10 novembre 1975 Italia e Jugoslavia firmano il Trattato di Osimo.

Trattato di Osimo
TrattatoDiOsimo.jpg
I due firmatari del trattto, Eugenio Carbone e Miloš Minić.
Luogo: Osimo (AN)
Data: 10 novembre 1975
Premessa: Questione triestina
Esito:
Modifiche territoriali: Cessione de facto della ex zona A (amm. alleata) del Territorio Libero di Triesteall’Italia e della ex zona B (amm. jugoslava) alla Jugoslavia.
Alte parti contraenti:
bandiera Italia bandiera Jugoslavia
Rappresentanti
Eugenio Carbone Miloš Minić
Stipulato un Trattato
Trattato di Osimo.svg

Il Trattato di Osimo, firmato il 10 novembre 1975, sancisce la cessione della Zona B dell’ex Territorio libero di Trieste, ovvero dell’Istria nord-occidentale alla Jugoslavia, riconoscendo lo stato di fatto venutosi a realizzare dopo la fine della seconda guerra mondiale. Esso conclude la fase storica iniziata nel 1947 con il trattato di pace, quando si decise la prima divisione dell’Istria dopo l’occupazione della zona istriana, ancora nei confini dello Stato italiano, da parte dell’armata jugoslava nel 1945.
Nel trattato le questioni riguardanti la salvaguardia dell’identità della popolazione di lingua italiana in territorio jugoslavo (in gran parte diminuita dopo l’esodo della maggioranza degli italiani) vengono demandate alla stesura di ulteriori protocolli d’intesa. Lo stesso vale anche per la popolazione di lingua e cultura slovena che vive in territorio italiano.
Per il suo contenuto questo trattato venne avversato da parte delle popolazioni coinvolte, soprattutto dagli esuli italiani che hanno sempre sostenuto di essere stati abbandonati dall’Italia e che aspettano ancora in molti casi un equo indennizzo od una equa soluzione per i loro beni immobili, spesso nazionalizzati. Al momento attuale la Croazia restituisce beni immobili nazionalizzati a cittadini croati, austriaci e israeliani, escludendo quelli italiani.
Dopo il distacco dalla federazione Jugoslava di SloveniaCroazia, nei cui confini sono compresi i territori inerenti al trattato di Osimo da alcune parti è stata messa in discussione la validità del trattato stesso.

Fu il primo trattato internazionale i cui negoziati per l’Italia non vennero curati dalMinistero degli Affari Esteri. L’incarico venne affidato dal Governo ad un dirigente delMinistero dell’Industria, tale Eugenio Carbone, il cui nome verrà in seguito trovato nella lista degli iscritti alla Loggia P2, e che resterà successivamente coinvolto in indagini giudiziarie.

Firmatari

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10 novembre 1975 Italia e Jugoslavia firmano il Trattato di Osimo.ultima modifica: 2009-11-10T16:08:00+01:00da admin
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