La lingua italiana presenta alcune difficoltà specifiche e pertanto chi già non articolava, o non modulava la voce, ora incontrerà più difficoltà per l’abbondanza di vocali, di dittonghi e trittonghi che vanno letti singolarmente. Anche la tonalità, l’intonazione ed il cadere frequente dell’accento sulla prima sillaba rappresentano un’ulteriore difficoltà, il ritmo della voce e la compattezza della frase ci faranno ricordare quel periodo in cui i bambini sviluppano la parola frase. Pertanto per elaborare un programma sempre più specifico alla lingua italiana è necessario esercitarsi, traendo aiuto opportunamente dai diversi metodi: olandese, per iniezione e per deglutizione (cfr lessico). Sarà utile, come diremo in seguito, usare delle filastrocche e delle frasi di diversa intonazione: richiesta, domanda, ordine ed espressione di sentimenti.