Laringite: sintomi e cause dell’infiammazione della laringe

Laringite

La laringite è l’infiammazione della mucosa della laringe, organo deputato alla fonazione in quanto contiene le corde vocali. Didatticamente si distingue la laringite acuta, che non provoca alterazioni a lungo termine, dalla laringite cronica. Andiamo dunque a vedere cause e sintomi della laringite, distinguendo però fra laringite acuta e laringite cronica. Ricordando che spesso la laringite si accompagna anche a faringite.

Laringite acuta

Le principali cause di laringite acuta sono:

  • infezioni virali
  • infezioni batteriche (Streptococco, Stafilococco, Haemophilus influenzae)
  • riniti, faringiti
  • bronchiti, tracheiti
  • edema angioneurotico e da stasi
  • insufficienza renale
  • reflusso gastroesofageo
  • assunzione di preparati a base di iodio
  • radioterapia
  • inalazione di vapori tossici o gas

I sintomi della laringite acuta sono:

  • disfonia, afonia (se superiore alle tre settimane, da sospettare altre patologie come i carcinomi delle corde vocali)
  • dispnea
  • tosse secca e stizzosa
  • espettorazione catarrale o purulenta
  • stridore inspiratorio

Queste le complicanze della laringite acuta:

  • febbre
  • ascessi e flemmone
  • tosse simile alla pertosse
  • disfagia
  • otalgia

Laringite cronica

Queste sono le cause di laringite cronica:

  • fumo di sigaretta
  • alcolici
  • errato uso della voce
  • vapori tossici e gas
  • laringiti acute recidivanti
  • infiammazione cronica delle basse vie aeree
  • infiammazione cronica delle alte vie aeree
  • reflusso gastroesofageo
  • carenze vitaminiche
  • diabete mellito
  • gotta
  • sifilide
  • tubercolosi

I sintomi della laringite cronica sono:

  • disfonia
  • afonia
  • tosse secca e stizzosa
  • secchezza delle fauci
  • fonte

Come curare la laringiteCome curare la laringite

Come curare la laringite

La laringite è un’infiammazione della laringe e puó essere acuta o cronica. Si considera acuta se dura un paio di giorni, cronica se dura piú di due settimane. In entrmabi i casi le cause sono le stesse, ma nel caso di quella cronica le cause sono píú splamate nel tempo.

Generalmente è una patologia che è dovuta a una ferita, alla presenza di corpi estranei, polvere dell’aria, un colpo di freddo locale, gas irritanti, vapori molto caldi, sforzi vocali prolungati o propagazione di catarro faringeo o tracheale.

La persona che soffre di laringite presenta fastidio e bruciore alla gola, cosa che porta a tossire molto. Puó manifestarsi tosse violenta e frequente, la voce si fa roca a causa dell’ingrossamento della mucosa delle corde vocali e puó comparire anche la febbre.Además en la laringitis crónica podemos encontrar carraspera y pequeños esputos que cuestan de arrancar.

Nella laringite cronica possono fare la comparsa anche catarro e voce rauca e tosse secca e insistente.Nell’articolo vi spieghiamo come curarvi da questo fastidioso disturbo.

Istruzioni

Nei primi giorni dalla compersa del disturbo bisogna seguire una dietta latteo-vegetariana e bere acqua tiepida mischiata con succo di limone o spremute d’arancia e agrumi in generale.

Bisogna evitare che penetri polvere in gola e tutti gli ambienti chiusi e soffocanti. Se non potete fare a meno di stare in un posto del genere, abbiate la premura di mettervi strati di garza, panni umidi o mascherine sulle vie orali, sia bocca che naso.

Bisogna respirare sempre dal naso, in questa maniera l’aria che inaliamo viene purificata e si scalda prima di arrivare ai polmoni.

Bisogna evitare di parlare troppo e di tossire. Inoltre è utile soffiarsi spesso il naso per irritare la mucosa e provocare una reazione.

Un buon rimedio puó essere di lasciare nella stanza una pentola di acqua bollita con infusione di eucalipto, per facilitare l’espettorazione e manentere la stanza umidificata.

Altro rimedio utile e fare inalazioni al petto e alla testa. Aggiungete eucalipto o camomilla all’acqua. La durata dell’aerosol dovrá essere di circa 5 minuti e alla fine realizzate delle frizioni fresche nelle stesse parti.

In alternativa potete prendere due cucchiai al giorno di un preparato per pulire l’intestino e porteggere la flora batterica.

Per farlo dovrete mescolare e battere: mezza tazza di succo di cipolla cruda, 2 cucchiai di miele e succo di limone. Successivamente mettete il miscuglio a bagno maria perchè rimanga tiepido.

Se desideri leggere più articoli che parlano di come curare la laringite, ti consigliamo di entrare nella nostra sezione Malattie di naso e bocca.

Di cosa hai bisogno?

  • pentola
  • acqua
  • frutta fresca
  • eucalipto
  • camomilla
  • garze
  • fazzoletto
  • miele d’api

Consigli

  • Potete ripetere le inalazioni varie volte al giorno
  • Ricorda che l’ambiente troppo secco non va bene
  • Bisogna prendere molta vitamina C, agrumi e arance in particolare.

