Le mutilazioni chirurgiche lasciano cicatrici
sul fisico che restano incancellabili,
mentre quelle conseguenti che si creano
nell’animo umano possono essere
guarite e superate solamente
da un profondo sentimento d’amore.
Cicatriciultima modifica: 2009-03-04T16:52:00+01:00da
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Purtroppo, molto spesso, è vero il contrario! Con gli anni le cicatrici fisiche sbiadiscono, si riducono diventano parte integrante della nostra quotidianeità al punto da non saperci immaginare come eravamo prima. Quello che non si risana e che, purtoppo, troppo spesso si accentua, è il sentimento di commiserazione e rimpianto per ciò che avevamo prima e che una mutilazione come questa ci provoca. Su una cosa sono d’accordo… è l’amore per la vita, per i nostri cari, per noi stessi, che ci dà la forza di andare avanti, iniziare a convivere con questa menomanazione fino a spingerci a cercare aiuto per poi urlare…..di nuovo, anche se sottovoce!
Cara Pigrotta64, purtroppo non so il tuo vero nome, ma forse ti sembrera strano il mio ragionamento, ma la malattia mi ha fatto capire chi veramente era vicino a me fra parenti e no per quello che era e sono interiormente e non per facciata, inoltre andando alla sede di logopedia di Cinisello Balsamo e di Sesto San Giovanni mi ha fatto conoscere gente speciale che pur malata come me mi ha aiutato molto a tirarmi su a livello morale e fisico.L’unico rimpianto e che non riesco a fischiare, mentre a parlare me la cavo grazie all’acqua gasata e all’esofago tanto che parecchi dottori non otorini ovviamente pensano ad una raucedine visto la mia somiglianza di voce al mitico Sandro Ciotti.Il 29 gennaio 2009 ho fatto un anno dall’intervento e a livello Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo sono il più giovane avendo ora 42 anni e all’epoca dell’operazione solo 41.Mi spiace che non hai lasciato email pure per instaurare un rapporto scritto tramite email.
Saluti Giovanni