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Prestare particolare cura allo stoma tracheale,
evitando traumatismi locali nelle manovre di
introduzione o estrazione della cannula.
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Nell’eventualità che la cannula si alteri, si può
sostituire con una identica, evitando quindi
l’impiego di cannule di tipo diverso senza il
preventivo consiglio del medico.
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Non eliminare la cannula tracheale di spontanea
volontà: l’uso della cannula infatti è temporaneo
ed è limitato al periodo di cicatrizzazione dello
stoma (circa due mesi).
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Nessun allarme deve destare la secrezione
catarrale, specie nei primi periodi. Essa è legata a
fatti infiammatori bronchiali conseguenti alla
nuova dinamica respiratoria creatasi dopo
l’intervento (assenza del filtro nasale).
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Qualora invece con l’espettorato notasse la
fuoriuscita di striature di sangue ciò può essere
provocato dal decubito della cannula in trachea.
Niente di allarmante ma è utile consultarsi con il
medico. Se al contrario la fuoriuscita di sangue è
abbondante è doveroso rivolgersi allo specialista.
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E’molto importante non esporsi alle forti
correnti d’aria, preferire gli ambienti ben
umidificati e con temperature non elevate, evitate
il fumo, l’alcool e gli ambienti polverosi.
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Sin dalla dimissione è bene munirsi di bavaglino
per coprire lo stoma, non tanto per nasconderlo
quanto per filtrare l’aria atmosferica e frenarne la
forza di penetrazione in trachea. Il bavaglino è un
pezzo di stoffa a maglie intrecciate di forma
rettangolare che si lega intorno al collo sopra la
cannula.
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IMPORTANTISSIMA sarà l’iscrizione e la
frequentazione assidua della scuola per la
rieducazione vocale (voce esofagea).
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VOCE ESOFAGEA = il suono viene prodotto
ingoiando l’aria dalla bocca, facendola passare
nell’esofago e riespellendola con una certa forza
e gradualità
Consigli utili
Consigli utiliultima modifica: 2009-03-30T15:44:00+02:00da
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