La dieta può essere prescritta solo dal medico e non dal biologo. La notizia è di un paio di giorni fa, ma in un’epoca in cui si comincia a pensare alla fatidica prova costume, vale la pena di evidenziarla. Da diversi anni l’Ordine provinciale dei Medici-Chirurghi e Odontoiatri di Roma difende tale posizione, quale atto di tutela della salute dei cittadini stessi. Spiega il presidente Mario Falconi “Di fatto sta saltando definitivamente quel modello di assistenza che ha sempre individuato nel medico l’unico legittimo protagonista dell’atto medico.
Continuiamo a pensare che i numerosi profili professionali non medici siano una ricchezza per l’intero sistema sanitario, ma ognuno deve esercitare nell’ambito delle proprie competenze”. Dal canto suo l’Ordine Nazionale dei biologi ha cercato di avvalersi della possibilità di esercitare in qualche modo il diritto a prescrivere diete (dimagranti o di qualunque altro tipo). Ma una sentenza del tribunale di Roma ha respinto categoricamente questa opportunità, affermando quanto segue: “il biologo può solo suggerire o consigliare profili nutrizionali finalizzati al miglioramento dello stato di salute e mai, in nessun caso, può prescrivere una dieta come atto curativo, che rimane sempre un’attribuzione esclusiva del medico”.
Il tutto, come si legge in una nota dell’ordine dei medici era scaturito da una denuncia per diffamazione attuata nei confronti del Prof. Eugenio Del Toma, noto medico esperto in alimentazione che dalle pagine di un quotidiano aveva parlato di esercizio abusivo della professione da parte di quei biologi nutrizionisti che prescrivevano diete a pazienti senza la presenza di un medico. Il biologo può elaborare e determinare l’aspetto nutrizionale di una dieta, ma non prescriverla! Sfumature, forse per noi comuni mortali, ma che ci devono far riflettere: no al fai da te, alla dieta che ha fatto dimagrire la collega, o ringiovanire l’amica della palestra. Ogni organismo è a se ed un medico specialista è l’unica figura professionale in grado di tutelare la salute. Prezioso è il lavoro dei biologi che indicano l’equilibrio degli alimenti in base a patologie e situazioni particolari, ma la visione d’insieme deve essere medica. Il tutto se ovviamente stiamo parlando di situazioni importanti e particolari, individuali. Le regole generali per una sana alimentazione sono poche e chiare, anche se si vuole dimagrire. Continueremo a ricordarvele anche noi di Pourfemme.
Un esempio? Ecco la dieta mediterranea è patrimonio dell’umanità, elisir di lunga vita e dunque benefica!