Per saperne di più: http://salute.uncome.it

Gas CS, l’arma anti-manifestanti e i suoi effetti tossici

di Massimo Zucchetti 

Il composto chimico gas CS (orto-cloro-benziliden-malononitrile), utilizzato contro i dimostranti inVal Susa ripetutamente nel 2011 e 2012, e a Genova nel 2001, viene sintetizzato facendo reagire due composti chimici: 2-clorobenzaldeide e malononitrile: 

cs gas

 

 

 

 

 

Vediamo le caratteristiche degli ingredienti. Il malononitrile ha una scheda preoccupante

  • Tossico per inalazione, contatto con la pelle e per ingestione.
  • Altamente tossico per gli organismi acquatici
  • Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosoli
  • Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati.
  • In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico
  • Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi.
  • Non disperdere nell’ambiente.
  • Classificazione di pericolosità: Corrosivo, provoca ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

La Clorobenzaldeide ha una scheda anch’essa inquietante:

  • Non respirare la polvere/i fumi/i gas/ la nebbia/ i vapori/gli aerosol
  • Togliersi di dosso immediatamente gli indumenti contaminati
  • Contattare immediatamente un Centro Antiveleni e un medico 

Allora, l’unione di queste due sostanze tossiche e pericolose, provocherebbe la nascita di una sostanza innocua? In realtà, il CS ha tutte le caratteristiche tipiche dei composti urticanti e tossici, pericolosi per uomo e ambiente. 

In base alla legge 18 aprile 1975, n.110 i gas CS sono classificati come armi da guerra di terza categoria, ossia “armi chimiche”. Per quanto riguarda l’uso bellico, la Convenzione di Parigi, ratificata dall’Italia nel 1997, proibisce l’utilizzo del CS in ogni scenario bellico. “…e ovviamente in tempo di pace su dimostranti civili”, sarebbe la logica conseguenza. Purtroppo, questo “e ovviamente” non è scritto esplicitamente, e infatti il gas CS fa parte dell’equipaggiamento delle forze di polizia italiane dal 1991

Gli effetti del gas sono i seguenti: 

  • Occhi. Effetto lacrimogeno e urticante
  • Apparato respiratorio. Irritazione delle prime vie aree. Ma anche laringite, tracheite, irritazione bronchiale con tosse e catarro copioso. In casi severi la laringite può comportare laringospasmo1 e l’irritazione delle basse vie aeree può comportare ARDS2. Nella letteratura medica vengono inoltre riportati numerosi casi di soggetti pluriesposti che hanno manifestato disturbi come tosse prolungata e difficoltà respiratorie per molti mesi.
  • Pelle. Il contatto provoca sensazione di bruciore e, in casi di esposizioni prolungate, si può giungere a vere e proprie ustioni.
  • Tratto Gastrointestinale. Nausea, vomito, inappetenza, diarrea, dolori addominali, epatopatia acuta. 

Benché classificata come un’arma non letale per il controllo delle rivolte, sono stati dimostrati quindi effetti tossici3. Molti studi hanno poi associato l’esposizione al CS con aborti spontanei; la metabolizzazione del CS rende possibile riscontrare cianuro all’interno dei tessuti4.

Amnesty International ritiene necessaria una revisione indipendente dell’ impiego di agenti chimici da parte delle forze dell’ordine. Se l’esposizione a Genova 2001 è stata massiccia ma singola, l’esposizione prolungata in Valsusa potrebbe essere più pericolosa: 

  • Per gli operatori di polizia i gas CS sono strumento di lavoro e quindi il contatto continuato potrebbe avere, nel lungo periodo, effetti oggi sconosciuti5

  • Per i manifestanti della Valsusa potrebbe esserci lo stesso scenario di esposizione ripetuta. Ricorre ora un anno dal primo uso, e le esposizioni sono state decine e decine, con migliaia di lacrimogeni. 

L’esposizione prolungata e a dosi massicce, in sostanza, potrebbe trasformare sia i poliziotti che i manifestanti in un gruppo di alto-esposti al gas CS, cavie involontarie, potenzialmente rendendo palesi sull’uomo gli effetti anche a lungo termine. Credo che tutto ciò sia assolutamente da evitare. 

1 Il laringospasmo è una condizione patologica delle vie aeree superiori, dovuta alla contrazione spasmodica dei muscoli della laringe, che blocca di fatto la possibilità di respirazione inducendo panico e paura da soffocamento.
2ARDS (sindrome da distress respiratorio) rappresenta un danno diffuso dei capillari alveolari determinante grave insufficienza respiratoria con ipossiemia arteriosa refrattaria alla somministrazione di ossigeno. E’ una condizione molto grave, una vera emergenza clinica che se non trattata può portare a morte il paziente.
3I. Solomon ed altri, Arch. Toxicol. 77 (2003) 601-604. E. Karaman ed altri, Eur. Arch. Otorhinolaringol. 266 (2009) 301-304.
4H. Howard ed altri, “Tear Gas: Harassing Agent or Toxic Chemical Weapon?” Journal of the American Medical Association 4 agosto 1989.
5 Nell’articolo Watson, K. and Rycroft, R. (2005), Unintended cutaneous reactions to CS spray. Contact Dermatitis, 53: 9–13 si illustrano I casi di 7 poliziotti inglesi con gravi reazioni cutanee in seguito ad esposizione a CS.