CINA: DA DIVIETO DI FUMO A RITIRO PATENTE A VITA

Tempi nuovi per la Cina. La via verso la democrazia e la modernizzazione della patria di Mao passa anche attraverso un adeguamento ai canoni occidentali nel diritto. Due le riforme importanti: la prima riguarda il codice stradale. Se un automobilista che dopo aver assunto droga o alcol provoca un incidente grave, non potrà mai più, in tutta la sua vita, mettersi al volante di una vettura. A deciderlo il Comitato Permanente dell’Assemblea Popolare Nazionale, l’organo legislativo della Repubblica Popolare Cinese, che ha approvato l’epocale emendamento alla legge sulla sicurezza stradale. In pratica, chi si renderà responsabile di un sinistro grave dopo aver bevuto o essersi drogato verrà indagato penalmente e, se giudicato colpevole, subirà la revoca a vita della patente da parte del dipartimento di Gestione del Traffico dell’Organo di Sicurezza Pubblica. L’altro divieto riguarda il fumo. Un provvedimento appena entrato in vigore e messo in atto anche alla luce di un dato preoccupante per la salute dei cinesi. Infatti, secondo i dati Oms la Repubblica Popolare è il posto dove  si vendono in assoluto più sigarette e dove ci sono più fumatori, più di 300 milioni di fumatori. Sempre l’Oms ha calcolato che saranno 3,5 milioni i cinesi che moriranno ogni anno fino al 2030 per le malattie legate al consumo di tabacco, un numero maggiore rispetto ai 3 milioni di vittime annuali entro il 2050 pronosticati in studi precedenti. Naturalmente é un divieto in salsa cinese : non sono infatti previste multe per chi contravviene alla regola. Il Ministero della Salute ha  predisposto dettagliate regole anti-fumo: cartelli che indicano il divieto saranno esposti in tutti i luoghi pubblici mentre nelle macchinette per la vendita automatica non saranno più vendute sigarette. Avvisi di “vietato fumare” saranno posti in tutte le sale degli uffici pubblici, nei bagni, negli ascensori, lungo le scale, e in altri luoghi e il Ministero della Sanità, per dare l’esempio, ha anche diffidato i propri funzionari dall’utilizzare il tabacco come regalo, usanza molto diffusa in Cina. Gli impiegati del ministero della salute che violeranno le disposizioni saranno al momento gli unici ad essere puniti, visto che non ci sono ancora sanzioni per i fumatori incalliti. Viceversa si sta pensando a premi in danaro per coloro che, durante l’anno, smetteranno di fumare.

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CINA: DA DIVIETO DI FUMO A RITIRO PATENTE A VITAultima modifica: 2011-05-05T14:07:19+02:00da weefvvgbggf
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