■ Preparazione
Unite tutti i biscotti nella tazza di un mixer (1) e riduceteli in briciole finissime (2); mettete nel mixer anche le mandorle (3) e riducetele in polvere;
tritatenel mixer i fichi secchi (4), mettete in ammollo l’uvetta (5) e quando è ammorbidita raggruppatel tutti gli ingredienti ridotti in polvere in una ciotola piuttosto capiente, unendo anche lo zucchero, lafarina, il lievito, la noce moscata, la cannella, il cacao (6)
e gli albumi (7), a questo punto aggiungete anche l’uvetta precedentemente ammollata (nell’acqua o nelvino) e strizzata, quindi mescolate per bene tutti gli ingredienti (8) aggiungendo a poco a poco il vin santo; lavorate il composto fino ad amalgamarlo, poi trasferitelo su di una spianatoia leggermente infarinata e lavoratelo fino ad ottenere un impasto omogeneo e abbastanza consistente (9).
Dividete quindi il composto in panetti da 90-100 gr l’uno (10) e modellate i vari pezzi in modo da conferirgli una forma piuttosto bassa (1 cm) e affusolata della lunghezza di circa 12 -15 cm e larghezza di 5-6 cm.
Ricoprite una placca da forno o una teglia con della carta forno e sistemateci il vostro pan dei morti (11) appiattendo con la mano ogni pezzettino e distanziando di qualche cm l’uno dall’altro; se volete, con l’aiuto di un coltello, potete praticare un taglietto sulla lunghezza di ogni pezzo.
Fate cuocere i pan dei morti in forno preriscaldato a 180° per 25-30 minuti, quindi, sfornate, spolverizzate con zucchero a velo (12) e lasciate raffreddare; servite il pan dei morti solo dopo averlo lasciato riposare per almeno due giorni meglio se in una scatola di latta chiusa col coperchio.
■ Consiglio
■ Curiosità
Pare che anche in Messico, per questa ricorrenza, venga preparato un dolce molto simile al nostro pan dei morti chiamato anch’esso “pan de muertos”, pan dei morti appunto, che viene ornato con fiori e zuccheroe portato nei cimiteri come offerta simbolica ai defunti.
In realtà questo rito dell’offerta era già presente in tempi molto antichi: i Greci, ad esempio, offrivano questo dolce a Demetra, la Dea delle messi, per assicurarsi un buon raccolto. Ancora oggi, in molte zone d’Italia, è una cosa comune mettere a tavola e servire, anche per le persone defunte, il pan dei morti.
Soprattutto in Toscana, le ricorrenze dei morti e dei santi sono molto sentite e per questo motivo la produzione di questo dolce è molto intensa e di grande tradizione, tanto che si può affermare che il pan dei morti, sia diventato anche un dolce tipico toscano.
In ogni caso, al giorno d’oggi, forse per il suo nome un po’ lugubre, è uno dei dolci legati alla festa di Halloween, la notte delle streghe.
Quindi, che vogliate prepararlo per la vostra festa di Halloween o per celebrare i defunti, eccovi la ricetta del pan dei morti.
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