Cremona 16-17 Aprile 2009ultima modifica: 2009-04-18T16:54:00+02:00da weefvvgbggf
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8 pensieri su “Cremona 16-17 Aprile 2009”
Allora, ti è piaciuto il tutto ? Ciao da Massimo.
Non solo mi è piaciuto ma non vedo l’ora di fare anche l’approfondimento
Giovanni, per l’approfondimento (il corso Avanzato) dovrai avere un po di pazienza, almeno sino all’anno prossimo, nel frattempo, se vuoi “allenarti”, le occasioni non ti mancheranno di certo. Un saluto da Massimo –
Come materie trattate per me non erano novità perché nella settimana che era andata dalla notizia del male che avevo in gola al mio ricovero mi ero informato in tutte le maniere internet incluso,ricerca che ho continato anche dopo prova è questo blog.
Il bello è trovarsi in una stessa sala 50 persone e passa nella mia stessa condizione proveniente da tutta Italia e sopratutto la cena serale anche se in piccolo la stessa cosa era succeso in una cena della sezione di Sesto San Giiovanni.
Il cancro ? E dopo ? Quale pensiero ? Le cure ? La speranza ? La fede religiosa ?
Chi sei più ? Ti riconosci ? Quale tranquillità? La morte esiste? Vivi bene ? C’é un’anima?
Vorrei capire tante cose come se la vita fosse eterna che invece non è affatto.
Ci sono disabilità che possono uccidere pure vivendo. Invidio l’ignoranza di coloro che non se n’avvedono. Le cose che abbiamo sempre creduto che non ci rigurdassero sono qui.
Massimo si è sentito confortato in mezzo a 50 persone tutte con gli stessi problemi. Mal comune mezzo gaudio? Spero di no. L’handicap diversamente comunicativo mi angoscia. Comprendere il suono, la voce, la parola, i tempi non è per tutti. Il rispetto è basilare. E’ certo che l’unione dà forza. Il ricupero si concreta insieme. Del convegno manca una foto d’insieme. Il dott.Magnani infonde sicurezza.
Scusa Sergio ma qualcosa non ti dev’essere stato chiaro. Non sono io il “confortato in mezzo a 5o persone ecc……” ma bensì Giovanni. Io avrei voluto esserci in quella “2 giorni” ma ero impegnato con la scuola – sono Rieducatore e non potevo “abbandonare” per 2 giorni consecutivi i miei “ragazzi”). Un saluto da Massimo –
P.S.: Una curiosità, tu Sergio, sei un Laringectomizzato, simpatizzante od atro ?
Grazie in anticipo se vorrai farmi sapere, magari anche in pvt.
Alla fine siamo tutti di passaggio verso un altro mondo che possiamo chiamare come vogliamo a secondo di quale religione seguiamo.Anche gli atei credono a qualcosa,credono che dopo non ci sià più niente.Io invece cattolico non tanto praticante lo ammetto vivo la mia vita giorno per giorno sperando in qualcosa dopo ma sopratutto facendo uno stile di vita in modo ché un domani non essendo su questa terra nessuna abbia a maledirmi o a sputarmi sulla mia tomba.
Allora, ti è piaciuto il tutto ? Ciao da Massimo.
Non solo mi è piaciuto ma non vedo l’ora di fare anche l’approfondimento
Giovanni, per l’approfondimento (il corso Avanzato) dovrai avere un po di pazienza, almeno sino all’anno prossimo, nel frattempo, se vuoi “allenarti”, le occasioni non ti mancheranno di certo. Un saluto da Massimo –
Come materie trattate per me non erano novità perché nella settimana che era andata dalla notizia del male che avevo in gola al mio ricovero mi ero informato in tutte le maniere internet incluso,ricerca che ho continato anche dopo prova è questo blog.
Il bello è trovarsi in una stessa sala 50 persone e passa nella mia stessa condizione proveniente da tutta Italia e sopratutto la cena serale anche se in piccolo la stessa cosa era succeso in una cena della sezione di Sesto San Giiovanni.
Il cancro ? E dopo ? Quale pensiero ? Le cure ? La speranza ? La fede religiosa ?
Chi sei più ? Ti riconosci ? Quale tranquillità? La morte esiste? Vivi bene ? C’é un’anima?
Vorrei capire tante cose come se la vita fosse eterna che invece non è affatto.
Ci sono disabilità che possono uccidere pure vivendo. Invidio l’ignoranza di coloro che non se n’avvedono. Le cose che abbiamo sempre creduto che non ci rigurdassero sono qui.
Massimo si è sentito confortato in mezzo a 50 persone tutte con gli stessi problemi. Mal comune mezzo gaudio? Spero di no. L’handicap diversamente comunicativo mi angoscia. Comprendere il suono, la voce, la parola, i tempi non è per tutti. Il rispetto è basilare. E’ certo che l’unione dà forza. Il ricupero si concreta insieme. Del convegno manca una foto d’insieme. Il dott.Magnani infonde sicurezza.
Scusa Sergio ma qualcosa non ti dev’essere stato chiaro. Non sono io il “confortato in mezzo a 5o persone ecc……” ma bensì Giovanni. Io avrei voluto esserci in quella “2 giorni” ma ero impegnato con la scuola – sono Rieducatore e non potevo “abbandonare” per 2 giorni consecutivi i miei “ragazzi”). Un saluto da Massimo –
P.S.: Una curiosità, tu Sergio, sei un Laringectomizzato, simpatizzante od atro ?
Grazie in anticipo se vorrai farmi sapere, magari anche in pvt.
Alla fine siamo tutti di passaggio verso un altro mondo che possiamo chiamare come vogliamo a secondo di quale religione seguiamo.Anche gli atei credono a qualcosa,credono che dopo non ci sià più niente.Io invece cattolico non tanto praticante lo ammetto vivo la mia vita giorno per giorno sperando in qualcosa dopo ma sopratutto facendo uno stile di vita in modo ché un domani non essendo su questa terra nessuna abbia a maledirmi o a sputarmi sulla mia tomba.