IL CANCRO E’ COMUNISTA parte V

 

salto pranzo 2.pngInvece dato che ,come dico io il cancro è comunista,per essere coerente con se stesso rieccolo, ha

Cambiato luogo di scontro,ma c’è di nuovo e nuovamente vuol presentare il conto,ma non ha fatto bene i suoi,di conti,stavolta ha scelto un brutto interlocutore,stavolta ha a che fare con un vecchio guerriero,abituato a questi scontri,io non mi rifugio dietro le preghiere ad un dio che non c’è,io non cerco guaritori e santoni,io mi batto con la sua stessa ferocia,lui vuole distruggermi,io lo voglio annientare una seconda volta e per questo sopporterò le più atroci sofferenze sia fisiche che mentali,ma tu caro mio non sarai la causa della mia fine.Non ho tempo per te,hai fatto la tua mossa ,

io ti ho risposto con la mia,mi sono privato della voce,dell’aspetto fisico,delle sigarette,finalmente,

non ti concederò altro,ora sto curandomi il fisico,so’ quanto sarà duro,questa volta,curare il morale ma lo farò,se non per me,per chi mi ama.Con questo auto convincimento mi sveglio e con il medesimo mi riaddormento;si ma quando dormo,iniezione per i dolori gocce per dormire,un paio d’ore di semincoscenza intervallate da attacchi di tosse e qualche stilettata dei nervi del collo,ecco questo è il mio dormire.Oggi è un gran giorno dopo quasi 20 giorni di digiuno,che tra l’altro mi hanno fatto dimagrire di pochissimo,metterò qualcosa in bocca,eccitatissimo inizio a freddare la minestrina,più brodo che pastina,anzi la pasta è rappresentata solo nominalmente,ci metto dentro l’omogenizzato e un po’ schifato metto in bocca il primo cucchiaio,rimango molto male ,non sento i sapori e quelli che sento non sono più uguali a come li sentivo prima,l’unica cosa positiva è che non ho grosse difficoltà nella deglutizione,se per deglutizione si intende bocconi poco poco più grandi di quelli che farebbe il passerotto che ogni tanto si fa vedere sul balcone,il fatto dei sapori è una grande delusione,molto probabilmente la vastità dell’operazione è andata ad intaccare qualche terminazione nervosa.Comunque è importante che io mi alimenti in proprio,perché cosi facendo mi affranco dalle serie interminabili di flebo.Durante le medicazioni giornaliere,a parte l’autocelebrazione dei medici ogni volta che vedono il loro lavoro,hanno iniziato a togliermi qualche punto,non so quanti sono ,ma suppongo siano una serie interminabile,di punti e farfalline,me ne accorgo dalla differenza del doloretto che accompagna ogni alienazione,differente per i punti da quello più leggero delle farfalline,dopo mi rifasciano tutto il collo ed io non ho ancora potuto vedere e rendermi conto dell’impatto della ferita sulla esteticità del viso,lo so che è puerile,

in mezzo a tanti problemi più gravi,cercare la cosa meno importante,meno importante per i dottori,

per me invece è qualcosa di prioritario,sono sempre stato orgoglioso dei miei lineamenti,quando mi specchiavo mi piacevo,a mezzo busto ma mi piacevo.Comunque è una curiosità che tra qualche giorno mi toglierò.Incomincio a capire cosa prova un muto,anzi per me sarà pure peggio perché la gente non è abituata al mio nuovo stato,non poter entrare in una discussione per poter dire la mia

mi deprime,innervosisce e allora divento prepotente specialmente per imparare da subito ai miei

ad ascoltare,insegnargli che non possono parlare con me senza guardarmi il viso,se non cercano di leggermi le labbra mentre fanno attenzione ai miei sussurri,io rimango fuori dal discorso,allora ho imparato a chiedere attenzione battendo la mano su qualcosa,ha un qualcosa di ducesco ma per ora è efficace.

 

FONTE

continua

 

IL CANCRO E’ COMUNISTA parte Vultima modifica: 2012-02-23T16:10:00+01:00da admin
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