia del colore, il colore e la luce vengono applicati a specifiche aree del corpo. Poiché i colori sono associati ad effetti sia positivi che negativi in cromoterapia, colori specifici e dosaggi precisi del colore sono ritenuti essenziali nel processo di guarigione. Proprio come il colore nella zona corretta può favorire la guarigione, troppo colore o colori applicati erroneamente nel posto sbagliato possono facilitare gli effetti negativi sulla salute (valutare anche questa affermazione).

Strumenti comuni utilizzati nella cromoterapia sono candele, bacchette, prismi, tessuti colorati, pietre preziose, trattamenti bagno, vetro colorato o lenti, e luci colorate. Il colore terapeutico può essere somministrato in diversi modi, ma è spesso in combinazione con aromaterapia e / o idroterapia, nel tentativo di aumentare gli effetti del trattamento.

Professionisti della medicina alternativa che utilizzano la cromoterapia spesso riferiscono i sette colori dello spettro ad aree specifiche del corpo noti come chakra. Come con lo yoga, i chakra sono specifici centri di energia spirituale, in punti diversi del corpo umano. Le azioni terapeutiche dei colori corrispondono ai chakra che rappresentano.

Una breve panoramica dei Colori e Chakra

Rosso – primo Chakra: base della colonna vertebrale
Il rosso è il colore della vita, il sole splendente e del fuoco. Si pensa che possa aumentare il polso, aumentare la pressione sanguigna e aumentare il tasso di respirazione. E ‘anche il colore della passione e del desiderio. Il rosso sarebbe stata applicato per supportare le funzioni circolatorie ed è stato utilizzato per le malattie asma, anemia, la gola / laringe e tosse cronica. Una quantità eccessiva di rosso qualcuno potrebbe rappresentare la dominazione, la crudeltà, la rabbia e volgarità.

Arancione – secondo Chakra: zona pelvica
L’arancio è una miscela di rosso e giallo, e sta per cordialità. Esso simboleggia il sole nascente, e migliora l’umore e la vigilanza. La cromoterapia che utilizza arancione ha raggiunto risultati sorprendenti nel trattamento di malattie mentali, depressione e pessimismo. Può essere utilizzato per l’anoressia, disturbi digestivi, perdita di appetito, anemia e arteriosclerosi. Un eccesso di arancione potrebbe segnalare la stanchezza, confusione e pessimismo. (porsi il dubbio, non abbandonare mai le terapie mediche..)

Giallo – Terzo Chakra: plesso solare (appena sopra l’ombelico)
Il sole e l’orizzonte sono simboleggiati dal giallo, il colore più luminoso utilizzato in cromoterapia. Il Giallo è stato utilizzato per rafforzare il sistema nervoso, curare le malattie ghiandolari, fegato e disturbi linfatici e aiutare il metabolismo. Qualcuno con un eccesso di giallo possibile che si verifichino malizia o mancanza di concentrazione.

Verde – Quarto Chakra: cuore
Nel mezzo dello spettro dei colori è verde, un colore associato con l’armonia. Il Verde non tranquillizzerà, piuttosto fornirà un neutrale, effetto positivo calmante. E ‘il colore del possesso e della volontà di possedere, ma è anche considerato il colore della concentrazione. Verde è stato usato nel trattamento della tosse , infiammazione delle articolazioni, infezioni bronchiali, gonfiore, e la disintossicazione. Un eccesso di verde può provocare insicurezza, la gelosia o letargia. Anche il Rosa è associato con il quarto chakra, come un colore secondario al verde.

Blu – Quinto Chakra: gola
Il colore dell’infinito e della pace, il blu favorisce il rilassamento e calma. Il blu è usato per mettere i nostri corpi e le menti in uno stato di morbidezza, riposo e pace. Il blu ha potere tranquillizzante spesso usato per alleviare il mal di testa ed emicranie, raffreddore, stress, tensione nervosa, reumatismi, dolori di stomaco, crampi muscolari e disturbi epatici. Si pensa che il Blu abbia un effetto positivo su tutti i tipi di dolore. In eccesso, esso crea dubbio, apatia, sfiducia e malinconia.

Indaco – Sesto Chakra: parte inferiore del fronte
L’ Indaco è il colore per l’intuizione e la percezione. Nella cromoterapia è utilizzato per il trattamento di problemi mentali, e le condizioni che comportano, orecchie, occhi e naso, così come nel trattamento della dipendenza. L’ Indaco ha un effetto calmante e sedativo. Alcuni professionisti usano il colore per aiutare il controllo di emorragie e ascessi. Il Viola può anche essere associata a questo chakra, a seconda del cromoterapista.

Viola – Settimo Chakra: sommità del capo
Il Viola è considerato il colore delle emozioni, ed è utilizzato per calmare il sistema nervoso, calmare e rilassare i muscoli. Esso ha qualità meditativa ed è spesso usato per trattare le condizioni del sistema linfatico e della milza, oltre a disturbi urinari e psicosi. Viola eccessive può dar luogo a manifestazioni di dominio o di fanatismo. Il Bianco o magenta a volte sono associati con il Settimo Chakra, a seconda del professionista.

La cromoterapia è stata praticata in tutto il mondo per secoli, e rimane una delle terapie CAM più diffusi.

Ho pensato di scrivere questo articolo, perché sempre più persone si affidano alle medicine alternative che però hanno la seguente definizione:
….Con il termine medicina alternativa si fa riferimento a un variegato e non omogeneo sistema di pratiche per le quali non esiste prova dell’efficacia o che se sono state sottoposte a verifica sperimentale ne è stata ravvisata la inefficacia (o, per talune di esse, anche la pericolosità). Per tali motivi non vengono ricomprese nell’alveo della medicina scientifica…….
Quindi, è giusto informarsi, sapere cos’è, ma non me ne vogliano i cromoterapisti, essa non è riconosciuta come scienza medica, per cui affidatevi sempre al vostro medico, per il resto c’è il libero arbitrio e mai la costrizione.Rivolgetevi quindi ad buon professionista della cromoterapia saprà bene come agire per non creare danno e per NON allontanarvi dalle vostre cure.
Chiunque vi esorti a lasciare farmaci e cure commette un reato!!!!
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Disclaimer:
tutti gli articoli da me redatti, basano il loro contenuto su studi certificati, sull’evidence based nursing e su articoli dei più importanti journal mondiali. Non c’è un’interpretazione personale, e non ci si vuole assolutamente sostituire alla diagnosi medica: essa è unica ed imprescindibile, così come l’ approccio terapeutico.

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La cromoterapia funziona davvero? Un approccio olistico al nostro benessereultima modifica: 2012-01-03T10:03:48+01:00da admin
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