28 Gennaio 2008-28 Gennaio 2015 a 7 anni dalla vigilia della giornata che mia ha cambiato la vita

 

391565524Facile dire che bisogna essere ottimisti,che il peggio è passato ma non è facile per chi come solo a sette anni dall’intervento di laringectomia totale ha fatto pace con se stesso e con tutto il mondo accettando il proprio status di laringectomizzato totale.
Ho passato giorni nel primo anno che mi svegliavo solo per mangiare,lavarmi ed andare al bagno perché avevo paura di non respirare e non accettavo che dovevo respirare da un “buco” alla base del collo.
Fare finta che tutto andava bene in modo che chi mi stava vicino non stava male anche loro e ridevo anche se volevo piangere guardandomi allo specchio ogni volta che dovevo pulire la cannula o aspirare il catarro che nei primi mesi dopo l’operazione usciva in quantità industriale.
Ritornare a parlare con una voce che all’inizio odiavo anche perché non riuscivo a farmi capire e sopratutto non sentivo mia.
Ma se ne sono uscito più forte di prima è grazie all’associazione Ailar che mi ha fatto conoscere persone nella mia stessa situazione facendomi capire che non ero il primo e purtroppo nemmeno l’ultimo aiutandomi a modulare meglio la mia nuova voce tramite i maestri riabilitatori che sono laringectomizzati totale anche loro.
Grazie ancora all’Ailar con corsi di aggiornamento annuali sono diventato da un paio di anni anche io maestro riabilitatore ed aiuto i nuovi operati di Sesto San

Giovanni a tornare a ridere,vivere e a parlare.
Ma il grazie più grosso va ai miei genitori ed ai miei amici pochi ma buoni che non mi trattano come un “diverso” e che mi prendono per come sono pregi e difetti compresi.

28 Gennaio 2008-28 Gennaio 2015 a 7 anni dalla vigilia della giornata che mia ha cambiato la vitaultima modifica: 2015-01-28T16:06:34+01:00da weefvvgbggf
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